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Ro, o meglio Rolex. La conosco da quando avevamo 10 anni.

Si trasferirono in questa città dopo che sua madre morì per un tumore alla testa e suo padre trovò una nuova compagna.

Rolex è una ragazza fragile, tenera, forte e bastarda.

Due anni fa decise di scappare da casa sua perché Margot, quando il padre non c'era, la picchiava e la minacciava di morte, infatti più volte capitava che la dovevo raggiungere in ospedale per qualche taglio, spintone, calcio...

"Ro..." richiamo la mia migliore amica alzando la testa da sopra il cuscino e osservando il suo viso rivolto verso il soffitto girarsi verso di me "pensi sia stata Margot a?"

Rolex annuisce.

"Ne sono più che sicura Belle! Mi ha chiamata lo stesso giorno della morte di papà, senza neanche un minimo di decenza di dirmelo con cautela! Non ho sentito la voce rotta che aveva quando morì suo figlio!"

"Pensaci! Le persone cambiano!"

"La stai giustificando?"

"No no! Mi hai fraintesa. Parlo dell'aver ucciso tuo padre... Può darsi che ti sbagli!"

Rolex si alza dal letto e viene verso di me sedendosi a gambe incrociate per terra.

"Belle, ti ricordi quando ci siamo conosciute cosa ti dissi?"

Annuisco.

"Che mi fratello non era morto."dico.

"E poi?"

"Che avrei conosciuto un ragazzo nella mia stessa situazione!" Sbuffo.

"Parlavo di Ercole! Che razza di madre darebbe ad un figlio quel nome obrobbioso!? Quel ragazzo, Belle, è tuo fratello, è Timor ed io non mi sbaglio mai!"fai lei.

"Rolex, hai bisogno di riposare. Sei sotto shock!"dico.

"Se non mi credi perché sei la mia migliore amica? Ti credevo diversa Belle!"Rolex si alza e torna nel suo letto.

Scuoto la testa e torno a dormire.

È già passato capodanno. Dalla notte di Natale, Rolex non se ne più andata da casa mia. Non aveva coraggio di affrontare Margot, e io non glielo avrei fatto fare comunque.

Siamo sempre state migliori amiche. A volte quelle sbaciucchiose, a volte quelle toste.

Abbiamo sempre combattuto l'una per l'altra, ed ora?

Mi alzo di scatto dal letto e corro da Rolex.

"Ro, Ro?"la scuoto.

"Non voglio parlare con te!"

"Dai, non fare la stupida! Andiamo a ballare! Su alzati!"la scopro e poi accendo la luce aprendo l'armadio e frugandoci dentro.

"Logan si incazzerà!"

"Mio padre saprà arrangiarsi per una volta! Chiama Killian per farci venire a prendere!"

"C'è anche Sam con lui."

"Vieni prima tu per me e non un coglione!"

*****

Entrando nella discoteca, le luci di diversi colori, invadono i nostri occhi.

"Andiamo via Belle! Non è il momento!" Rolex mi tira per un braccio.

"Ora siamo qui e ci godiamo la serata! Non siamo suore di clausura e non lo saremo mai!"dico.

"Preferivo guardare una serie su Netflix piuttosto che venire qua!"

"Anche io Rolex, ma dovevo tirarti su di morale e sappiamo che può essere anche la più comica delle serie, noi piangeremmo sempre!"continuo a tenerla per mano mentre ci inoltriamo nella miriade di persone che ballano.

"Sono seduti la!"mi sussurra Killian all'orecchio indicandomi una tenda semi aperta.

Corro fino ad arrivare e appena entriamo ci sediamo e ci togliamo i tacchi.

"Dovete ancora iniziare a ballare e già vi siete stancate?"dice Sam.

"Siamo venute perché non riuscivamo a dormire, mica per altro!"dico "e poi sei pregato di farti i fatti tuoi!"

I ragazzi vanno tutti a ballare mentre io e Rolex rimaniamo nel privèe.

"Sai Belle, a volte penso di essere io quella sbagliata, quella non corrisposta a questa realtà del mondo! Se io non fossi mai nata, mamma non sarebbe mai morta e di conseguenza papà non avrebbe mai conosciuto Margot, e in questo momento lui era con mamma felice che si godeva i suoi quarant'anni! Sono io l'artefice di tutto!"

"Rolex non è vero! Tuo padre in un modo o nell'altro avrebbe conosciuto ugualmente Margot... Non sarebbe cambiato niente!"

"Ma se io non fossi nata, mia madre non si sarebbe ammalata di cancro...!

"Rolex smettila di attribuirti delle colpe che non sono tue! È andata così perché era il destino che ha scelto! O ti togli queste idee dalla testa o ti lascio qua da sola!" Scatto in piedi.

"Me ne vado io!"Rolex si alza e va via. Cerco di fermarla più volte, ma va via dandomi uno schiaffo in faccia.

"Che le è successo?"dice Killian accostandomi.

"È tornata nel suo periodo!"dico scoppiando a piangere "Non so più che fa Killian. Ci ho provato in tutti i modi, ma ho paura che questa sia stata l'ultima volta che l'abbiamo vista!"singhiozzo.

"Secondo te tornerà dinuovo da Ferit a Londra?"

"Non tornerà neanche da lui."

UN ALTRO TRAMONTODove le storie prendono vita. Scoprilo ora