22.Fragile

666 135 383
                                    

Le lacrime non dimostrano la fragilità di una persona, ma la grandezza del suo cuore.

Sono ancora qui distesa sul pavimento del mio bagno, credo che sia già l'alba di un nuovo mattino.
Non sono riuscita a chiuderr occhio, sono rimasta qui sdraiata sul pavimento freddo a tormentarmi la mente.
Come ho potuto farlo davvero..Non so come facciano le persone a tradire così facilmente, io ho un dolore che mi lacera dentro, vorrei uscire dal mio corpo che sento sporco e scappare da me stessa.
Mi sono pentita di averlo guardato negli occhi come se non avessi visto occhi più belli dei suoi, mi sono pentita  di avergli dato il permesso di fare di me ciò che voleva.
Non mi capacito di come sia potuto succedere, non ho mai desiderato un'uomo cosi tanto come con Duncan. Mi pento di non aver avuto alcun imbarazzo davanti a lui, senza nessun timore, mi sentivo libera di essere me stessa, libera di fare con lui ciò che desideravo.
Mi sento così debole in questo momento, ho il cuore in mille pezzi e la mia anima fragile trema dalla vergogna.
Ho la testa in uno stato di confusione, avrei tanto bisogno di Marissa in questo momento, solo lei mi capirebbe.
La cosa che più mi tormenta e di avere la consapevolezza che per Duncan sono solo un gioco, aveva calcolato tutto dall'inizio, e io che non  sono abituata a questo tipo di cose ne esco distrutta.
So bene che quello non era amore, era solo sesso, desiderare così tanto una persona per poi distruggerla, si perché Duncan mi ha distrutta.
Io non riuscirò a dimenticare quello che è successo ieri sera cosi facilmente, e tra solo poche ore Stefano sarà qui.
Dove troverò il coraggio per fingere che vada tutto bene,guardarlo negli occhi e fingere di essere la sua fidanzata perfetta..
Non potrei mai confessare quello che ho fatto, non posso permettermi di perderlo, lo amo è senza di lui la mia vita non ha senso.

Alcune ore dopo...

Mi sdraio sul divano cercando di chiudere gli occhi, sono stanca ho passato la notte completamente un bianco.
Sento bussare alla porta,il mio cuore pulsa troppo velocemente.
È se fosse Duncan? È se fosse venuto qui per dirmi che anche per lui è stato un errore che sarebbe meglio dimenticare.
Appena apro la porta mi ritrovo Stefano, non riesco a guardarlo negli occhi, si accorge del mio umore e prende il mio viso nelle sue mani e avvicina le sue labbra alle mie.
Non riesco a ricambiare resto immoble, come se stessi aspettando un colpo di grazia, come se aspettassi che Stefano si accorgesse di una Natalia diversa.
Divento fredda, non sto bene, non riesco a far finta di nulla.

<Amore perché sei ancora in pigiama? >

Non riesco a parlare presa tra mille pensieri e sensi di colpa, non mi sono accorta che è così tardi.

<Che hai? >mi chiede preoccupato

Vorrei dirgli che sono una persona orribile, che non merito il suo amore, che mi sono fatta abbindolare dal primo uomo che mi ha prestato attenzioni, essi ci sono cascata, perché non so cosa mi passasse per la testa. Sto male, sto male perché infondo so che c'è qualcosa che mi abbia spinto a questo,ma non me ne capacito, non è possibile.
Stefano non si merita una come me.

< Sei ancora arrabbiata per ieri?lo so che ti trascuro, ma ho una sorpresa per te. >

Un'altro colpo al cuore mentre io ero qui a tradirlo, lui non fa altro che impegnarsi per potermi dare il mondo, anche la luna se potrebbe.
Lo stringo a me in un abbraccio, riesco a sentire il suo profumo, quelle braccia sincere che mi stringono a se, Stefano mi ama davvero.
Corro a mettermi qualcosa di decente, infilo un jeans nero e un top nero con un giubbinetto di pelle bourdoux, lego i capelli in una coda, copro con il trucco le occhiaie per la notte passata in bianco,ma il mio aspetto non migliora, decido di prendere degli occhiali da sole e nascondere i miei occhi tristi.

Dopo quasi quattro ore abbiamo scelto la location per il matrimonio, non avevo le forze per discutere con sua madre.
Alla fine abbiamo trovato un giusto accordo.
Stefano ha insistito nel voler anticipare il matrimonio, ha perfino stabilito già la data, non sono riuscita a dirgli di no.
Forse è davvero vero che col matrimonio si possa aggiustare tutto. Sua madre ha insistito nel volerci a cena da lei questa sera.
Dico a Stefano di riaccompagnarmi, voglio riposare prima di cenare da loro.

Always together (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora