7 Aprile 21:30
Ventottesimo giorno. La testa sta esplodendo di formule e di calcoli ma si, sto bene. Domani alle 9 giungerà la mia prima verifica online e sarà proprio su una delle materie più odiate: la matematica. Al contrario di molti a me non dispiace, dato che la trovo una materia capace di dare soddisfazione che, però, se i risultati non ti vengono, è capace anche di farti incazzare alquanto. La verifica si svolgerà in video conferenza dove non bisognerà disattivare le web cam, che bisognerà tenere puntate sul foglio: come ho accennato in un capitolo passato, io non ho videocamere sul soffitto, e quindi dopo mi metterò a fare delle prove per cercare il punto giusto, in modo da poter mettere anche qualche appunto in un punto ceco della visuale. Parlando della scuola in generale è stato detto che quest'anno non ci saranno ne bocciati, ne sei politici, e che i voti degli alunni saranno dati in base a test di valutazione, come è sempre stato, alla presenza nelle video lezioni e alla puntualità nella consegna dei compiti. Per quanto riguarda invece le misure che sono state prese in altri ambiti diversi da quelli scolastici, posso dire che da ieri, con un un nuovo decreto firmato dal presidente del consiglio Giuseppe Conte, sono stati messi a disposizione un totale di 400 miliardi di euro con liquidità immediata, a disposizione delle piccole, medie, e grandi imprese che stanno vivendo con difficoltà questo periodo di stallo dovuto al virus. "È una potenza di fuoco" ha detto Conte "e non ricordo mai nella storia, un intervento così poderoso da parte della nostra Repubblica" e in effetti si, mai ho visto una tale somma di denaro mossa dallo Stato, e spero che questa contribuisca in maniera fondamentale a non gettare l'Italia in una crisi economica post virus. Lo Stato si sta adoperando attivamente, e di questo ne sono fiero, stiamo affrontando l'emergenza in maniera molto efficiente rispetto ad altri paesi come l'America, dove i contagi e i morti crescono anche a New York, e Spagna, prima attualmente nella classifica di contagi in Europa. La situazione globalmente peggiora mentre in Italia sembrerebbe starsi stabilizzando, e forse possiamo sperare nell'uscire almeno questa estate. Immaginate un'estate senza mare, ne spiaggia, ne sole, ne costumi e niente uscite con amici: per me non esiste. Oggi ho fatto un capitolo un po' più informativo, ma credo sia giusto e poi vengono facili da scrivere quindi per me stanno più che bene. Noi ragazzi come al solito ci vediamo domani, spero stiate tutti bene e che abbiate ascoltato Auto Blu di Shiva in francese, ne vale pena. Ci sentiamo domani, bella boys
Fine giorno 28
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Diario di uno in quarantena
Short StoryQuesto non è un libro serio, è un semplice modo per raccontare ciò che sto vivendo per documentare e combattere la noia. Tratto da una storia vera. Instagram: gianangelis_de_carlo