♡●Ėpïłøgø●♡(58)

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5 anni dopo♡

《Tae muoviti o la signora Swan si arrabbierà ancora!》

Sussurrò il corvino spazientito cercando di farsi sentire dal ragazzo che era al telefono da più di 20 minuti con il suo datore di lavoro, che a quanto pare, considerava Taehyung uno dei suoi più fidati dipendenti. Il biondo, anche lui esasperato, alzò gli occhi al cielo e, nonostante volesse bene al suo capo, ormai si era stufato delle sue improvvise chiamate su come farsi perdonare dalla moglie. Insomma.. ancora lui dopo cinque anni aveva difficoltà a far pace con quella testa calda di suo marito, figuriamoci poter dare consigli ad altre persone!

《Sisi Joseph, faccia come ho detto! Sono sicuro che sua moglie la perdonerà subito! Certo, si fidi. Va benissimo, ci vediamo lunedì. Arrivederci e buon fine settimana.》

Finalmente riuscì a riattaccare la telefonata, nel mentre cercava di mettersi la giacca e infilarsi le scarpe.

《Ma che problemi ha? Dopo tutto questo tempo ancora deve capire come farsi perdonare dalla moglie? Più che altro mi chiedo perché continui a farla arrabbiare se ogni volta deve succedere tutto questo casino!》

Sbuffò il corvino, stufo delle continue interruzioni da parte dell'uomo. Iniziavano ad essere troppo frequenti e la confidenza che questo si prendeva verso suo marito iniziava ad infastidirlo.
Taehyung scoppiò a ridere e baciò il ragazzo sulle labbra, conoscendo fin troppo bene i suoi piccoli attacchi di gelosia.

《Dillo che sei solamente geloso di vedermi parlare in continuazione con un altro uomo, JK.》

Iniziò a punsecchiarlo ricevendo però in cambio uno sguardo truce e le chiavi della macchina letteralmente in faccia.

《Attento a ciò che dici Kim Taehyung o chiedo il divorzio.》

Il biondo scoppiò a ridere di nuovo e diede al ragazzo un altro bacio sulle labbra, più dolce, che venne ricambiato con altrettanta dolcezza per poi essere spintonato verso la porta.

《Sisi fai meno il ruffiano e pensa a fare il tuo dovere! Io preparo qualcosina di dolce da mangiare così quando tornate fate merenda, okay?》

Il biondo, divertito, annuì e aprì la porta controllando di avere sia chiavi della macchina che chiavi di casa.

《Miraccomando, fai presto.》

《Dillo che già ti manco》

Il corvino lo guardò pronto a rispondergli a tono, ma immediatamente un'idea gli balenò per l'anticamera del cervello, così sorrise beffardo, si avvicinò a lui e iniziò ad accarezzargli la guancia con delicatezza, scendendo fino al petto, poi sempre più giù. Nel mentre si era avvicinato pericolosamente sia con il viso che con il corpo, muovendo leggermente il bacino contro il suo con un non so che di enfasi. Sapeva che quando faceva così Taehyung impazziva.

《Ah si, Daddy. Già mi manchi~》

Infatti, il biondo dovette reprimersi e allontanarsi irritato dal diavoletto, mandandolo mentalmente a quel paese.

《Dannazione JK. Sai che dopo non possiamo fare niente!》

Stavolta fu il moro a ridere, stampando poi un dolcissimo bacio sulla guancia del marito come se nulla avesse fatto.

Bello da far male//Vkook. {Completata}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora