Dopo la rivolta sono andata con Sara in un bar a passare un po' la serata e quasi per tutto il tempo abbiamo parlato di Michael, anzi più che altro lei ha parlato di Michael e credo proprio che sia innamorata persa di lui.
Ed ora ritorniamo ad oggi, mi sono appena svegliata e mi sto stiracchiando sul divano.
Dopo quello che è successo con Kellerman ho paura di andare a dormire a casa mia da sola e perciò ho deciso di passare qualche giorno a casa di Lisa e lei non sembrò essere contraria.
Mi alzai dal letto ed andai in bagno, mi lavai e vestii, mi misi un paio di leggings neri ed una canottiera rosa.
Andai in cucina e presi una ciotola con i cereali e mi andai a sedere a gambe incrociate sul divano accendendo la tv.
-Sei già sveglia?- Mi chiese LJ scendendo le scale.
-Si e te perché sei già sveglio?-
Prese una mela dal tavolino di fronte a noi e si sedette pure lui -Non ho sonno- E le diede un morso squadrandomi stupito -Ti sei vestita di rosa?!-
-Si perché sei così sorpreso?-
-Mi hai sempre detto che il rosa è per le Barbie ed ora vedo che ti sei vestita così-
Poggiai la ciotola con i cereali sul tavolino -Lo so che può sembrare strano, ma c'è sempre una prima volta-
-Lo so, ma è strano- E diede un altro morso alla mela -Cambiamo canale, non mi piacciono queste cose- E prese il telecomando.
-Guarda che sono interessanti le interviste hai famosi- Gli dissi seccata e riprendendo la ciotola.
-Cosa c'è di interessante nel sapere la vita privata di altri?-
-Appunto per questo è interessante!- Esclamai e lui si mise a ridere.
Cambiò il canale -Guarda c'è il telegiornale-
-Aspetta parlano di Fox River- E riappoggiai la ciotola.
-Siamo ancora una volta di fronte al penitenziario di Fox River, dove proprio ieri si è conclusa una rivolta all'interno del braccio A. Come detto in precedenza, la rivolta è iniziata per colpa di un guasto alle ventole e per via del troppo caldo i detenuti si sono ribellati, ma fortunatamente dopo poche ore dall'inizio del caos, le forze dell'ordine sono intervenute ed hanno soppresso la rivolta.
A quanto ci è stato detto, ci sono stati molti feriti e alcuni morti trai detenuti e pure una guardia penitenziaria è stata uccisa, il suo nome e Bob e non si sa ancora chi è l'assassino, ma il direttore del penitenziario, Henry Pope, ha dichiarato che non si darà pace fino a che non troverà l'assassino dell' agente Bob-Non dissi nulla, ma rimasi in silenzio ad ascoltare quello che diceva la giornalista, tanto lavoro e tanta fatica per scoprire chi è stato ed io so esattamente chi l'ha ucciso.
A distogliermi dai miei pensieri fu LJ -Te che sei stata li dentro, sai chi potrebbe essere stato?-
-No, non li conosco poi cosi tanto bene quei detenuti- Risposi nervosamente e prendendo la ciotola ed alzandomi dal divano.
Credo di aver già detto che mi dispiace mentirli, ma per il suo bene meglio che non sappia cos'è successo veramente li dentro.
-Secondo te mio padre sta bene?-
Poggiai la ciotola in cucina -Si, certo che sta bene tuo padre-
-Lo dici come se fossi stata in mezzo alla rivolta-
-E secondo te come sono entrata li dentro? Dalla porta di servizio?- E lo spinsi scherzosamente.
-In effetti come potevi entrarci- E ritornò a sedersi in salotto sul divano.
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ESCAPE FOR LOVE
FanfictionIn questa storia, che si ispira alla serie tv "Prison Break", vivremo il punto di vista di Ashley, una ragazza con un passato abbastanza incasinato ed un futuro peggiore. Suo fratello Lincoln viene condannato alla pena capitale e lei insieme all'alt...