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"Ciao Lou". Louis alza la testa dal cuscino e sorride quando vede Crystal entrare nella sua stanza.
"Ciao Cry, non ti ho proprio sentito arrivare"
"Come stai? Maura mi ha detto che non sei ancora in forma". Louis vorrebbe alzarsi dal letto ma proprio non ci riesce, sono giorni che ha preso una brutta influenza, é debole, vomita tutto quel poco che mangia e ha un forte mal di pancia.
"Non smetto di vomitare, non ne posso più!. Fra una settimana ci sará la consegna dei diplomi e la festa di fine anno e io voglio assolutamente stare bene. É la prima festa a cui partecipo con Harry e vorrei che fosse speciale e poi sarà anche l'ultima prima del college!. Fra un mese sarò a Los Angeles!". Se Louis si guarda indietro pensa che quest'anno scolastico sia andato troppo veloce. Sono già a fine maggio e per lui è stato un periodo pieno di verifiche e test, per mettersi in pari con gli altri studenti dell'ultimo anno, visto che lui è subentrato a metà semestre. Senza nessun dubbio ha superato tutto in maniera fantastica e adesso è pronto per la consegna dei diplomi che avverrà la prossima settimana, ormai la scuola è finita Louis non vede l'ora di partire. Lui, Harry, Liam e Zayn, che ormai fanno coppia fissa, hanno deciso di partire già a giugno per l'America e passare le vacanze fra Los Angeles, nella casa che Niall ha affittato per lui, e la Florida, in giro per tutti i parchi di divertimento di cui Niall ha preso i biglietti. Passeranno un mese in assoluto relax per poi tornare a Londra e fare il resto dei bagagli per il college e ripartire di nuovo per l'America, stavolta direzione Stanford university.
"Mi mancherai ma sono felice per te, te lo meriti". Crystal è ormai una presenza costante delle sue giornate, sono diventati amici inseparabili e passano tutto il loro tempo insieme. I genitori della ragazza sono così felice e sono davvero grati a Louis per tutto ciò che sta facendo per la loro bambina.
"Crys ascolta.. io.. ho pensato tanto se dirti questa cosa o meno e anche se non accetterai sono arrivato alla conclusione che voglio dirtela. So che non ti piace viaggiare e stare insieme agli altri ma Liam, Zayn e Harry li conosci, loro ti vogliono bene e ti considerano un'amica.. quindi perché non vieni con noi?. La scorsa settimana hai compiuto 17 anni, non hai voluto festeggiare e non hai voluto regali, penso che Ellen non vorrebbe questo e lo sai. Io, solo pochi mesi fa facevo la tua stessa cosa, mi stavo lasciando andare e non volevo più vivere, finché non ho capito che così facendo mancavo di rispetto a Niall e a tutto quello che lui aveva fatto per me. Ha speso i suoi ultimi mesi di vita pensando a me e a come potesse rendermi la vita più semplice e più sopportabile e io non potevo continuare a ripagarlo con indifferenza e apatia. Dovevo rialzarmi e vivere anche per lui. Cosi ho fatto, mi sono rialzato e il primo passo è stato quello di farmi aiutare da una specialista che lui aveva scelto per me e di iniziare ad utilizzare tutti i regali che mi aveva fatto. Ho imparato a suonare la chitarra, tre settimane fa ho preso la patente e fra poche settimane partirò per Los Angeles dove ho una casa in affitto e andremo anche in Florida, a visitare il parco di divertimenti a tema Harry potter, Disney Word e tutti gli altri parchi per cui N mi ha preso i biglietti. Ci ho messo un po' per accettare tutte queste cose perché per me prendere i suoi regali voleva dire ammettere che Niall non ci fosse più ma poi ho capito, ho capito che Niall c'è costantemente anche se non lo vedo. La sua presenza è forte e il suo amore infinito per me è percepibile. Io lo sento e ogni volta che mi manca alzo gli occhi al cielo e guardo le stelle, so che lui è da qualche parte lì in mezzo e mi guarda con il sorriso fiero e contagioso. Tu devi fare lo stesso, devi andare avanti non solo per te ma soprattutto per i tuoi genitori e per Ellen. Pensa a tua mamma e tuo padre, hanno già perso una figlia e sono inermi ed impotenti nel vedere che tu che sei qui, sei viva ma ti stai lasciando andare giorno dopo giorno". Crystal, da sempre posata e riservata, finalmente si lascia andare ad un pianto disperato e tira fuori tutto ciò che si teneva dentro da due anni. Ellen era sua sorella gemella, morta poco più di due anni fa a nemmeno quindici anni, vittima di un gravissimo incidente stradale. Crystal d'allora non vive più, ha tentato più volte il suicidio e si è chiusa in se stessa respingendo anche i genitori che hanno cercato di aiutarla in tutti i modi.
"N Niall.. Niall ha avuto il tempo di prepararti qualcosa e di farti sapere, in qualche modo, come andare avanti senza di lui. Ellen invece no!. Non ha avuto tempo. Il rapporto fra gemelli è una cosa che non si può capire se non la si vive, Lou. Eravamo come un'anima sola in due corpi, era il mio tutto e io il suo. Facevamo tutto insieme e il nostro sogno era quello di andar via da Londra dopo il liceo e andare a studiare in Italia o in Spagna. Volevamo girare il mondo e fare tante cose e adesso invece sono sola e non ho più uno scopo"
"Lo scopo lo devi trovare dentro di te piccola, deve essere proprio Ellen. Devi andare avanti per lei, se al momento non riesci a farlo per te. Ti vorrebbe chiusa in casa a piangere oppure fuori a scoprire il mondo e a VIVERE?" Crystal non risponde subito, si calma e poi sospira
"Vorrebbe che venissi con voi nel tour dei parchi di divertimento della Florida". Louis sorride e con fatica si mette a sedere sul letto e la ra ragazzina corre ad abbracciarlo
"Cosi si parla!. Sono sicuro che i tuoi genitori saranno ben felici di darti il permesso di venire con noi".
"Saranno più entusiasti di me". Finalmente Crystal sorride e appoggia la testa sulla spalla di Louis.
"Grazie perché nonostante tu stia male pensi a me e a farmi stare meglio". Louis sta per lasciare un bacio in fronte alla sua amica ma deve trattenersi e scappare in bagno a fatica, per poi piegarsi sul water e vomitare per l'ennesima volta.

Ricordati di guardare le stelle ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora