Gli tesi la mano -Piacere, Ashley Scofield-
Lui la prese -Piacere mio-
Lo guardai ancora un po', c'era qualcosa di strano il lui, qualcosa che mi diceva di starli lontano, ma comunque quel suo aspetto così misterioso mi affascinava un sacco.
Lui lasciò la presa -Non l'ho mai vista qui, è la prima volta che viene?-
-In realtà no, lavoravo qui-
-Veramente e che faceva?-
-Ero una guardia, ma per vari motivi sono stata sospesa-
-Mi dispiace ed ora perché è qui?-
-Ma cosa sono tutte queste domande, non mi dica che è un poliziotto?- Gli chiesi ridendo.
Lui si tolse gli occhiali da sole e si mise a ridere
-No è che sono una persona che da molta confidenza, scusa non volevo essere invadente--Fa niente tranquillo- E presi il cellulare dalla borsa e guardai l'ora, erano le 12.30 -Oh scusa ora devo andare- E mi girai per andarmene.
-Ok allora alla prossima, io aspetterò l'autobus- E si rimise gli occhiali da sole.
Lo guardai un attimo, è un bel uomo, educato e pure gentile, cosa potrà mai succedere di male?
-Hey ascolta, che ne dici se ti do un passaggio fino in città?-
Lui mi guardò e sorrise -Si grazie, accetto volentieri- Ed uscimmo entrambi.
Salii in macchina insieme a lui e la misi in moto -Che ne dici se ci fermiamo a mangiare qualcosa, sai è mezzogiorno- E mi girai sorridendo verso di lui, ma appena vidi che mi puntava una pistola in faccia, la mia espressione cambiò.
-Mi piacerebbe molto andare a mangiare con te, ma la nostra destinazione è un altra-
-Ma che sta succedendo?-
-Innanzitutto andiamocene da qui e poi ti spiego tutto-
Non gli ubbidii, ma lo guardai con uno sguardo misto tra odio e rabbia, anche se avevo paura.
-Dove dobbiamo andare?-
-Ti ho detto andiamocene di qui- E tirò il grilletto.
Lo guardai ancora un po' e poi partii.
Uscii dal parcheggio del penitenziario e guidai per 5 km.
-Dove stiamo andando?- Gli chiesi continuando a guidare.
-Tu segui solo le mie indicazioni, ora svolta a destra- Ed ubbidii.
-Ora mi dici dove stiamo andando e cosa vuoi da me, per favore-
Lui sbuffò -Sono qui per conto della vicepresidente-
-Che vuole da me?-
-Ora gira a sinistra- E girai -Dovresti chiedermi che vuole da tuo fratello-
-Lincoln sta già pagando per l'omicidio di Terrence-
-Lo so, ma bisogna fermare l'altro tuo fratello-
-Michael?-
-Esatto, non trovi che sia strano che entrambi i fratelli siano finiti nello stesso carcere ed ora pure te ci sei dentro?-
-E quindi?-
-C'è qualcosa sotto e questo l'hanno capito tutti, è stato un bene che te sia stata sospesa-
-Perché?-
-Così Lincoln riceverà il messaggio-
-Che intendi dire per messaggio?-
STAI LEGGENDO
ESCAPE FOR LOVE
FanfictionIn questa storia, che si ispira alla serie tv "Prison Break", vivremo il punto di vista di Ashley, una ragazza con un passato abbastanza incasinato ed un futuro peggiore. Suo fratello Lincoln viene condannato alla pena capitale e lei insieme all'alt...