7.Non hai scelta

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Alcune persone sentono la pioggia, altre semplicemente si bagnano.

La sveglia suona da un po', è ora di alzarsi. Controllo l'ora sul cellulare e, dannazione, è già così tardi! Corro subito a farmi una doccia. Finalmente è venerdì, l'ultimo giorno di lavoro. Di solito sono sempre serena in questo giorno della settimana, ma dopo aver avuto buca da Stefano, non lo sono per niente. Per farsi perdonare, oggi pranzerà con me.

Ieri non ho fatto altro che pensare a Duncan e a cosa avrà pensato di me. D'altronde doveva aspettarselo, non mi conosce e non poteva avere la certezza che avrei accettato il suo invito. Mi affretto a uscire dalla doccia e indosso un vestito verde petrolio che mi arriva appena sopra le ginocchia, con maniche a sbuffo che aggiungono un tocco di eleganza. Il tessuto morbido accarezza la mia pelle mentre mi muovo. Sistemo i capelli, mi trucco un po' più del solito e vado via.

Non riesco a passare da Mario, è una settimana che non prendo il mio mazzolino di lavanda. La situazione in ufficio è diventata un campo minato, ogni passo potrebbe far esplodere una nuova complicazione. Spero di iniziare la prossima settimana con le mie buone abitudini.

«Buongiorno, Flora!» esclamo, cercando di riprendere fiato mentre il mio sguardo si posa sull'orologio gigante appeso alla parete.

«Ciao, Natalia, ti trovo in splendida forma oggi. Appuntamento con il tuo fidanzato?»

Ormai da quasi tre anni, Flora mi conosce abbastanza bene. Sa che quando metto qualcosa di carino e decente è perché viene Stefano.

«Già, sarà qui per passare la pausa pranzo insieme» dico con un tono che tradisce la mia inquietudine.

«Capisco» dice, fissandomi con uno sguardo per nulla convinto. Cosa dovrei dirle? Che non sono per niente serena in questo periodo e che Stefano mi sta prestando attenzioni solo perché c'è di mezzo Duncan?

«Ti va qualche giorno di unirti al mio tavolo?» chiedo, mentre lei sembra quasi spiazzata.

In questi tre anni ho mantenuto sempre le distanze con lei, ma Flora sembra davvero una brava persona. Mi piacerebbe darle una possibilità, o forse sarebbe meglio dire darmi una possibilità. Non posso continuare a mantenere le distanze con il mondo esterno e vivere la mia vita secondo gli impegni del mio fidanzato.

Noto Duncan guardare nella nostra direzione mentre prende un caffè dalla macchinetta. Alzo la mano per salutarlo, ma gira il volto dall'altra parte e si dirige in ufficio. Credo che l'abbia fatto apposta. Flora rompe quel momento imbarazzante: «Va bene, con molto piacere».

Saluto Flora con un sorriso forzato e mi affretto verso l'ufficio, i tacchi che risuonano sul pavimento lucido mentre cerco di non pensare a Duncan. Duncan è già seduto alla sua postazione e sta bevendo il suo caffè. Appena nota la mia figura, abbassa lo sguardo sul computer. Riprovo a salutarlo, ma lui ricambia freddamente e ripone la sua attenzione al monitor.

Per tutta la mattinata non mi ha degnata di una parola. È quasi ora di pranzo ormai. Guardo il cellulare, ma non ho nessun messaggio da parte di Stefano. Mi affretto a recarmi al ristorante. Il venerdì in azienda è un gran caos, gente che va e che viene. Prima che escano tutti, mi dirigo in ascensore.

Appena entro, lo noto appoggiato alle pareti dell'ascensore. Nemmeno il tempo di premere il bottone, che va via. Ha preferito prendere le scale piuttosto che stare in ascensore con me. Il suo atteggiamento mi ferisce profondamente; è evidente che l'abbia fatto di proposito. Mi sta evitando, e ogni volta che lo fa, sento un nodo stringersi nel mio stomaco.
Entro nel ristorante e vedo Stefano seduto al mio tavolo. Appena lo raggiungo, mi stringe tra le sue braccia, riempiendomi di complimenti.

«Tesoro, questo vestito avrei voluto vederlo solo io addosso a te!» mi dice.

Stefano ultimamente sembra un po' troppo geloso. Lo è sempre stato, ma da quando sa che il mio assistente è un uomo, e per di più molto affascinante, lo vedo marcare il territorio. Ordina due insalate miste, si scusa per ieri e mi parla del suo lavoro e dei suoi mille impegni che ha in questo ultimo periodo. Sta cercando di ottenere una promozione se riesce a concludere dei finanziamenti, e bla bla bla, non riesco più a seguirlo.

Always together (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora