47.

29 2 3
                                    

È sera.

Penso ci sia stato il cambio.

Torno in caserma, ma il poliziotto è sempre lo stesso.

"Senta, io ho davvero bisogno di sapere chi ha denunciato Malcom!" Dico io.

"C'è la privacy signorina. Non posso dirglielo." Mi risponde.

"Per favore! Le do tutti i soldi che ho!"Faccio io.

"È segreto professionale!"

"Io non me ne vado di qui finché non mi dite chi ha denunciato Brook!" Mi siedo alla sedia e vedo il poliziotto scuotere la testa.

Non solo ha denunciato Malcom che è innocente, ma ha anche deciso di non farsi riconoscere.

Perché il karma viene contro di me?!

Avrò qualche specie di maledizione.

È vero. Ho ritrovato mio fratello, ma non posso perdere dinuovo Mitch.

Sto per sposarmi, e anche se non amo Ronald, non lo tradirei per nulla al mondo. Non faccio queste cose.

Dopo il matrimonio non vedrò più Mitch, ma queste due settimane, me le devo vivere con lui.

Non può allontanarmi così, senza darmi spiegazioni e nulla.

Io penso che se sei anni fa, lui non se ne fosse andato, ora non saremmo a questo punto.

Forse non avrei dato mai quella confidenza a Ron e quindi non mi ci sarei mai fidanzata.

Ronald è il ragazzo che tutte vorrebbero, di buona famiglia, con tanti soldi, un ragazzo per bene, ma non è il ragazzo che voglio io.

Mitch non mi ama. Lo so. Ma non posso nemmeno sposare qualcuno che io non amo.

Lo faccio perché devo, ma scoprirò chi ha denunciato Mitch e gliela farò pagare cara.

Vedo farsi l'alba.

Sul mio cellulare ci sono tante di quelle chiamate perse e messaggi che è difficile anche contarli.

"Signorina non stia qui. Non posso dirle niente!"

"Io ho bisogno di sapere quel nome! La scongiuro. Per me è molto importate quel ragazzo. Devo farlo uscire di prigione. Non può rimanere li, senza avere delle colpe!"dico io.

Il poliziotto scuote dinuovo la testa.

Lo vedo sparire nell'ufficio poi uscire.

"È davvero tanto importante quell'uomo per lei?"

"Più della mia stessa vita!"

****

Vado in carcere.

Mi siedo e aspetto di vedere Mitch.

"Ciao Belle."fa lui sedendosi.

"Ciao."

"Di nuovo qui?"

"Ho scoperto chi ti ha denunciato!" Faccio io mentre delle lacrime sgorgano libere sulle mie guance.

"Belle io non posso uscire di qui. Non posso più esserti d'intralcio!"

"Sapevi chi ti aveva denunciato vero?" Dico singhiozzando.

"Avevo qualche sospetto!"fa lui.

"Davvero non vuoi uscire da qui?" Domando appoggiando la mano sul vetro.

Lui fa lo stesso.

"Sto bene qui! Davvero!"fa lui.

Annuisco asciugandomi la faccia.

UN ALTRO TRAMONTODove le storie prendono vita. Scoprilo ora