Sgranai gli occhi incredula di quello che avevo appena sentito -Lui che cosa?!-
-Smettila di fare la finta tonta e dimmi- Aumentò la presa sul mio colletto e mi sollevò da terra -Dov'è Lincoln Burrows?!-
Ero quasi senza fiato e con quel poco che me ne rimaneva, come non potevo sfotterlo un po' -Guardandoti da qua su sembra quasi che hai i cappelli-
Lui mi scaraventò a terra.
Sorrisi mentre allargavo il colletto -Invece da qua sotto sembri ancora più pelato-
Fece il broncio e mi afferrò per il braccio, tirandomi su -Stai zitta ed ora dimmi dov'è!-
Per un attimo esitai, volevo ancora tenerlo un po' sulle spine e prenderlo in giro, ma Lincoln è evaso e questo non faceva parte del piano. Alzai gli occhi -Non lo so-
-Non mentire Scofield!- Mi urlò contro lui spingendomi.
Ora basta, mi sta proprio irritando -Te toccami ancora una volta e ti infilo con la testa sotto terra come gli struzzi-
-Ragazzina non farmi perdere la pazienza-
Alzai le spalle -Te l'ho già detto non lo so!-
Lui sbuffò e si girò -Sei inutile- Si lamentò ad abbassa voce mentre si allontanava.
Io lo raggiunsi -Cos'è successo a Lincoln?-
-Non lo so- Mi rispose disinteressato e continuando a camminare.
Io irritata mi sbarrai davanti a lui fermandolo
-È mio fratello, dimmelo!-Lui per un attimo esitò, ma poi si convinse a dirmi tutta la verità -Hanno trovato il furgone che lo scortava ribaltato non poco lontano da qui-
Mi misi sorpresa una mano davanti alla bocca -Che diavolo è successo?!-
-Non si sa- Si guardò per un attimo intorno
-Sono convinto che quel bastardo ha organizzato tutto così da evadere e scappare dalla sua condanna--Non credo-
Si avvicinò minacciosamente -Perché ne sei cosi convinta?-
Alzai gli occhi indietreggiando -Lincoln non è il tipo da organizzare questi piani cosi accurati-
-Allora perché tutte le guardie sono morte e lui è sparito?- Mi chiese con aria di sfida, ma a interrompere quel momento di tensione, fu il telefono di Bellick che squillò.
Lui lo tirò fuori dalla tasca e rispose -Pronto?-
Lo guardai per un attimo, per poi abbassare lo sguardo. Continuavo a pensare a Lincoln e mi chiedevo se veramente ha fatto quel che ha fatto, anche se una parte di me era convinta che lui non è il tipo da queste cose e poi perché dovrebbe farlo? LJ l'avrebbe visto a momenti e poi Michael stava organizzando il piano d'evasine e lui non aveva motivo di scappare senza neanche dircelo.
A distogliermi dai miei pensieri fu Bellick che riattaccò la chiamata e si incamminò verso l'interno del penitenziario. Da come mise aggressivamente il telefono in tasca ed andò verso l'interno del penitenziario, capii che era successo qualcosa di grave ed allora lo seguii.
Entrati dentro, lui andò nella cabina delle guardie e salì in piedi sul tavolo.
Mi affacciai all'interno della stanza -Ma che stai facendo?-
-Ora vedi- Rispose lui, aprendo una grata del condotto dell'aria e tirando fuori una valigetta.
-Che cos'è?-
Lui scese dalla sedia e la appoggiò sul tavolo, tirando fuori un mazzo di chiavi ed aprendola -Hanno trovato Burrows-
Il mio sguardo si illuminò dalla gioia, non perché sarebbe ritornato nel penitenziario, ma perché era vivo -E quindi che vuoi fare?-
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ESCAPE FOR LOVE
FanfictionIn questa storia, che si ispira alla serie tv "Prison Break", vivremo il punto di vista di Ashley, una ragazza con un passato abbastanza incasinato ed un futuro peggiore. Suo fratello Lincoln viene condannato alla pena capitale e lei insieme all'alt...