"Guarda che se non vuoi non sei obbligato a considerarlo un apputamento. Può semplicemente essere la solita uscita fra amici". Liam prova a rompere il silenzio imbarazzante che si è creato fra lui e Zayn da quando sono usciti da soli, e ci tiene a mettere in chiaro le cose. Alla fine, sotto insistenza di Louis sono davvero usciti per un apputamento solo loro due, la sera stessa del ragazzino e di Harry ma sembra proprio che fra i due amici di sempre le cose non stiano andando come dovrebbero. L'imbarazzo è palese e Zayn sembra quello più in difficoltà, non sa che dire e se ne sta in silenzio con le mani in tasca.
"Non.. non è che non voglio considerarlo un appuntamento è solo che è strano. Sei il mio migliore amico, é capitato diverse volte che ci siamo ritrovati da soli senza Harry ma stavolta è diverso, non sembriamo nemmeno noi. Io non so che dire e tu non mi guardi nemmeno in faccia".
"In realtà sei tu che te ne stai per conto proprio, a me piacerebbe parlare come al solito e far finta di niente. Guarda che l'ho capito che non ti piaccio, anzi io non l'ho mai pensato, è Louis che crede troppo nelle favole e ha immaginato cose che non esistono".
"Mi spieghi perché fai così?. Io non ho detto nulla, stai facendo tutto tu". Liam è ancora più indispettito dall'atteggiamento di Zayn e non riesce a fargli capire il suo punto di vista
"É proprio questo il problema!. Imbecille!!! Che te ne stai zitto e immobile come se fossi uno sconosciuto per te. Sono il tuo migliore amico, ci conosciamo da 15 anni, io, te e Harry abbiamo condiviso tutto e adesso che fai?! Per una stupida uscita a due ti comporti così?". Zayn di solito è sempre calmo e riservato ma stavolta si sta proprio spazientendo. Secondo lui i discorsi che fa Liam sono assurdi.
"Io invece penso proprio che sei tu ad esserti preso una cotta per me, altrimenti Louis non avrebbe mai detto quelle cose. Chissà tu cosa gli hai raccontato!!".
"Ah stai a vedere che adesso la colpa è la mia o di Louis!. Anche se avessi una cotta per te, cosa ci sarebbe di male? Succede che le persone si piacciono!".
"Per me ci sarebbe di male invece, perché tu sei il mio migliore amico e io non provo niente per te". Liam ammette di rimanerci male dopo questa risposta perché anche lui, proprio come Louis pensava che Zayn provasse qualcosa per lui, ma evidentemente si sbagliava.
"Bene, allora non c'è nessun problema perché nemmeno io provo qualcosa per te. Puoi stare tranquillo".
"Oh bene, quindi è tutto a posto fra di noi?". Liam ride nervosamente e si allontana da Zayn
"Giusto, solo questo ti interessa, dormi sogni tranquilli Zayn". Lo liquida con un gesto della mano e se ne va, mentre il moro rimane sul ciglio della strada a pensare alla conversazione appena avuta.***
"Haz posso chiederti una cosa?"
"Certo Lou, puoi chiedermi tutto quello che vuoi". Se l'uscita di Liam e Zayn non è andata per niente bene, l'appuntamento di Harry e Louis invece sta andando alla grande e anche se i due ragazzi non hanno fatto niente di particolare si stanno godendo l'uno la compagnia dell'altro, soprattutto Louis che prima d'ora non era mai stato a nessun tipo di appuntamento.
"Perché mi hai invitato a questo appuntamento?. Sei stato buono con me fin dalla prima volta che mi hai visto e mi hai aiutato tantissimo, è soprattutto grazie all'intervento di tua mamma e del suo amico se sono uscito da quella clinica e tuo padre poi ha aiutato mamma Maura e papà Bobby ad avere il mio affidamento temporaneo. Nessuno avrebbe mai fatto tanto per me senza neanche conoscermi, a parte Niall". Harry é ormai abituato alla purezza e alla candida sincerità di Louis. Il ragazzino infatti con l'ingenuità tipica dei bambini dice tutto ciò che gli passa per la testa ed è sincero fino all'inverosimile.
"Perché mi piace stare in tua compagnia, sei bello, intelligente come pochi, hai una risata bellissima e una sensibilità pazzesca. Ci sono davvero poche persone come te al mondo, sei speciale Louis. Mi piacerebbe davvero conoscerti meglio e sempre di più". Louis rimane senza parole, nessuno gli aveva mai detto delle cose così belle, a parte Niall che gli ripeteva sempre quanto lui fosse speciale.
"Io sono davvero tutte queste cose che hai detto?". Harry gli sorride e gli prende la mano fra la sua
"Si lo sei e il bello è che non te ne rendi conto. Sei spontaneo e bellissimo senza nemmeno saperlo".
"Che belle cose che hai detto, io non mi vedo così però. Non sono bellissimo, mi sento stupido perché mi sono fatto tanto male e ho desiderato di morire e poi perché tutti i ragazzi mi evitano. Tu perché non lo fai?. Te lo ha detto Liam?. Lui è diventato mio amico solo perché glielo ha chiesto Niall".
"Lou, secondo te sono stupido io?"
"Mmh no!!. Sei intelligente e sei bravissimo nelle materie scientifiche".
"Ecco quindi non dire mai più una cosa del genere. Liam non mi ha detto niente, io faccio sempre e solo ciò che voglio e credimi, conoscendolo non è di certo tuo amico perché gliel'ha detto Niall. Comunque io non ti evito perché sono intelligente e ho capito che sei una persona speciale e sono davvero tanto fortunato ad averti conosciuto, non so perché pur andando nella stessa scuola non ci siamo mai frequentati".
"In effetti è strano, potevamo essere amici visto che Liam e Niall si conoscevano.. uhm diciamo però che tu, Lee e Zay eravate e siete i più popolari della scuola, io invece sono uno sfigato"
"Lou, domani riprende la scuola e non voglio sentirti dire che sei uno sfigato. Andrà bene e io sarò con te, se solo provano a farti male se la vedranno con il mio pugno"
"Non fare stupidaggini Haz, hai il diploma fra 4 mesi e devi pensare al college. A proposito, ti è arrivata qualche risposta dove hai fatto domanda?"
"No Lou, ancora non hanno iniziato a spedire. Piuttosto sai dove ho fatto domanda?"
"Uhm si!. In America!"
"Si, ma l'America è enorme e ho voluto aprirmi più possibilità. Non avevo un posto ben preciso in mente quindi ho fatto domanda in stati diversi dell'America e guarda caso ho scelto anche la California, ho optato per Los Angeles e per la Stanford University a Santa Clara, conosci?". Harry gli fa l'occhiolino e Louis ride
"Sei furbo!. Lo sai che la Stanford è il mio sogno e poi a Los Angeles ho anche una casa!. Sono entrato in possesso del mio contratto di affitto, ormai Liam mi ha dato tutti i regali e ho visto anche le foto della casa, è un sogno!. Mi dispiace di non essere riuscito a mantenere la promessa a Niall, quella di iniziare ad inviare quest'anno le domande al college, ma con tutto quello successo lo scorso mese non ci ho pensato"
"Vedrai che l'anno prossimo sarai il primo ad essere preso senza nemmeno il bisogno di leggere il tuo curriculum scolastico. Sei un cervellone Lou, hai il quoziente intellettivo più alto di tutta la scuola, più alto del comune, sei una piccola leggenda". Louis si sente gratificato e fiero. Si avvicina ad Harry e alzandosi sulle punte sfiora le labbra del riccio con le sue per poi lasciargli un piccolo e dolce bacio a stampo.
STAI LEGGENDO
Ricordati di guardare le stelle ❀ L.S
FanficLouis ha 16 anni, un'intelligenza fuori dal comune e proprio per il suo essere 'strano' viene preso di mira dai bulli della scuola. Ha tanti problemi e tante insicurezze che aumentano quando perde l'unica persona che credeva in lui. capitoli di cir...