~19~Sangue~

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Dopo la rivolta sono andata con Sara in un bar a passare un po' la serata e quasi per tutto il tempo abbiamo parlato di Michael, anzi più che altro lei ha parlato di Michael e credo proprio che sia innamorata persa di lui.

Ed ora ritorniamo ad oggi, mi sono appena svegliata e mi sto stiracchiando sul divano.

Dopo quello che è successo con Kellerman ho paura di andare a dormire a casa mia da sola e perciò ho deciso di passare qualche giorno a casa di Lisa e lei non sembrò essere contraria.

Mi alzai dal letto ed andai in bagno, mi lavai e vestii, mi misi un paio di leggings neri ed una canottiera rosa.

Andai in cucina e presi una ciotola con i cereali e mi andai a sedere a gambe incrociate sul divano accendendo la tv.

-Sei già sveglia?- Mi chiese LJ scendendo le scale.

-Si e te perché sei già sveglio?-

Prese una mela dal tavolino di fronte a noi e si sedette pure lui -Non ho sonno- E le diede un morso squadrandomi stupito -Ti sei vestita di rosa?!-

-Si perché sei così sorpreso?-

-Mi hai sempre detto che il rosa è per le Barbie ed ora vedo che ti sei vestita così-

Poggiai la ciotola con i cereali sul tavolino -Lo so che può sembrare strano, ma c'è sempre una prima volta-

-Lo so, ma è strano- E diede un altro morso alla mela -Cambiamo canale, non mi piacciono queste cose- E prese il telecomando.

-Guarda che sono interessanti le interviste hai famosi- Gli dissi seccata e riprendendo la ciotola.

-Cosa c'è di interessante nel sapere la vita privata di altri?-

-Appunto per questo è interessante!- Esclamai e lui si mise a ridere.

Cambiò il canale -Guarda c'è il telegiornale-

-Aspetta parlano di Fox River- E riappoggiai la ciotola.

-Siamo ancora una volta di fronte al penitenziario di Fox River, dove proprio ieri si è conclusa una rivolta all'interno del braccio A. Come detto in precedenza, la rivolta è iniziata per colpa di un guasto alle ventole e per via del troppo caldo i detenuti si sono ribellati, ma fortunatamente dopo poche ore dall'inizio del caos, le forze dell'ordine sono intervenute ed hanno soppresso la rivolta.
A quanto ci è stato detto, ci sono stati molti feriti e alcuni morti trai detenuti e pure una guardia penitenziaria è stata uccisa, il suo nome e Bob e non si sa ancora chi è l'assassino, ma il direttore del penitenziario, Henry Pope, ha dichiarato che non si darà pace fino a che non troverà l'assassino dell' agente Bob-

Non dissi nulla, ma rimasi in silenzio ad ascoltare quello che diceva la giornalista, tanto lavoro e tanta fatica per scoprire chi è stato ed io so esattamente chi l'ha ucciso.

A distogliermi dai miei pensieri fu LJ -Te che sei stata li dentro, sai chi potrebbe essere stato?-

-No, non li conosco poi cosi tanto bene quei detenuti- Risposi nervosamente e prendendo la ciotola ed alzandomi dal divano.

Credo di aver già detto che mi dispiace mentirli, ma per il suo bene meglio che non sappia cos'è successo veramente li dentro.

-Secondo te mio padre sta bene?-

Poggiai la ciotola in cucina -Si, certo che sta bene tuo padre-

-Lo dici come se fossi stata in mezzo alla rivolta-

-E secondo te come sono entrata li dentro? Dalla porta di servizio?- E lo spinsi scherzosamente.

-In effetti come potevi entrarci- E ritornò a sedersi in salotto sul divano.

ESCAPE FOR LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora