Io, tu e uno stage. (Primo libro)

8. Non farlo più.

Jillian:

Io non sono gelosa. O forse sì?

Me lo chiedo spesso ultimamente, più che altro da quando Jamie Brown sta attirando le attenzioni di quasi tutta l'azienda.
Questa settimana sembravano tutte impazzite per lui; prima di tutte Carly, poi è arrivato il turno di Trixie una della contabilità e poi il turno di Debby, che si occupa di realizzare le copertine delle riviste di moda e l'ultima invece è stata Reys, la ragazza delle pulizie!

Ognuna di loro gli ha chiesto di uscire e tutte, davanti a me.
Che potevo fare io, se non dire la stessa bugia che ho fatto credere a Carly?
Ormai non potevo tornare indietro.

In pratica adesso sono tutte convinte che noi stiamo insieme.
Il tutto è abbastanza imbarazzante, soprattutto quando ho sentito mormorare da qualcuna di loro che non ci avevano mai visto in atteggiamenti intimi.

La voce però si sta spargendo, quindi se non la smettono di spettegolare, presto lo saprà anche mio padre e quindi dovrò dargli spiegazioni.  
Che imbarazzo.

Sto prendendo il caffè alla macchinetta e la mia attenzione viene attirata da due ragazze che stanno guardando verso l'ascensore e parlando tra loro.

«Ma guarda quanto è bello! E che pacco...» commenta una di loro, con il tappo della penna incastrato tra i denti e l'espressione sul viso di una che lo vorrebbe violentare.

Che pacco?
Stanno guardando il suo...

Punto i miei occhi su di lui, partendo dall'alto verso il basso.
Ha indosso un maglioncino blu attillato che risalta i pettorali scolpiti e le braccia muscolose.
I jeans neri fasciano le gambe lunghe e atletiche ed è in questo esatto momento che seguo la stessa direzione di quella ragazza, soffermandomi su quel dettaglio...
Okay, non posso darle tutti i torti.
Diciamo che è abbastanza evidente.
Jillian, ti ordino di smetterla.

«Ssshhh. C'è la ragazza!» la sua amica si gira verso di me e fa un sorrisetto che io ricambio, facendo finta di non aver sentito nulla.
Anche la pervertita mi guarda e mi regala un finto sorriso, poi si avvicina all'orecchio dell'amica.

«Sei sicura che stiano insieme? Non si sono mai baciati!» Anche se lo dice a bassa voce, riesco a sentire benissimo.

«Sì, mi hanno detto così. Parla piano, però». La avvisa l'amica, con tono di rimprovero.

Nel frattempo, il ragazzo desiderato da tutte mi nota e viene verso di me, attirando tutti gli sguardi su di noi.
Adesso sembra che tutto proceda a rallentatore, come se stessero aspettando qualche colpo di scena.

Come sempre divento rossa ogni volta che lo vedo e non riesco proprio a farne a meno.
Mi guardo attorno e deglutisco quando vedo che hanno addirittura smesso di lavorare per guardare noi due.
Non sono un po' esagerati?
Forse si aspettano un bacio di quelli da lasciare senza respiro.

Jamie finalmente arriva di fronte a me e si abbassa per darmi un lungo bacio sulla guancia che mi lascia piacevolmente sorpresa e soprattutto accaldata.
«Ci stanno guardando tutti. Hai idea del perché?» Sussurra al mio orecchio.

Sorrido con le guance in fiamme e mi schiarisco la gola.
«Mmh, credo che tutti pensino che stiamo insieme. Si sta spargendo la voce».

Mi guarda negli occhi e mette pollice e indice sotto il mio mento ed è così vicino che deglutisco sentendo le gambe molli.
Il mio cuore credo stia per scoppiare.

«Quindi dovremmo essere più convincenti. Non credi?»
Lo dice con una voce così profonda e sexy, che sento il mio corpo bollire e mi ritrovo a fissare le sue labbra invitanti e carnose, poi mi costringo ad alzare i miei occhi verso i suoi e solo in questo momento mi rendo conto che lo sta facendo solo per provocarmi.
Che stronzetto.