12 Maggio 21:41
Sessantatreesimo giorno. "Alexa, avvia forza Napoli" e da lì, partì la magia. Proprio ieri mi è arrivata l'assistente virtuale di cui tutti ormai conosciamo l'esistenza grazie alle pubblicità che troviamo in tv: l'avevo presa principalmente per usarla come cassa, ma per ascoltare musica specifica bisogna avere un account Spotify premium, e io non ce l'ho. Rimasto un po' deluso mi sono messo e ho scoperto moltissime funzioni di cui ignoravo completamente l'esistenza, ed alcune sono davvero ignoranti, ma cominciano con qualcosa di semplice: le cose più banali sono il classico "raccontami una barzelletta" oppure "che tempo fa oggi" ma poi andiamo oltre, arrivando a pronunciare la frase "Alexa, dove mi lancio?" Detto questo Alexa ci consiglierà dei posti dove atterrare su Fortnite, e già questa non me la sarei mai aspettata. A parte numerosi giochi troviamo funzioni che permettono ad Alexa di insultare chi vuoi a tuo piacere, funzioni che permettono di vivere un escape room (davvero ben fatta tra l'altro), e funzioni che permettono di fare dei quiz di cultura generale. Arriviamo alla top ten delle funzioni più ignoranti di Alexa:
- Numero 3: "Alexa, avvia battaglia rap" con questa funzione Alexa avvierà delle basi su cui, con i nostri amici, potremo fare freestyle e dissarci e, in caso la base non ci piacesse, potremmo passare ad una successiva.
-Numero 2: "Alexa, avvia Joe Bastianich" e si, detto questo potremmo chiedere a Joe di svariati argomenti a nostra scelta e lui ci darà la sua risposta, con la sua voce tra l'altro; può anche aiutarci a preparare un piatto oppure consigliarci qualche nuova ricetta. Alcune volte ci manda pure a fanculo, però fa ridere
-Numero 3: "Alexa, avvia forza Napoli" e lì è partita la magia, dove Alexa ci darà il benvenuto alla curva b del San Paolo e ci farà sentire a casa facendo partire un coro da stadio napoletanto cantato dalla voce di nostri coetanei. Che altro devo dire.Detto questo ragazzi, per oggi non ho nient'altro da dire. Fatemi sapere quale funzione di Alexa preferite e se magari ne conoscete un'altra. Ci sentiamo domani, bella boys
Fine giorno 63
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Diario di uno in quarantena
Short StoryQuesto non è un libro serio, è un semplice modo per raccontare ciò che sto vivendo per documentare e combattere la noia. Tratto da una storia vera. Instagram: gianangelis_de_carlo