Erano le 11PM, i ragazzi avevano raggiunto l'Empire State Building e, ansiosi, stavano aspettando lo scoccare della mezzanotte.
Verso le 4:00PM erano andati dal parrucchiere dopo aver preso la decisione di cambiare colore ai loro capelli, ormai sbiaditi dal colore precedente.
(Ho deciso di farli come sono attualmente perché personalmente li adoro!)
Poi, per cena erano stati a mangiare in un lussuoso ristorante veramente vintage che in realtà si era rivelato molto economico, e dopo erano usciti a fare una passeggiata per le strade affollate di New York. Una cosa tira l'altra, le undici erano arrivate e il gruppo dovette sbrigarsi nel tornare indietro e raggiungere il posto prestabilito.
Intenti ad ammirare il panorama della splendida grande mela, alcuni di loro erano immersi nei propri pensieri.
Anche quell'anno era volato, erano accadute molte cose, troppe forse per tenerne il conto.
Dal primo incontro di Jungkook e Taehyung, al trascorrere della loro relazione, all'incontro del gruppo, alle vacanze, alla decisione di prendere casa insieme e la conoscenza di Keila.Probabilmente, se qualcuno glielo avesse detto circa un anno prima tutti loro avrebbero sgranato gli occhi per poi scoppiare in una fragorosa risata, forse anche credendo di essere in uno show televisivo. Ma guardandoli in quel momento, nelle loro espressioni, non c'era alcuna traccia di pentimento o tristezza. I loro volti erano avvolti in dei bellissimi sorrisi che facevano capire quanto amore provavano reciprocamente. Dopotutto erano diventati una famiglia, e trovarsi a festeggiare un evento tanto importante tutti insieme era come una sottospecie di vittoria nel loro cuore.
Tra risate, frasi di ringraziamento e altro, erano giunte le 11:40PM.
Lo sguardo di Namjoon raggiunse Taehyung che capì che forse era quello il momento di agire.
Il ragazzo però, improvvisamente, strinse le mani in due pugni, e si sentì il cuore salire su per la gola. Le gote leggermente arrossate e le labbra strette tra loro, il suo corpo letteralmente in panico. Si ritrovò a guardare Jungkook intento ad ammirare le strade della grande mela sotto di loro insieme a Hoseok e Yoongi, guardare il suo sorriso e la sua spensieratezza ignaro di quello che sarebbe accaduto da lì a poco.Come avrebbe reagito?
Questa era la domanda che tormentava il povero Taehyung, che nonostante avesse organizzato tutto da settimane non poteva evitare di sentirsi un vero fascio di emozioni confuse e fottute.
Jimin si avvicinò a lui e gli diede una gomitata amichevole percependo l'agitazione, dopodiché poggiò una mano sulla sua schiena e lo spinse delicatamente in avanti come per fargli capire che doveva farlo e poteva farcela.
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Bello da far male//Vkook. {Completata}
Fanfiction▪︎Storia a tematica gay, qualsiasi fatto o detto risalente a persone o gruppi reali sono frutto di fantasia adolescenziale. ●ATTENZIONE: Saranno presenti possibili scene di sesso e violenza, e un linguaggio scurrile.● _《Don't...