15 Marzo 20:56
4 minuti al primo flashmob nazionale. Quinto giorno. Mi trovo fuori al balcone indossando il pigiama con sopra il mio cappotto rosso, pronto a sparare un flash nell'aria,flash che da solo non verrebbe notato neanche dal satellite più vicino, ma che insieme ad altri fa la differenza, perché in fondo il numero fa la differenza. Ed è questo l'argomento di cui andremo oggi a parlare: di numeri. Se ci pensate nella vita, e soprattutto in questi giorni, non siamo altro che numeri, siamo una statistica, un dato minuscolo nel piano della vita, dato che se unito ad altri forma un insieme, sempre più esteso, vasto, che va crescendo fino a credere che sia impossibile la sua nascita da un singolo dato, eppure è così. Forse ci chiamiamo umani solo per il fatto di essere imprevedibili, dato che un numero non prova emozioni, ma tolte queste cosa siamo? Pensate in questi giorni quante persone vi considerano davvero per quello che siete, chi vi tiene in considerazione per il vostro carattere, per le vostre azioni, per i vostri gesti, e chi invece vi considera perché siete dalla parte giusta della percentuale o perché esistete semplicemente. Considerate chi vi considera una persona e chi un numero... esatto, per la maggior parte del mondo siete solo un numero. Potete essere la persona migliore del mondo, la più famosa, la più ricca, la più bella ma in un modo o nell'altro siamo tutti per la maggior parte del mondo dei numeri: Donald Trump è il presidente americano numero 45, Mark Zuckerberg è la sesta persona più ricca nel 2019, Mia Khalifa è stata la prima in classifica per molto tempo nel suo campo. Siamo tutti numeri, è inevitabile. Ma i numeri non cantano sui balconi per farsi coraggio, non puntano una luce al cielo per farsi forza, non soffrono per non poter vedere gli amici, non sono generosi, ne viziati ne sanno amare. È la somma che fa il totale, ma la somma la fanno i singoli. Oggi si sono raggiunti i 20000 casi in Italia se non erro con 2000 contagiati nella sola giornata di oggi, a Santa Marinella sono state fermate 70 macchine nel giro di 1 giornata mentre qui, a Casoria, dietro l'angolo 5 ragazzi giocavano a calcio sotto il loro palazzo di 10 piani. Come vedete i numeri sono ovunque, e possono far paura, possono rassicurare, possono insegnare e possono raccontare storie, come racconteranno tra un po' di tempo la nostra che sarà solo un'altra delle innumerevoli catastrofi che ha colpito la razza umana. La storia è una ma a farla sono stati tanti. Per quanto riguarda la giornata di oggi ragazzi, non ho nulla di che da raccontarvi, volevo condividere questo mio pensiero qui con voi, che apparite sul mio schermo in forma di numero affiancato da un simbolo o da delle parole. A voi come vanno le cose? Cosa fate per ammazzare il tempo? Quante serie avete visto? Avete preso più chili o più mascherine? Se vi va rispondete con un commento, se non vi va grazie comunque per aver letto e dedicato tempo a ciò che penso. Spero stiate tutti bene e che non vi sia scaduto Netflix, che potrebbe essere anche peggio di prendere il virus stesso. Per oggi è tutto, ci sentiamo domani, bella boys
Fine giorno 5
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Diario di uno in quarantena
Cerita PendekQuesto non è un libro serio, è un semplice modo per raccontare ciò che sto vivendo per documentare e combattere la noia. Tratto da una storia vera. Instagram: gianangelis_de_carlo