-17- MELE, PERE E ARANCE

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"no, no, no aspetta ripeti di nuovo. Come è gestito il gruppo dei villain?"

Izuku stava seduto a terra con un quaderno poggiato sulle gambe e una penna stretta tra le dita. Era un'ora che la sorella cercava di spiegargli la gerarchia interna del loro gruppo, ma lui trovava il tutto troppo complesso.

"quindi c'è All For One che è a capo di tutti" provò a dire il ragazzo dalla zazzera arruffata

"no, ma allora non hai capito nulla" Hisame alzò gli occhi al cielo in segno di resa ed esasperazione, le cominciava a fare male la testa e i nomi si confondevano nella sua mente

"sc-scusa, ma è davvero troppo difficile" Izuku prese una molletta e si tirò indietro il ciuffo di capelli che gli stava coprendo la fronte e gli sbatteva sulle palpebre.

Dalla porta entrò Kaizaki, portava con sé una busta gonfia che dava l'idea di essere parecchio pesante. Guardò i due seduti per terra con intorno fogli sparsi con scritti sopra nomi e numeri. Sospirò piano e rovesciò a terra il contenuto della busta. Rotolarono mele, pere e arance.

"adesso ci penso io" esordì prima di lanciare un'occhiata severa a Midoriya

"ci sono tre fazioni comandate da tre uomini potenti: l'arancia è All For One, la mela è l'uomo conosciuto come il boss e la pera è Tsukamoto. Fin qui ci sei?" posizionò i tre frutti davanti a sé

"s-sì, fin qui sì"

"bene. Sotto ogni uomo potente c'è il suo braccio destro. Per le arance è Shigaraki, per le mele Overhaul e per le pere Hisashi" aggiunse altri tre frutti

"o-ok" Izuku scriveva freneticamente sul proprio quaderno tutti i nomi con i rispettivi ruoli. Hisame notò come teneva la punta della lingua leggermente fuori della bocca quando si concentrava, lo faceva spesso anche lei e si chiese se, come suo fratello, apparisse così stupida quando lo faceva.

"poi ad aiutare il braccio destro ci sono i sottoposti, che saremmo noi. Quelli meno importanti insomma" fece rotolare il resto dei frutti, mantenendo sempre separate mele, arance e pere

"Questi tre grandi gruppi sono scesi a compromessi il giorno prima dello scontro con gli eroi." Mischiò mele, pere e arance creando un misto di colori "Si era deciso di unire le forze per diventare più potenti. Ma ogni gruppo doveva mettere a disposizione qualcosa. Shigaraki metterà a disposizione la vecchia sede, un bar che cade a pezzi. Overhaul una sostanza che reprime temporaneamente il quirk, la si potrebbe usare contro gli eroi. E Hisashi ha offerto noi."

"voi?"

"i propri sottoposti. Ha dato la possibilità di usarci a loro piacimento. Saremo sempre in prima linea in ogni scontro. Rischieremo la vita, più degli altri, per garantire l'alleanza. Se stai pensando che Hisashi sia il peggiore dei tre capi, pensi bene"

Kaizaki prese la pera, con cui aveva rappresentato il padre di Hisame, e la lanciò con violenza contro il muro. La pera non si rovinò, sulla superficie non rimase nemmeno un'ammaccatura "pera troppo acerba, lo sapevo che il fruttivendolo mi stava fregando" si alzò per recuperare il frutto e rimetterlo insieme agli altri.

"Quindi voi adesso sotto il comando di chi state?" chiese con voce insicura Izuku, temeva che il ragazzo di fronte a lui gli tirasse qualche frutto

"ufficialmente sotto il comando di Hisashi e Tsukamoto, ma in pratica chiunque tra Shigaraki, all for one, Overhaul e il boss può darci ordini se si tratta di missioni" rimise tutti i frutti nella busta e si alzò in piedi

"voi lo conoscete questo Tsukamoto?"

"no, mai visto" concluse il ragazzo corvino prima di uscire dalla stanza

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