Muovo velocemente la mano sul suo membro, gustandomi ogni suoi gemito. Desidero la sua pelle sulla mia, i suoi baci. Non so se sia l'adrenalina ancora in circolo, ma riesco a malapena a controllarmi, brucio di desiderio. Inizia a tastare il cavallo dei miei pantaloni e di tutta risposta aumento la velocità della mia mano. Lui cerca di sbottarmi i pantaloni, ma non ci riesce. Lo aiuto e appena mi tira giù le mutande scende per prende in bocca la mia erezione, forse ha capito il mio bisogno. Lo spingo giú, non demorde ne fa strani versi, smette di respirare e io posso andare piú a fondo nella sua bocca. Mi mordo le labbra talmente forse da farle sanguinare, il piacere aumenta e vederlo strozzarsi con il mio membro è stupendo. Lo sollevo per i capelli e lo faccio stendere mettendomi su di lui. Con le sue mani inizia ad esplorare il mio corpo, come se lo vedesse per la prima volta. Sogghigno e scendo all'altezza delle sue parti intime, pronto a ripetere i suoi novimenti.
"Ed eccoti servito il mio secondo pompino" Inizio a leccare il suo pene, massaggiando le sue sacche. Non avrei mai pensato di tornare a fare una cosa del genere, ma al momento sono preso ed è piacevole.
"Hoseok..ma..o santo dio" Quando lo prendo tutto in bocca tira la testa indietro, gemendo. Perdonami Jimin. Succhio e muovo la testa su e giù, purtroppo ci metto nuovamente i denti e lui ride. Lo faccio smettere facendogli un soffocone, ora capisco cosa si prova dall'altra parte, mi strozzo ma Jimin si zittisce con una smorfia di puro piacere, infila la mano nei capelli e tira, non lo fa in modo rude, ma con una strana dolcezza. Smetto di fargli il soffocone, visto che sto lacrimando. Continuo a pompare normalmente, concentrandomi sulla punta. Dopo un paio di minuti pare che Jimin stia per svenire, quindi fermo il tutto. Perdo qualche secondo per osservare il ragazzo in uno stato comatoso. Sono bravo per essere un principiante. Mi lecco le labbra e lo bacio,vsento anche il sapore ferroso del mio sangue e lo sente pure lui, visto che inizia a leccarmi il labbro rotto. L'idea di lui che si nutre del mio sangue mi fa rabbrividire, ma in questk momento accantono il pensiero molto facilmente.
"Prendi la boccetta blu che ho sul comodino, in camera" Sussurro. Lui piega la testa confuso e sparisce. Torna subito dopo con il lubrificante e lo avvolgo fra le mie braccia, mordendogli la spalla.
"Ti faccio vedere qualcosa meglio della vasellina" Stappo il lubrificante e inizio a lubrificarmi, prende in mano la situazione, letteralmente, e lo lascio fare, mentre io penso al suo sedere. Spremo un'altro pò di quel liquido freddo e gli ci cospargo il sedere. Ansima leggermente quando infilo il primo dito, dopo averlo oliato per bene aggiungo il secondo. Fatto ciò lo spingo in avanti, ma pianta i bracci sul divano.
"Non puoi fare sforzi" Mi bacia il collo e ridacchia. Capisco cosa vuole fare e mi stendo sul divano. Spreme altro lubrificante su di me. Era da tanto che non facevamo una cosa del genere e ne sentivo la mancanza, mi mancavano i suoi baci e le sue premure, il suo semplice modo di essere Jimin. Mentre sono perso nei pensieri si posiziona a cavalcioni su di me e lo aiuto a penetrarlo.
"Vieni quà" Lo catturo fra le braccia mentre inizia a muoversi su di me. Inizialmente fa movimenti lenti e concisi, ma poi perde la testa. Oppure sono io a perdere la testa? Afferro i suoi fianchi e gli faccio fare movimenti piú veloci. I colpi fra i nostri corpi rimbombano nel salotto, accompagnati dai suoi gemiti spudorati. Preoccupato cerco di capire, guardandolo, se prova piacere o dolore, ma dalla sua erezione, ancora bella ritta, e il suo succhiami il collo capisco che sta godendo. Nel dubbio lo aiuto stuzzicandogli il glande.
"Quanto sei morbido" Ride.
"So che non è un commento arrapante, ma è vero" gli passo le mani sui fianchi, lasciando scorrere le unghie sulla pelle candida. Prova a dire qualcosa, ma il movimento lo percuote a tal punto da inibire le sue capacita comunicative.
"Hoseok, io-io" lo stuzzico ancora un pò e dopo qualche minuto mi schizza il petto con il suo seme. Si abbandona sul mio petto mentre il piacere lo attraversa. Lascio che si riprenda dall'orgasmo, mentre mi muovo lentamente dentro di lui. Appena torna in se, torna a muovere leggermente il sedere, accompagnandomi finchè anch'io non vengo dentro di lui. Il piacere arriva accompagnato da una fitta fortissima al petto, mi sento un pensionato con una crisi di cuore, cerco di camuffare il tutto, facendo sembrare il mio grugnito un verso di piacere. Fortunatamente non se ne accorge e mugola sommessamente mentre mi verso dentro di lui. Do gli ultimi due colpi e penso a riprendere fiato. Pian piano il dolore se ne va, anche sotto la doccia mi sono prese due fitte dolorosissime, spero solo che sia tutto a posto e che il cuore sia guarito nel modo giusto. Inizio ad accarezzarlo, sembrano piacergli molto le mie attenzioni infatti sembra addormentarsi sotto al mio tocco, ma poi si riprende raccogliendo un pò del suo seme col dito. Mi guarda, non sono ancora sicuro, ma prima di pensarci me lo mette in bocca. Lo succhio con gusto mentre mi guarda, non è poi così male. Lui fa un sorriso sadico e ne raccoglie altro. Questa volta dissento, non voglio esagerare. Passo un dito su è giú per il suo corpo, salgo e gli sfioro il viso, soffermandomi sulle labbra. Fa finta di fraintendere e lo mette in bocca iniziando a succhiare.

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INFECTION
FanfictionNella vita di tutti giorni, Hoseok compra un coltello per la sua adorata collezione, tutto bene finchè non si distrae per un secondo e si taglia accidentalmente. In quel momento il suo sangue viene infettato e contro ogni suo volere diventerà qualcu...