«I... like boys!»
Urlai a squarciagola, muovendo il bacino di lato di tanto in tanto, a tempo si musica. «I like pecs, like them arms when they flex!» Mi passai una mano fra i capelli, mentre continuavo a ballare sopra al letto. Passai direttamente al punto più figo della canzone, rimettendomi dritto con la schiena. «Tell them girls thank you, next!» Feci la faccia di disgusto, come se stessi rifiutanto qualcuna.«...Giorgio?»
«I like when they text me sexy pics of 'em.» Continuai imperterrito, facendo il figo davanti ad Alex. «Like them abs when there are six of 'em.» Continuai a ballare in quel modo strano, poi riflettei sul significato della canzone. Mi girai verso Alex, chiamandolo per nome. «...A me piacciono i ragazzi quando hanno sei addominali...» Lo fissai.
«...Stai dicendo che quindi non ti piaccio?»
«Sarei bellissimo con i tacchi...»
Dissi, ignorandolo. Pensai al ragazzo del video della canzone che aveva i tacchi, e mi venne spontaneo.«Cosa?»
«Voglio anche una corona!»
Aggiunsi, ricordandomi che ce l'aveva anche lui.«...Giorgio?»
«Dimmi»
«Dovresti smetterla di guardarti certe robe su youtube...»
Si avvicinò a me che ero ancora in piedi sul letto. Il viso viso arrivava al mio stomaco; diciamo che non ero molto alto. Mi avvolse le braccia attorno alla vita, e sorridendo strofinò il viso sulla mia pancia, probabilmente volenteroso di attenzioni.«Vuoi le coccole?»
Sorrisi, chinandomi di poco. Lui annuí di tutta risposta e gli accarezzai le guance, quando sentimmo delle strane urla da fuori. Corrugammo la fronte, uscendo.Alex's pov.
Uscimmo preoccupati dalla stanza, accorgendoci che le urla provenivano dalla stanza di Cico e Strecatto. Ci preoccupammo un po': Stre non era il tipo da urlare per senza motivo.
Giorgio era davanti a me, e mi disse di fare silenzio, e di ascoltare. Se la situazione fosse stata più seria, saremmo intervenuti. Poggiò un orecchio sulla porta per sentire meglio, ma era possibile farlo anche senza metterlo.
«Ma che diavolo dici? Ti rendi conto di chi stai parlando?!» Sentii urlare Strecatto.
«No, illuminami.»
Rispose sarcastico di Cico, per poi rispondergli a tono. Sentii il suono delle mole di un letto alzarsi; segno che qualcuno si era alzato dal letto. Me li immaginai vicini in quel momento.«Quando inizi a maturare?»
«Quando smetti di essere così egocentrico?»
«Sarei io l'egocentrico adesso?! Da quando siamo venuti in Sardegna non fai altro che fare commenti discutibili sul mio corpo, cosa c'é, ti faccio schifo?»
Sbottò Strecatto. «Non sono il tipo che si fa mettere i piedi in testa, ti é chiaro questo? Se mi parli in questo modo io non mi sto zitto, dovresti saperlo bene.»«Non mi fai schifo, dico solo quello che penso. Ti credi chissá chi, e io ti ho solo rimesso con i piedi per terra.»
Sentii dei passi pesanti, segno che si stavano avvicinando. «E fidati, nemmeno io sono il tipo tanto tranquillo che sembro.»«Con i piedi per terra? Ma sentilo! Pensi davvero questo? Chi ti credi di essere? Non sei chissá quale bellezza che si può permettersi di farmi la morale!»
«Ah é questo che pensi?»
«Penso questo!»
«Se per questo nemmeno tu puoi darmi nessuna dritta, non hai chissà quale fisico!»
«Parlò il palestrato!»
«Almeno io non sono flaccido.»
Vidi Giorgio sgranare gli occhi.«Flaccido? Flaccido, a me?»
Rispose Strecatto, e sentii dei passi che si muovevano in contemporanietà; probabilmente Cico stava indietreggiando e Strecatto avanzando. «Vuoi sentire quanto sono flaccido, ragazzo?» Sussurrò con tono minaccioso. Il letto scricchiolò; Strecatto ci aveva buttato sopra Cico. «Se volessi ti farei impazzire con questo corpo, ti é chiaro il concetto?»«Ma chi ti credi di essere, un divo, per caso? Non sei proprio nessuno. Non hai una bellezza in particolare, meglio se ti tappi la bocca.»
«Ah, sí?»
«Sí.»
E ci furono attimi interminabili di completo silenzio. Ci guardammo io e Giorgio negli occhi per qualche secondo, corrugando la fronte preoccupati. Lui si chinò per vedere dalla serratura, e quando lo fece, sgranò gli occhi.
Cosa era successo?
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Oh, you're so sweet. [TheBadNauts/WGF.]
RomanceDove Giorgio e Alex sono due semplici amici che di tanto in tanto, si punzecchiano facendo un passo oltre al limite di amicizia senza nemmeno rendersene conto, ma nessuno dei due osa andarci completamente oltre.