Ricordati di guardare le stelle ❀ L.S

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"Harry, tesoro andiamo dai". Anne lo incoraggia ad entrare e Harry annuisce con lo sguardo perso. Sono due mesi che lui, i suoi amici, Anne, Bobby, Maura e soprattutto Robin si stanno battendo per Louis e per tirarlo fuori da casa della sua famiglia. Il ragazzino è in quella casa da esattamente due mesi, ed è al settimo mese di gravidanza anche se non sta andando dalla ginecologa. La sua madre biologica, che adesso è diventata la sua tutrice legale, non lo fa mai uscire di casa e lo fa visitare solo da medici approvati da lei, adesso però le cose stanno per cambiare e Robin, da grande avvocato qual è, è riuscito ad ottenere ricorso e ha vinto. Rifaranno la sentenza per l'affidamento, la emetterà un altro giudice, deciso dal tribunale dei minori che fra l'altro, ogni settimana manda un assistente sociale a casa di Louis per controllare lo stato di salute del ragazzino ed è proprio grazie a queste visite che il ragazzo che segue Louis ha deciso di fare rapporto e di smuovere il tribunale affinché rifacesse la sentenza. Secondo l'assistente sociale infatti, Louis è completamente assente, lasciato abbandonato a se stesso e imbottito di farmaci assurdi. È bastata una settimana di 'osservazione' da parte dell'assistente per capire che l'ambiente in cui sta non fa bene a Louis e quindi si è subito dato da fare per sbloccare la situazione.
"Se solo si fossero mossi prima tutto sarebbe andato meglio". Il tribunale infatti solo una settimana fa, dopo due mesi di richiami e richieste da parte di Robin, Maura e Bobby si è deciso ad assegnare un assistente sociale per Louis. Harry ha cercato di vederlo ogni giorno in questi due mesi ma come si avvicinava alla casa chiamavano la polizia. È stato un incubo.
"Uhm.. mamma tu aspetti qui fuori con Maura?"
"Si Haz, entra tu". Il riccio annuisce ancora e si gira verso l'assistente sociale per chiedere aiuto
"Cosa devo aspettarmi?"
"Sta meglio, molto meglio. Da quando sono intervenuto io ho preteso di vedere tutte le medicine che prende, di vedere le ricette e le ultime analisi. Naturalmente sono farmaci assurdi non adatti a lui, con l'aiuto del suo psichiatra glieli abbiamo tolti e adesso non ha più lo sguardo perso nel vuoto, mangia autonomamente e soprattutto chiede sempre di te. Non fa altro che dire che dovete andare in America e nonostante il tempo passato ce la farete a partire. Harry, stavolta il tribunale si sta muovendo sul serio e non permetterà più a Louis di stare in questa casa e visto che tuo padre ha vinto il ricorso, stiamo spingendo affinché la nuova sentenza venga emessa il più in fretta possibile, contiamo già che qualcosa si muova in settimana. Nel frattempo però Louis potrà stare a casa Horan e basta!. Niente più cambiamenti che non gli fanno bene e stavolta la denuncia è già stata notificata, altro che quelle fatte nei mesi scorsi che non sono servite a nulla, ora è diverso!. Non si prenderà più alla leggera la faccenda di Louis, mi sento cosi in colpa!. Se solo il tribunale si fosse mosso prima, nonostante tutti i richiami dell'avvocato Styles".
"Non preoccuparti Greg, l'importante che abbiamo vinto. Adesso possiamo entrare?. Non lo vedo da due mesi e mi manca, soprattutto perché adesso è di nuovo il mio Louis". Entrano in casa dopo che la mamma di Louis gli ha aperto la porta controvoglia.
"Che c'è? Adesso non mi cacci più?. Non chiami la polizia?. È finita per te e la tua famiglia, stavolta non potete più fare nulla e se non lasci in pace Louis finirai in prigione prima o poi!!. Scoprirò cosa c'è dietro e la pagherai!!". Harry butta addosso alla mamma di Louis tutto il risentimento che prova e la donna stavolta è costretta a non dire niente. Il ragazzo corre subito al piano di sopra, nella stanza di Louis e appena lo vede seduto sul letto mentre sorride e parla con la pancia si sente libero, si sente finalmente bene. Il suo Louis è tornato.
"Devi essere bravo ancora un altro po' puntino, non è ancora ora di uscire, mancano 2 mesi. Io adesso sto bene e ce ne andremo da qui, il tuo papà è un eroe e verrà a salvarci. Anche quando non stavo bene lo sentivo, sentivo che era qui per me, urlava per farsi sentire e non mi ha mai lasciato solo anche da lontano. Lo amo così tanto e devo davvero chiedergli scusa". Harry non lo fa finire di parlare che entra in camera e lo stringe fortissimo, Louis appena se ne accorge scoppia a piangere e si aggrappa a lui
"M mi dispiace Haz!. S sono pessimo!. Non ti vedo da due mesi!. Mi manchi tanto!. Mi hanno fatto del male, mi hanno drogato con delle pillole cattive"
"Shh amore, lo so, so tutto e non è colpa tua. Non devi chiedere scusa di niente. Sei stato bravissimo e adesso sei qui con me, torniamo a casa e stavolta sul serio e dopo la nascita del nostro bambino andremo in America, inizieremo un semestre in ritardo, si può fare. Il signor Clark ha già parlato con il rettore della Stanford e gli ha spiegato tutto".
"Hazzie, ti amo tanto. Non mi hai dimenticato vero? Sono sempre il tuo ragazzo?". Harry sorride, il suo Louis è tornato e questo gli fa sperare che tutto torni come prima.
"Di più, sei l'amore della mia vita e amo te e puntino così tanto".
"Anche noi ti amiamo tanto e da adesso in poi staremo sempre insieme, vero?".
"Si amore mio, non ti lascio più, ti starò attaccato come la colla e non vedo l'ora di parlare con puntino, mi è mancato farlo". Louis decisamente tranquillo bacia le labbra di Harry e sospira accarezzandosi la pancia
"Mi mancano tanto mamma e papà!. Io non volevo farmi del male 2 mesi fa, ma mi davano le medicine cattive e mi dicevano che ero inutile"
"Lou, non devi pensarci. Lo so che non avresti mai fatto del male a te e puntino, non preoccuparti che pagheranno amore, pagheranno per tutto il male che ti hanno fatto. Bobby e Maura sono qua fuori che ti aspettano, gli manchi tantissimo". Una smorfia di dolore rompe la tranquillità dei due ragazzi
"Amore che hai?"
"Non lo so Haz, puntino si muove tanto e mi fa male tutto, ho un forte dolore alla pancia. Sono un paio di giorni che il bambino si agita senza mai fermarsi".
"Adesso ti porto in ospedale piccolo, andiamo dalla ginecologa". Louis annuisce e urla per la fitta dolorosa che ha al basso ventre. Harry sta per prenderlo in braccio ma spalanca gli occhi per il terrore quando vede le lenzuola di Louis macchiarsi di sangue e il ragazzo indebolirsi sempre di più.