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Ormai ci siamo.

Mancano solo pochi giorni alla nascita di mio figlio.

È un maschietto.

Vispo e furbo, ha detto la ginecologa.

Noah. Si chiamerà Noah. L'ha scelto Belle il nome, e io ho acconsentito.

Logan, ormai è sparito dalla mia vita.

Non ne fa più parte.

Ho tolto la fede dopo il giorno al mare.

Non ho ancora detto a Thomas di aver sentito le sue parole, ma glielo sto facendo capire in tutti i modi possibili.

Si comporta come se fosse veramente il papà di Belle e Noah.

Le compra i giochi, la porta all'asilo, passa tanto tempo con lei e le sorride sempre.

I suoi occhi sono pieni di felicità quando è con noi.

Sprizza allegria da tutti i pori.

L'altro giorno, ho trovato una lettera da parte della mamma di Logan e James, ho visto l'indirizzo e sono partita con la macchina nella speranza di trovare Logan.

Ma James, mi ha preceduta e mi ha bloccata in tempo confessandomi che Logan in realtà non è a Genova, ma in America per fare uno stage lavorativo.

Ho fatto finta di crederci...

Mamma è rimasta incinta finalmente.

L'ho vista riprendersi nel giro di pochi mesi.

Sono davvero contenta.

Allison ha ripreso la sua vita. È riuscita finalmente a denunciare anche Ilary che è stata mandata in una casa famiglia finché non si toglierà dalla testa le sue idee macabre.

Kate, ha fatto pace con se stessa e con James. Non vedevo l'ora.

Vederli litigare sempre, giorno e notte, mi irritava parecchio. Specialmente se la causa ero io.

Loro non vogliono dirmelo, ma io lo so. Gli ho origliati mentre parlavano, dicendo che dovevano dirmi una cosa a tutti i costi e che quando l'avrei saputo, non glielo avrei perdonato.

Non so di cosa stessero parlando, e per ora non voglio neanche saperlo.

Voglio arrivare salva e con la mente libera il giorno del parto.

Voglio dedicarmi totalmente a mio figlio, e a Belle.

Nient'altro che mi distragga.

A volte vedo Kevin piangere nel suo studio. Tiene in mano una foto di James e Logan e piange. Piange come se non volesse che un domani arrivasse. Come se volesse mettere un punto alla sua vita.

Ed io mi chiedo il perché di questi suoi atteggiamenti, il perché del comportamento di suo figlio e delle cose che mi stanno nascondendo.

Perché mi stanno nascondendo parecchie cose.

Sto pensando seriamente di abbandonare questa casa. Andare nella casa di Logan, oppure nella casa dove abitavamo mia madre ed io.

Non so se ce la farò a sopravvivere senza l'aiuto di nessuno, anche se ormai sono circa sette mesi, che mi arrivano delle buste da parte di Logan, contenenti soldi.

Solo soldi, niente più. Ne una lettera, ne piccole parole.

Denaro. È così che comprerà suo figlio. Con il denaro.

È appena iniziato un nuovo anno.

Spero soltanto sia un anno pieno di gioie.

Quello che è andato via, mi ha permesso di amare il ragazzo che pensavo della mia vita, mi ha permesso di diventare una futura mamma, mi ha permesso di conoscere Belle, e credo che dovrò ringraziare anche lei, per avermi fatto aprire gli occhi su Logan.

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