~24~Baci e messaggi~

131 4 1
                                    

Il giorno dopo mi svegliai sul divano della casa di Sara ed andai in camera sua a svegliarla, ma lei non c'era e guardai l'ora, erano le 10 e molto probabilmente lei era già andata a lavoro.

Oggi non andai a Fox River, perché è il mio giorno libero e passai l'intera giornata a guardare la televisione, senza mai uscire di casa.

La paura di incontrare di nuovo Kellerman dopo quello che ha fatto era grande e quindi decisi di rimanere nascosta.

***

A furia di guardare film e serie tv si fecero le 10 di sera e sentii la porta di casa aprirsi.

Mi alzai di scatto dal divano e dalla porta entrò Sara -Hey che hai fatto oggi?- Mi chiese.

Tirai un sospiro di sollievo -Ah sei tu-

Appoggiò le chiavi sull'armadietto vicino alla porta -Si chi altro doveva essere se no?-

-Ma no nessuno naturalmente- Le risposi con tono sarcastico e ritornai a sedermi.

Lei si sedette affianco a me -Che hai fatto in mia assenza?-

-Nulla, sono stata a guardare film e serie tv tutto il giorno- Ed alzai gli occhi annoiata.

-Una giornata produttiva a quanto pare- Rispose lei sorridendo ed abbassando lo sguardo e li capii che le era successo qualcosa oggi.

-Perché sorridi in questo modo? È successo qualcosa oggi a lavoro?- Le chiesi con un sorriso malizioso.

Lei arrossì -In effetti sì-

Mi misi composta e la presi dalle spalle -Devi dirmi subito tutto!-

Lei alzò lo sguardo, sorpresa della mia reazione -Non so se posso dirtelo e poi perché sei così gasata?!-

Sbuffai -Sara per favore dimmelo, mi sono annoiata un sacco oggi e da come sei diventata rossa, credo che c'entri mio fratello giusto?-

Si mise una mano sulla fronte -Si vede così tanto?-

-Tantissimo, persino dal palazzo di fronte vedono il rossore che hai in faccia-

-E va bene- Esclamò mettendosi composta davanti a me -In pratica oggi è venuto da me Michael, sai per il suo solito controllo?- Le feci cenno di sì con la testa -E mentre gli stavo facendo la solita iniezione, alzo lo sguardo e vedo lui che mi stava guardando negli occhi ed eravamo a pochi centimetri l'uno dall'altra-

Gridai emozionata -Non mi dire che voi due?!-

Mi fece cenno di abbassare la voce -Non gridare che è tardi-

-Si hai ragione- Mi avvicinai di più a lei e le dissi ad abbassa voce -Quindi voi due avete?- Ed alzai un sopracciglio maliziosamente.

Lei si fece più rossa in faccia -No, ci siamo solo baciati!-

Gridai di nuovo -Che carini!-

Si mise rassegnata una mano sulla fronte, ormai aveva capito che non avrei abbassato la voce, neanche sei mi legava mettendomi lo scotch sulla bocca.

-E c'è stato solo quello?- Le chiesi ancora più incuriosita.

-Certo che si- Mi rispose sorpresa della mia domanda che credo le parve stupida.

-Speravo in qualcosa di più, per esempio qualcosa sul lettino, non so se mi spiego?- Commentai con aria sconsolata e tirandole una gomitata sul braccio.

-Ovviamente con una decina di detenuti li dentro, un paio di guardie e lo staff medico, saremmo riusciti-

Sbuffai -Tentar non nuoce-

ESCAPE FOR LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora