~40~Catturati~

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Passammo un colle ed inizia a sentire le gambe cedermi. Erano ormai ore che camminavamo ed io non ce la facevo più -Michael possiamo fermarci?-

Lui si girò verso di me -Non possiamo, dobbiamo allontanarci di più-

Mi sedetti su una roccia -Ma se sono ore che camminiamo. Mi sembra di essere arrivata in Europa- Iniziai a massaggiarmi i piedi doloranti.

-Lincoln si andò a sedere affianco a me -In effetti ha ragione, sono ore che camminiamo, magari dovremmo fare una pausa-

Lui sbuffò e si passò una mano sulla testa -Va bene, ma solo 5 minuti- E si andò a sedere su un'altra roccia.

-Non mi dire che dobbiamo andare fin nello Utah a piedi?- Chiese Lincoln cercando di prendere fiato.

-Finché non troviamo una macchina- Rispose quest'ultimo guardandosi intorno.

Sobbalzai -Che cosa?! Potevi dirlo prima di farci camminare in un bosco senza nulla!-

-Non possiamo farci vedere in luoghi pubblici per più di tanto tempo-

-Se lo dici te, ma io veramente non ce la faccio più. Se solo avessimo un auto!- Dissi fantasticando su una bellissima macchina confortevole.

-Sta tranquilla ho la soluzione al tuo problema- Rispose qualcuno alle mie spalle.

Quella voce. Quella dannata voce è ritornata. Impallidii e mi girai. Era Bellick.

-Che c'è Ashley sembra che hai appena visto un fantasma- Disse quest'ultimo avvicinandosi.

Indietreggiai, perché in effetti ricordavo ancora quello che mi disse. Delle sue minacce, di come mi minacciò di farmi soffrire -Preferivo vedere un fantasma-

-Ma che carina- E tirò fuori la pistola dalla fondina -Ora vi dico io cosa farete, o voi due verrete con me o la vostra cara sorellina si ritroverà con un buco in testa-

Loro per un attimo esitarono, ma poi quando vidimo arrivare Gary li seguimmo.

Ci portarono in una casa abbandonata nel bel mezzo della foresta.

-Ed ora seduti a terra- Ci ordinò Bellick, puntandoci sempre la pistola e noi entrammo nella casa ubbidendo.

-Che volete?- Chiese Lincoln.

-Sono tante le cose che vogliamo- Rispose Gary prendendo del nastro adesivo per legarci -All' inizio volevamo catturarvi e consegnarvi alla polizia, ma poi abbiamo saputo dei 5 milioni di Westemoreland-

-Già e 425 mila dollari sono spiccioli paragonati a 5 milioni- Aggiunse Bellick.

-Vogliamo solo che ci portiate dai soldi- Concluse Gary.

-E poi cosa? Ci lascerete liberi?- Ironizzò Michael.

Bellick si abbassò alla sua altezza -Sai 5 milioni 425 mila dollari sono lingotti d'oro paragonati a 5 milioni-

Michael non rispose alla sua provocazione e stessa cosa neanche noi.

Bellick sorrise con il suo solito sorriso da verme e si alzò in piedi -Vai a fare il pieno, siamo quasi a secco- Si rivolse a Gary.

-Ci impiegherò come minimo un ora e mezza ad andare e tornare- Si lamentò quest'ultimo.

Bellick gli si avvicinò minacciosamente -Allora muoviti- Ed andò in una stanza affianco.

Quest'ultimo brontolò qualcosa e poi uscì sbattendo la porta.

Iniziai a dimenarmi per cercare di togliere il nastro adesivo che mi immobilizzava le mani, ma non ci riuscivo.

ESCAPE FOR LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora