Bello da far male//Vkook. {Completata}

♡●Bėłłø đå får måłė.●♡(34)

《Come stai piccolo?》

Taehyung lo strinse più forte a sé e gli lasciò un bacio sulla fronte nivea. Dopo tutto quello che era successo si erano lasciati trasportare dalla disperazione del momento, erano finiti per baciarsi e abbracciarsi stretti stesi sul letto, quasi come per paura che qualcuno li avesse potuti separare, però in qualche modo erano riusciti a tranquillizzarsi entrambi, erano felici di essere ancora una volta tra le braccia dell'altro.

《Ti ho già detto che è passato, Hyung. Va tutto bene, davvero..》

Jungkook sorrise e strofinò la guancia contro il petto del suo ragazzo, ancora palesemente preoccupato.

《Sei sic-》

A quel punto lo baciò per farlo zittire e poi si staccò e si mise a ridere. I suoi dolci occhioni erano ancora lucidi e stanchi, ma il suo sorriso era sincero e rilassato. Quindi non stava mentendo.

《Taehyung, sarà la quindicesima volta in in un minuto che me lo chiedi. È passato, davvero.》

Il maggiore sospirò per poi sorridere imbarazzato.

《Scusa.. è che sono preoccupato, vederti così tranquillo dopo ciò che è accaduto..》

Mormorò osservando il soffitto, come faceva ad essere così tranquillo?
Lui stava morendo dentro. Il solo pensiero lo faceva ribollire di rabbia.

《Perché ci sei tu, sei arrivato in tempo e mi hai salvato. Ed ora mi stai abbracciando così forte da farmi mancare il respiro, mi stai facendo sentire al sicuro, a casa. È una sensazione bellissima. Non c'è motivo che io mi preoccupi finché sarò tra le tue braccia, Tae.》

Taehyung lo guardò e per un momento, pensò a quanto fosse innocente e puro quel ragazzino, si chiese come se lo fosse meritato.

《Dio Jungkook, non puoi dire certe cose. Così mandi in tilt il mio povero cuoricino.》

Disse prendendolo in giro, Jungkook ridacchiò leggermente e scosse la testa staccandosi da quell'abbraccio. Sentì freddo e vuoto intorno al proprio cuore e pensò a quanto le parole che aveva detto fossero entramamente vere.
Si mise a sedere sul suo bacino e appoggiò il mento sul suo petto mentre lo guardava dal basso. Taehyung non disse niente, ricambiò lo sguardo e portò una mano ad accarezzargli i capelli.

《Hey Tae..》

Il maggiore fece un cenno con la testa come incintandolo a parlare, il minore guardò prima le sue labbra carnose e rosee e poi i suoi occhi grandi e dolci.

《Come siamo finiti in questo modo?》

Taehyung aggrottò le sopracciglia non avendo afferrato la domanda, Jungkook alzò il busto rimanendo comunque sul suo bacino.

《Intendo.. ogni volta che stiamo insieme, o semplicemente che tu mi guardi, mi fa male il petto. Mi sento come un coltello inflitto sempre nello stesso punto.》

Sussurrò mettendosi una mano sul petto, proprio all'altezza del cuore.
Taehyung schiuse le labbra sorpreso da quel discorso.

《Sento un fuoco sulla pelle che mi brucia ogni volta che mi sfiori ma desidero sempre di più quando lo fai, non smetto di tremare quando mi guardi come se fossi la cosa più preziosa di questo mondo. Quando siamo lontani mi manca l'aria, mi brucia la gola.. soprattutto quando litighiamo, ho paura tu ti possa stancare di me..》

Taehyung si sentì morire dentro, non sapeva se di gioia o per altro, ma quelle parole lo stavano uccidendo.

《Non riesco ad immaginare una vita senza di te, è vero che prima che stessimo insieme avevo comunque una vita, ma c'eri comunque tu. Le mie giornate dipendevano da te. Tutte queste sensazioni che sento sono orribili, mi fanno paura e fanno stramaledettamente male. Odio sentirmi così ma è più forte di me, dipendo da te per qualsiasi cosa, non smetto di pensarti, vorrei averti con me 28h su 24h. Amo qualsiasi cosa fai e come la fai.》

Taehyung aveva voglia di piangere, ma era certo. Sarebbero state lacrime di gioia, nessuno lo aveva mai amato in quel modo, nessuno lo aveva mai fatto sentire importante a tal punto.

《Come siamo arrivati a questo? Ad amarci così tanto da far male?》

Taehyung alzò il busto e indietreggiò leggermente con il ragazzo sulle gambe così da appoggiarsi con la schiena contro la spalliera del letto. Mise le mani dietro la schiena del suo ragazzo e se lo avvicinò al petto.

《Non ne ho idea, JK. Io continuo a chiedermi come ho fatto a meritarti, non posso rispondere a nessuna di queste domande però non è importante, okay? Ci amiamo, è questo che conta.》

Jungkook sorrise ampiamente e arrossendo avvolse le braccia intorno al collo di Taehyung portando una mano tra i suoi capelli blu acceso.

《È vero, anche io provo le tue stesse sensazioni e posso confermare che a volte sono veramente strazianti ma a parer mio questo significa che l'amore che condividiamo è vero e puro.》

Prese la sua mano e intrecciò le loro dita portandole poi alla bocca, baciò il dorso della mano e sorrise sinceramente.

《Sei così bello da far male, Jungkook. Nemmeno te ne rendi conto di quanto tu sia prezioso per me. Il fatto che quei bastardi hanno osato anche solo sfiorarti.. Dio.. mi viene voglia di spaccare tutto. Non so come siamo finiti a questo punto, ma non importa perché amarti è così bello da far male, JK. E mi va bene così. Anche se per amarti dovrò soffrire, non esiterei comunque a farlo.》

Jungkook si sentì mancare l'aria, per un attimo pensò di scoppiare a piangere e mandare a fanculo tutti per la confusione di emozioni che c'era dentro di sé, ma Taehyung aveva così ragione che non si capacitava.

Come avevano fatto a finire ad amarsi in quel modo? Ma in fondo non gli importava più saperlo, perché amarsi in quel modo era così bello da far male.

Stare insieme a Taehyung era così bello da far male.

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