capitolo 50

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Sempre Remus'pov

Tornai a casa e mi accesi una sigaretta per cercare di calmare i nervi ma senza riuscita: ammazzerò Caramell, prima o poi, parola di Lupin.
Presi un respiro ed entrai in casa gettando la cicca sulla neve anche se sapevo che mia moglie odiava la puzza di fumo in casa e mi preparai psicologicamente alla sua probabile anzi certa sfuriata.
<<amore? MA DOV'ERI FINITO?>> urlò appunto mia moglie ancora in camicia da notte e con la piccola Teddy in braccio la quale mi fissava attentamente con i suoi occhi senza pupille <<ah, scusa se non ti ho detto nulla ma stavi dormendo così bene>> dissi calmandomi immediatamente: il come faccia è ancora un mistero per me <<dove sei andato?>> chiese avvicinandosi preoccupata <<al Ministero, ad ufficializzare la nascita di Teddy>> dissi con voce incolore. Mia moglie mi guardava preoccupata: sapeva fin troppo bene del mio odio nei confronti di Caramell e, più di una volta, era riuscita a evitare una probabile rissa tra di noi e il mio arresto <<cosa c'è?>> chiesi preoccupato notando che continuava a guardarmi dritta negl'occhi: non permettevo di farlo a nessuno, ovviamente... tutti tranne lei <<spero vivamente che non ti sia arrabbiato come invece immagino>> disse sorridendo <<devo ammetterlo, mi sono arrabbiato ma ho cercato di non mostrarlo>> dissi pacatamente. Mia moglie sorrise divertita <<si certo, ed io sono la figlia della regina madre>> disse abbracciandomi <<magari non la regina madre ma la regina del mio cuore si>> dissi baciandole la tempia <<ugh, Moony, sei cosi sdolcinato>> disse fingendosi disgustata <<ho della melassa al posto del sangue>>. <<ok allora me ne vado>> dissi fingendomi offeso <<bene, me ne vado anch'io, anzi, anche io e Teddy ce ne andiamo>> disse e tornò di nuovo di sopra. Posai il cappotto sull'appendiabiti e salii sopra anche io. Mia moglie posò Teddy nella culla e così l'abbracciai da dietro <<ti sei offesa, vita mia?>> sussurrai preoccupato. Mia moglie chiuse gli occhi <<solo un po'>> ammise <<ma ti prego, quando torniamo al Ministero, non prendertela con Caramell>> mormorò stancamente <<già è tanto il fatto di doverlo sopportare>> <<mh, si ok ma... se ti tocca o parla male di noi... gli stacco il cuore dal petto e te lo servo su un piatto d'argento>> le sussurrai all'orecchio <<oh ma che caro>> disse sorridendo e fingendosi lusingata <<non ho mai provato un cuore umano, dev'essere buono>> disse divertita. Sgranai gli occhi ma poi sorrisi divertito <<mi stupisci ogni giorno di più>> ammisi cullandola dolcemente <<eh già, sono sempre piena di sorprese>> disse soddisfatta continuando a guardarela nostra bambina <<ma resta il fatto che il lupo mannaro più dolce del mondo, l'ho sposato... >> disse fiera guardandomi << ...ed è diventato il padre della nostra splendida bambina>> disse lasciandomi un veloce bacio sulle labbra. Sorrisi e la strinsi di più <<hai già detto a qualcuno di Teddy?>> chiesi poi <<si, i nostri genitori lo sanno e hanno detto che domani prendono il primo volo e tornano per vederla mentre... la nonna se ne appena andata e piangeva come una fontana quando le ho detto del secondo nome di Teddy>> disse sorridendo <<anche il nonno si è commosso, il che ha dello straordinario>> disse facendo una smorfia buffa per poi ridacchiare nel vedere Teddy come si dimenava. <<dai, lascia a me Teddy, tu va a prepararti altrimenti faremo tardi al pranzo di Natale da Lils e Ramoso>> <<O Gordic, è vero!>> strillò dandomi la bimba <<vado subito, a tra poco>> disse e sparì nel corridoio <<di nuovo soli, piccola bestiolina>> dissi sorridendo. <<LUNASTORTAAA>> urlò all'improvviso ed entusiasta Ingrid e me la trovai spiaccicata sui capelli. Sospirai mentre Teddy si lasciava scappare un ringhio divertito <<ma perché... sono anni che ci conosciamo e TI SPIACCICHI SEMPRE SULLA MIA FACCIA, DANNAZIONE!?>> urlai divertito. Ingrid mi guardò con i suoi piccoli occhietti da rettile <<perché sei troppo bello>> disse <<smettila di fare la cretina>> dissi sbuffando <<ma io sono brava>> protestò. Alzai gli occhi al cielo ma Ingrid avvistò mia figlia <<UUU CHE CARINAAA>> mi urlò in un timpano svolazzandole intorno <<Ingrid, lascia stare Teddy>> dissi ma Ingrid fece finta che non mi stava ascoltando <<ciao Teddy, ciaoo>> diceva di continuo svolazzando sulla testolina della bambina la quale iniziava a schiamazzare e a ringhiare divertita <<è una bambina bellissima- mi guardò- sei sicuro che sia tua figlia, Moony?>> chiese in tono sibillino <<perché non ti somiglia per niente>> disse in tono sibillino. Alzai gli occhi al cielo <<si, è mia figlia, Ingrid, tranquilla>> dissi scocciato. All'improvviso Teddy aprì gli occhi e Ingrid strillò <<CHE BELLO, HA GLI OCCHI ROSA!>> strillò entusiasta <<ma che carinaaa>> ripeté di nuovo <<che bello, ha gli occhi rosa e i capelli azzurri!>> strillò e Teddy iniziò a schiamazzare allegra cercando di acchiapparla <<Moony... >> la drago mi guardò preoccupata <<dimmi>> <<quando... Teddy crescerà e... non saprà parlare draghese, tu e [t/n] glielo insegnerete?>> chiese preoccupata <<perché me lo chiedi? È ovvio che lo faremo>> dissi sorridendo <<EVVIVA!>> urlò entusiasta arrampicandosi sulla mia spalla <<grazie Lunastorta>> disse e soffocò un singhiozzo <<dai, perché piangi?>> chiesi divertita <<s-semplicemente s-sono felice>> disse nascondendosi sulla mia spalla <<ei, ei, come osate escludermi>> disse all'improvviso mia moglie scendendo le scale e sorridendoci <<[t/n]>> urlò entusiasta Ingrid avvinghiandosi sul suo collo. La squadrai da capo piedi: [t/n] indossava un semplice vestito di pizzo bianco a maniche lunghe e lo scollo a V e degli anfibi neri ai piedi <<ma che splendida visione>> dissi sorridendo e baciandole la tempia <<smettila Moony>> disse arrossendo immediatamente <<io non sono bella>> <<oh si che lo sei: sei una splendida neomamma>> dissi sorridendo a mia volta. Mia moglie scosse la testa ma poi si accorse che Teddy la stava fissando attentamente <<hai visto i suoi occhi, Moony?>> chiese sorridendo <<si, sono davvero bellissimi>> <<sai, anche io li avevo così da piccola>> disse fissandomi <<ma non so se invece a Teddy cambieranno una volta cresciuta>> sorrisi <<spero vivamente di no>> disse invece <<adesso dobbiamo vestire solo questa splendida lupa e possiamo andare da Lils e Ramoso>> disse prendendo Teddy dalle mie braccia e sparendo.
Alzai gli occhi al cielo: eravamo in ritardo, come al solito.

I love you but I am a monster {Conclusa} |Remus Lupin|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora