capitolo 9

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<<benvenuti alla vostra prima lezione d'incantesimi, giovani Grifondoro! Io sono il vostro insegnante; il professor Fitwich>> disse un omino occhialuto con le braccia alzate.
Io e Sirius prendemmo posto accanto agli altri i quali ci guardavano con dei sorrisini maligni in volto. Fitwich mi fissò e sorrise divertito <<signorina [t/c] è un piacere averla qui; come si sente?>> chiese leggermente preoccupato <<molto meglio, la ringrazio>> dissi sorridendo <<prima della lezione, vorrei chiederle una cosa, [t/c]>> disse ondeggiando <<certo, mi dica>> dissi con una punta di ansia <<ho saputo delle sue straordinarie capacità negli incantesimi e vorrei averne una prova>> disse il professor Fitwich con un sorriso <<certo>> dissi sorridendo <<bene allora, si avvicini a me>>. Mi alzai e mi avvicinai lentamente mentre il professore scendeva <<avete un incantesimo di cui le riesce bene e che vorrebbe provare?>> ci pensai su <<non ne ho uno in particolare ma mi piacerebbe tanto provare l'incantesimo fiocco di neve>> << ...un incantesimo molto complicato, ma se ci vuole provare, si accomodi>> disse in tono accondiscendente.
Tirai fuori la bacchetta e pronunciai la formula e così, in un attimo, piccoli fiocchi di neve scendevano leggeri per tutta la stanza sotto gli occhi attenti  di tutti <<wow>> dissero tutti. Mi voltai e Lily e Sirius mi sorrisero fieri <<eccezionale, signorina ma ora, lo faccia smettere>> cinguettò Fitwich con le spalle del completo coperte di neve. Sorrisi e dissi <<certo>> e con un gesto della bacchetta, la neve cessò e tutti applaudirono. <<ha già dimostrato un'abilità fuori dal comune, signorina, ma... >> guardai il professore prendendo dalle sue labbra << ...ma vorrei sapere se conoscete conoscete l'anatema che uccide, l'incantesimo più pericoloso e temuto nel nostro mondo magico>> <<l'avada kedavra; un incantesimo che, una volta lanciato, rilascia una luce verde e uccide all'istante il povero malcapitato>> dissi provando una fitta al cuore. Tutti rimasero in un silenzio carico di tensione <<non avevo dubbi, signorina, si direbbe che lei è troppo per Hogwarts>> disse Fitwich <<lo so, professore, ma sono certa che  qui è il mio posto>> dissi sorridendo.

Non appena terminò la lezione, Lily mi buttò le braccia al collo e disse <<Fitwich ha ragione, [t/n] sei troppo per Hogwarts>> <<che vuoi farci, io amo lo studio e qui ad Hogwarts la mia voglia aumenta ancora di più>> dissi  sorridendo <<vorrei avere metà della tua voglia di studiare>> disse Sirius raggiungendoci <<sei tu che non vuoi impegnarti>> dissi leggermente accigliata <<adesso abbiamo lezione di trasfigurazione e poi il pranzo, finalmente!>> disse James con le mani dietro la nuca <<ma sei un buco senza fondo o cosa?!>> chiese Lily stizzita <<ei, non offendere, il mio stomaco ha bisogno di essere riempito periodicamente>> disse James con aria altezzosa <<saresti il nipote ideale per mia nonna>> dissi sorridendo <<ei, cosa mi sto perdendo?>> chiese all'improvviso Remus <<nulla, stai perdendo solo una discussione sulla gigantesca fame di James>> dissi ridendo <<[t/n] non posso ancora crederci che tuo padre mi abbia salutato!>> disse James saltellando come un grillo <<[t/n], aspettami!>> urlò all'improvviso Monica correndo a perdifiato. Mi fermai, mi voltai e le chiesi <<ei, cosa succede, Monica?>> <<n-non so dove sia l'aula di trasfigurazione, posso unirmi a voi?>> chiese con il fiatone anche se era gracilina <<non c'è bisogno di chiedermelo, sei la benvenuta nel nostro gruppo>> dissi sorridendo. Monica sorrise  ma poi guardò Sirius ed arrossì leggermente <<allora [t/n], ti siedi accanto a me a lezione?>> disse all'improvviso Sirius. Remus gli  lanciò un'occhiata colma di stupore e gelosia <<ma si, certo>> dissi sorridendo <<ehm... Sirius, non so se chiederlo o meno, ma... come mai d'untratto vuoi sederti accanto a [t/n] se prima non la guardavi nemmeno?>> chiese Remus distorcendo la bocca <<perché t'interessa saperlo, sei geloso Remmy?>> chiese Sirius in tono sibillino <<Sir, smettila>> dissi sbuffando <<no, Sirius, non sono geloso, lia è solo una domanda>> disse Remus arrossendo di collera <<ah, mi sembrava strano>> disse <<cosa?>> << ...[t/c] ha già troppi pretendenti e non penso che tu sia il più possibile, Lupin>> disse una voce. <<Malfoy>> ringhiò Remus. Il ragazzo si avvicinò e, stavolta, c'era anche Severus, il quale non staccava nemmeno una volta gli occhi da Lily  <<cosa ti serve, Malfoy?>> chiesi alzando un sopracciglio <<[t/n], così saluti un amico?>> <<non siamo mai stati amici io e te>> dissi <<ah, già perché hai preferito i mezzosangue>> disse arricciando il naso <<cosa ne sai tu delle mie scelte?>> <<stai attenta a come parli... io so il segreto di tuo nonno>> disse all'improvviso con un sorrisino maligno. Lo guardai con uno sguardo sarcastico e dissi <<stai bluffando>> <<mettimi alla prova>> disse sostenendo il mio sguardo <<cerchi di farmi paura? Di mettermi all'angolo? Beh non ci riuscirai>> <<e come fai a dirlo?>> <<il segreto di mio nonno, non è affatto un segreto nel mondo magico>> dissi <<ma cosa t'importa della famiglia di [t/n], Malfoy? Non ti basta il suo rifiuto?>> chiese Remus stizzito <<già, sappiamo tutti che ne sei innamorato>> aggiunse James appoggiandosi a Sirius.
Lucius arrossì <<vi ricorderete di me quando [t/n] e la sua famiglia vi mostreranno  la loro natura!>> urlò.
Presa dalla collera mi avvicinai a Lucius e gli diedi un ceffone sulla guancia <<come hai osato!?>> dissi con una voce profonda, i miei occhi divennero due fessure e le iridi cambiarono colore. Dentro di me cercavo di controllare il mio lupo; avevo passato tanto tempo  ad addolcirlo ed ora un ragazzino mi faceva perdere il controllo. Lucius indietreggiò impaurito <<[t/n], c-calmati, t-ti prego, non ti fa bene>> balbettò Remus prendendomi la mano <<si, è vero, sono un mostro, non ti sta bene?!>> dissi, il mio lupo stava avendo la meglio  <<[t/n] ti prego, non fargli del male, t-ti promettiamo che n-non ti disturberemo mai più>> balbettò Severus. Allungai un braccio e urlai <<taci!>> poi guardai di nuovo Lucius. Lo guardai dritto negli occhi ma dentro di me cercavo di smetterla, di lasciarlo ma non ci riuscivo <<vuoi davvero vedere la mia vera natura, Malfoy?>> il ragazzo negò violentemente con la testa <<n-non farmi del male, t-ti prego>> <<ah bene, allora chiedimi scusa perché non so ancora se questo lupo riesca ad essere ancora calmo>> dissi; ormai non avevo più il controllo <<t-ti chiedo scusa, [t/n] n-non avevo intenzione di offenderti>> mormorò.
Gli occhi mi tornarono normali e la testa iniziò a pulsarmi come se un gigantesco martello mi stesse tormentando. Tutti i miei amici mi guardavano in un modo strano <<p-perché mi guardate così?>> chiesi incredula <<come perché?! Sembravi posseduta!>> urlò Lucius in preda al panico <<d-davvero?!>> <<n-non ricordi nulla?>> chiese Lily preoccupata <<no, cosa mi è successo?>> <<s-stavi per uccidere Lucius>> disse Monica con un filo di voce <<oh no, di nuovo>> mormorai sottovoce, mi ressi la testa e mi rannicchiai su me stessa; il dolore era troppo forte <<[t/n] v-vuoi che ti porti in infermeria?>> chiese Remus guardandomi <<n-no, ho bisogno di tempo da sola>> dissi <<mi dispiace ancora, Lucius, non volevo farti del male, davvero>>. Lucius era ancora paonazzo <<r-riguarda il segreto, vero?>> disse. Annuii in silenzio e lo abbracciai <<scusami ancora, non volevo>> Lucius sembra divenuto di pietra ma poi ricambiò il mio abbraccio <<m-mi dispiace, non avrei dovuto darti fastidio>> disse e mi lasciò <<[t/n], la ferita è peggiorata, sta macchiando tutta la medicazione>> disse Lily rabbrividendo. Storsi la bocca e Remus disse <<ti porto in infermeria>> <<non serve, vai a lezione con gli altri>> dissi cercando di andar via ma barcollai <<dove vai da sola?>> disse e mi mise il braccio sulle spalle. <<Remus, non serve, davvero>> dissi mentre mi voltavo. Per tutto il tragitto restammo in silenzio ma all'improvviso Remus mi chiese <<c-cosa ti è successo poco fa, puoi dirmelo?>> con la testa china  <<hai presente il segreto di cui parlava Lucius?>> <<si>> <<ecco... mio nonno è... un lupo mannaro>> dissi con un filo di voce. Remus si bloccò di colpo e mi guardò in silenzio <<davvero?!>> <<s-si>> mi strinse forte a se <<finalmente c'è la possibilità che qualcuno che mi capisca!>> disse <<c-che intendi dire, Remus?>> mi lasciò ed arrossì <<non sono anche io un lupo mannaro, che sia chiaro>> <<ah, davvero? Io credevo... >> << ...non sono un mostro!>> urlai <<tranquilla, non l'ho mai pensato>> disse sorridendo dolcemente <<d-davvero?>> <<si, perché sai, in realtà siamo molto simili>> disse e riprendemmo a camminare <<anche io quando perdo le staffe divento come te se non peggio>> <<siamo una coppia di lupi pericolosi>> dissi con un debole sorriso. Remus cambiò espressione <<c-come fai a dire che sono anche io un lupo?>> disse una volta che arrivammo davanti alla porta dell'infermeria <<intuito>> dissi ed entrai. <<mi scusi madame Chips>>  <<signorina [t/c] come mai non è a lezione, si è sentita male?>> mormorò <<si, la ferita mi brucia>> dissi toccandomi la fasciatura <<capisco, si accomodi>> ubbidii e in un attimo ero come nuova <<cerchi di non sforzarsi troppo, signorina, le consiglio di andare a pranzo e poi di riposare, non vorremmo trasferirla al San Mungo se le cose diventassero serie>> disse Madame Chips con una strana espressione <<ok>> dissi e tornai da Remus.
Mentre c'incamminammo verso il cortile, Remus era costantemente in silenzio <<Moony, a cosa pensi?>> chiesi sorridendo <<a nulla>> disse anche se sapevo che mentiva <<Moony, puoi dirmelo, hai visto il peggio di me poco fa, sai cosa sono io>> <<si lo so ma, se te lo dico poi...  non vorresti essere più mia amica>> disse abbassando la testa <<spero che tu non sia un mangiamorte al servizio di tu-sai-chi>> Remus sorrise <<no, non sono cosi disperato e spericolato>> <<e dai, non tirarla per le lunghe, dimmelo!>> dissi invece io stando sulle spine. 
Remus mi abbracciò e mi sussurrò all'orecchio <<sono anche io un lupo mannaro>>.

I love you but I am a monster {Conclusa} |Remus Lupin|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora