<<ahh, che bello indossare vestiti caldi!>> disse Hagrid tornando da noi <<allora, avete molta fame ragazzi?>> chiese allegro <<beh io ho una fame da lupo>> disse Remus guardandomi con una strana espressione <<beh, se per questo anche io>> disse Hagrid ridendo ancora <<allora [t/n], ci farai vedere la tua magia?>> chiese il mezzogigante con gli occhi luccicanti <<si, ma spero solo che quello che cucinerò sarà commestibile>> dissi sorridendo e andando verso la piccola cucina e mi misi all'opera. << ...mi sa che è più facile creare una pozione>> dissi sorridendo mentre iniziavo a tagliare delle verdure <<che cosa cucini?>> chiese Remus facendo capolino dalla schiena di Hagrid <<un semplice sfornato di verdure che mi ha insegnato mia madre>> dissi. Anche Ingrid svolazzò sulla tozza tavola e mi guardava incuriosita <<perché mi fissate tutti?>> chiesi arrossendo mentre mettevo il tutto in una pentola di coccio <<semplice; ci piace osservarti>> disse Hagrid <<che onore>> dissi e presi Ingrid in braccio <<te la senti di provare a fare una grande fiamma per me, ragazza?>> le chiesi, Ingrid sembrò sorridermi e coprì la pentola di fiamme <<ok ok, può bastare, tranquilla>> dissi. Ingrid sospirò e si accasciò nelle mie braccia sfinita <<possiamo mangiare adesso?>> chiese Hagrid speranzoso mentre si sedeva a tavola <<Hagrid, questa è casa tua, decidi tu>> dissi mentre guardavo una famigliola di asticelli arrampicarsi su un mobile.
Anche Remus si sedette accanto ad Hagrid <<wow, [t/n], sei bravissima, è buonissimo>> disse mangiando di gusto <<confermo>> disse Remus. Ne presi anche io un boccone <<ma non è venuto come volevo>> dissi delusa <<smettila, è ottimo>> disse Remus <<ne potresti cucinare un altro? Mi piacerebbe mangiarlo anche domani>> disse Hagrid. Risi <<se ci tieni... >> Remus mi guardò speranzoso <<allora, che ne dite di un dolce?>> chiesi sorridendo <<non vedevo l'ora che tu lo dicessi!>> disse con gli occhi luccicanti. Sorrisi mentre Hagrid mi aiutava a prendere tutti gli ingredienti.
All'improvviso uno gnomo sbucò dal pavimento, mi guardò e, svelto, si arrampicò sulla tavola e mi rubò il cioccolato <<Ei tu, ridammi la barretta di cioccolato!>> dissi. Lo gnomo mi guardò, mi disse una parolaccia e scappò verso la porta <<ah, non mi sfuggirai piccolo mostriciattolo!>> dissi correndogli dietro. Senza essermene accorta, mi trasformai in lupo. Lo gnomo si voltò impaurito mentre gli ringhiavo contro. Lo accerchiai in un angolo e dissi <<adesso vuoi collaborare? Perché la carne di gnomo non mi piace tanto>> lo gnomo lasciò cadere la tavoletta ancora incantata e tremava di paura. Lo presi in bocca cercando di non fargli del male e mi avviai verso la porta <<non profarci mai fiù>> dissi e lo lasciai cadere sotto la pioggia e tornai da Remus e Hagrid. Tornai normale e raccolsi la cioccolata mentre i due mi guardavano senza parole <<c-che succede?>> chiesi con un filo di voce <<wow, mi ero dimenticato come fossi da lupo>> disse Hagrid ridendo mentre Remus era senza parole <<non gliel'hai fatta passare franca a quel piccolo sgorbio>> disse Hagrid ridendo ancora <<chissà dove sarà entrato... tu che dici Remus?>> chiese Hagrid, guardò, lo e il povero ragazzo aveva un viso indecifrabile; tra l'innamorato e contemporaneamente sotto shock. Mi avvicinai e gli diedi un leggero schiaffo sulla guancia <<Remus, sveglia>> <<oh... ah, si, scusami [t/n]>> disse diventando rosso <<tutto bene, ragazzo? All'improvviso sei diventato più rosso delle fiamme della fenice di Silente>> disse Hagrid ridendo <<s-si sto bene>> <<non sembra>> dissi tornando a fare il dolce <<... è solo che mi ha stupito la velocità con cui ti sei trasformata, non me lo aspettavo>> disse con un sorriso imbarazzato <<nemmeno io sapevo di poterlo fare ancora>> dissi sorridendo. Posai la ciotola <<ancora uno sforzo, Ingrid>> dissi sorridendole. Il piccolo draghetto argento sospirò e fece cuocere il dolce. <<sei davvero bravissima, meriti un premio>> dissi accarezzandola ma all'improvviso sentii una voce: un grido di paura e dolore. Mi bloccai di colpo e guardavo intorno a me con gli occhi colmi di paura <<[t/n], che succede? Sei impallidita>> disse Remus preoccupato <<l-l'avete sentito anche voi?>> chiesi cercando di convincermi che non stavo impazzendo <<cosa?>> chiese Hagrid prendendo un'altra fetta di torta torta bollente <<q-qualcuno sta male, sta implorando aiuto>> dissi con un filo di voce <<noi non abbiamo sentito nulla>> disse Remus mentre anche lui si tagliava un'altra fetta di torta. Restai in ascolto e la voce divenne sempre più flebile, come se qualcuno stesse... morendo <<dove sei?>> chiesi all'improvviso rivolta verso il nulla. Remus ed Hagrid rimasero attoniti poiché stavo parlando nella lingua dei draghi. Guardai Ingrid la quale scattò e svolazzò sulla mia testa e anche lei gracchiava impaurita <<p-posso fare qualcosa per te?>> chiesi dirigendomi verso la porta <<[t/n] dove vai?! È pericoloso uscire con questo temporale!>> urlò Hagird <<qualcuno sta male, Hagrid ha bisogno di aiuto>> dissi uscendo. Mi alzai il cappuccio il quale coprì anche Ingrid e stavo ritta sotto la pioggia battente. <<[t/n] non ti fa bene stare sotto la pioggia. Ti ammalerai seriamente>> disse Hagrid dietro di me <<Hagrid, devo scoprire chi mi sta chiedendo aiuto prima che... muoia>> dissi stando ad ascoltare. Il vento aumentò e in corrispondenza anche la pioggia <<[t/n] non ti sarai sbagliata?>> chiese Remus <<no, io ho sentito qualcuno implorare aiuto, Remus, non mi sono affatto sbagliata>> dissi convinta <<ok, ma almeno aspettiamo che spiova>> disse Hagrid cercando di farsi scudo dalle gocce oblique <<no no no no, i-io... non posso aspettare>> dissi. All'improvviso sentii di nuovo quella voce <<davvero... ti stai preoccupando per me?>> era incredula ed emozionata <<si, ma dove sei?!>> urlai voltandomi <<più... vicino... di...>> la sua voce si faceva sempre più flebile; sembrava quasi che non riuscisse più a respirare <<no, ti prego, resisti, dimmi almeno cosa devo fare!>> urlai disperata con le lacrime agli occhi mentre Hagrid e Remus mi guardavano preoccupato <<ti... sto... aspettando... sei... molto vicina... piccola...>> disse e la voce tacque.
Cercai disperata con gli occhi dove potesse trovarsi ma la pioggia non dava tregua ed iniziai a rabbrividire. Stavo per arrendermi e rientrare in casa quando all'improvviso da una grotta non poco lontana vidi una leggera fiamma gialla <<eccola, la voce veniva da li!>> dissi correndo e facendo sballottare Ingrid che si trovava sulla mia testa <<[t/n], aspettaci!>> urlò all'improvviso Remus mentre lo sentivo correre dietro di me. Entrai nella grotta e cercai di trattenere gli starnuti, infastidita dall'odore di muffa <<vedo... che... sei... venuta>> disse la voce. Mi tolsi il mantello e lo lasciai su una roccia solitaria <<perché mi volevi qui?>> dissi avvicinandomi piano piano mentre ascoltavo il rumore delle gocce che cadevano dalle piccole stalattiti <<[t/n], fai attenzione, potrebbe essere una trappola>> disse Remus stando all'ingresso della caverna.
La voce rise di gusto e la sentivo strisciare le zampe nella nostra direzione <<come... può... un vecchio... drago... come me... tendere una trappola ad una bambina?>> chiese ancora ridendo <<[t/n] c-che cosa ha detto?>> chiese Hagrid stando accanto a Remus <<dice che è troppo vecchio per queste cose>> dissi e lo guardai curiosa. Il vecchio drago rise ma io gli chiesi <<perché mi hai chiesto disperatamente aiuto?>> sapendo che Hagrid e Remus non stessero capendo nulla <<io... sto... morendo>> disse semplicemente <<sono... sempre stato in sintonia... con... gli... umani... ma... non... avevo... voglia di... andarmene... da solo>> disse e rise <<sono... davvero... stupido, vero?>> disse. Sorrisi <<certo che no, tutti hanno bisogno di compagnia: anche un vecchio drago come te>> dissi sorridendo. Anche il drago rise ma poi abbassai lo sguardo e dissi <<per te... non si può fare nulla?>> <<no, sono... troppo vecchio, piccola... mia, non... si... può... far.. davvero... nulla>> disse poggiando la testa sulla zampa <<ancora non... comprendo... come... fai a caprimi?>> chiese guardandomi con i suoi enormi occhi grigi <<ho semplicemente un talento speciale>> dissi sorridendo <<che... carina>> disse il grado guardando Ingrid la quale gli si avvicinò curiosa e sputacchiava qualche fiammella per dimostrare la sua felicità <<... nascere e... morire... questa è la vita>> disse il vecchio drago chiudendo gli occhi. Gli misi una mano sul suo enorme muso e dissi <<p-posso fare qualcos'altro per te?>> cercando di trattenere le lacrime <<mi basta... c-che... tu sia qui... bimba speciale>> disse. Scoppiai a piangere; non sapevo il perché, ma... non riuscivo a capacitarmi che stesse morendo <<quindi... te ne stai andando?>> chiesi tirando su col naso <<devo; che bello... finalmente un po'... di riposo>> disse e sbuffò aria calda la quale, in un attimo, mi asciugò la divisa. Sorrisi ed Iniziai a cantare <<che... bella canzone>> disse guardandomi. Sorrisi e continuai a cantare guardando Ingrid la quale si arrampicò sul muso del vecchio drago e mi osservava con aria sognante <<ti... ricorderai... di me... bimba speciale?>> mi chiese il drago, oramai stava per esalare il suo ultimo respiro <<c-certo che mi ricorderò di te, come puoi pensare che io ti dimentichi?>> dissi piangendo e continuando a cantare <<d-devo ringraziarti>> disse ancora il vecchio animale <<e perché mai?>> chiesi accarezzando Ingrid <<sei... venuta... senza... che... fossi... obbligata, ti... ricorderò... per sempre>> disse e chiuse gli occhi, ma sta volta, per sempre.
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I love you but I am a monster {Conclusa} |Remus Lupin|
WerewolfUn immagina ambientato ad Hogwarts negli anni di scuola dei nostri amati malandrini in cui la protagonista (tu) è la figlia di un importante giocatore di Quidditch e verrà riconosciuta ad Hogwarts proprio per questa sua fama, ma, una particolare att...