Autotune

23 4 1
                                    

6 Maggio  22:29
Cinquantasettesimo giorno. Oggi sarò breve nella scrittura del capitolo ragazzi, dato che ho studiato scienze tutto il pomeriggio e sono abbastanza stanco. Oggi mi sono installato un'applicazione di autotune e ho scoperto che potrei essere un grande trapper: mi sono cimentato nel cantare M8nstar di Tha Supreme (che è venuta anche abbastanza bene), Osanna eh, paperelle gay (chi non conosce questa la deve assolutamente andare ad ascoltare, è un pezzo di storia della musica italiana) e per concludere in bellezza ho cantato Non mi tocchi di Denis Dosio. Ho riassunto la storia della musica italiana in venti minuti di autotune, e devo dire che mi son divertito un sacco. Ma questa non è stata la cosa più trash della giornata: vi ricordate la verifica di latino che ho fatto qualche giorno fa? Bene, la prof aveva espressamente detto che aveva fatto 20 verifiche tutti diverse per ognuno di noi, dato che in classe nostra qualcuno tende a copiare (soprattutto ora che c'è la didattica a distanza). Bene non so se avete mai giocato a Yu-Gi-Oh, un gioco di carte molto famoso, dove puoi mettere delle carte trappola per sorprendere il tuo avversario. La prof aveva piazzato un'astutissima carta trappola, e tutti noi l'abbiamo presa alla leggera: in realtà il fatto che aveva fatto delle verifiche diverse per ogni persona non era vero, aveva semplicemente cambiato alcune frasi di 20 testi presi da internet, di cui quindi si poteva trovare la versione online. Nel momento in cui un nostro compagno ha copiato dal web: Boom! La carta trappola è saltata e la prof ha individuato facilmente chi copia da internet. Fatto sta che  ha scritto un documento word intitolato "cosa succede se copi online" in cui in pratica ci mostrava la verifica di questo nostro compagno facendo notare tutti i punti in cui la sua verifica combaciava perfettamente con la versione online. Sul gruppo whatsapp lui ha risposto negando, dicendo che non aveva copiato, e la prof irata ha abbandonato il gruppo, dove è iniziato un putiferio tra chat e foto, e un nostro compagno, mentre tutto questo accadeva, ha aggiunto la professoressa al gruppo. Da lì la trappola della prof ha preso più potere di quanto lei stessa potesse immaginare: la cosa è sfociata in una mega litigata sul gruppo di classe nostra, alimentata dalla paura dei rappresentanti, che ci avrebbero rimesso la faccia, e di tutti noi per l'inculata che ci spetta. Se domani non dovessi farmi vivo, ora sapete il perché. Ci sentiamo domani, bella boys
                                                                                                                             Fine giorno 57

Diario di uno in quarantenaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora