"Niall!. Questo scherzo non dovevi farmelo!. Dovevi prepararmi in qualche modo e darmi un indizio!. Mi hai solo detto di cercare una dottoressa!!. Se io non avessi avuto l'idea di andare dalla ginecologa magari non l'avrei scoperto e i miei bambini sarebbero cresciuti da soli nella mia pancia, senza sapere della loro esistenza. Non sono arrabbiato con te però, a modo tuo hai comunque cercato di farmi capire qualcosa. Con una scusa ho chiesto alla ginecologa il nome e il cognome dell'infermiera e l'ho subito detto a Zoe, sta indagando e sta tenendo d'occhio anche la signora Still, secondo Zoe centra anche lei nel risultato del test di paternità. Adesso ho una nuova speranza ma anche paura. Fino a pochi mesi fa non sapevo di avere un figlio e adesso ne sto per avere addirittura 4, i gemelli che aspetto, Grace Joshua. Voglio adottarli ancora e non voglio cambiare idea!. Amo Joshua anche se non dovesse essere mio figlio e Grace è la femminuccia che ho sempre voluto. Sono tanto spaventato Ni, proprio oggi, parlando con la nostra famiglia, io e Hazzie abbiamo detto di non essere pronti ad avere figli nostri adesso e invece ora mi ritrovo ad avere nella pancia non 1 ma 2 gemelli. Non ho ancora il coraggio di dirlo ad Harry e non so con chi parlarne, tu sei sempre il primo a cui voglio dire ogni cosa ed eccomi qui. Sono solo in casa e questo mi aiuta, mi sento libero di dirti tutto senza la paura di essere ascoltato. Secondo te che devo fare?. Non sto pensando di abortire, non lo farei mai. Questi due bambini sono un dono grandissimo e spero solo che nascano e stiano bene. Non sopporterei altro dolore. Sai N, penso che ci sia il tuo zampino anche nella mia gravidanza. Lo hai fatto apposta a farmi avere due gemelli vero?. Perché vuoi che i miei figli si chiamino con i nomi che ti avevo promesso!. Beh, manterrò la promessa ovviamente e non vedo l'ora di chiamare i miei figli Sunny Anne e Niall J. Se saranno due maschi uno lo chiamerò Niall J e James come te!. Tu sei Niall James Horan e sei la mia persona preferita al mondo!!. Se invece i gemelli saranno due femminucce, si chiameranno Sunny Anne e Maura Hope. Ti piacciono questi nomi?. A me si e i miei figli si chiameranno cosi, anche se ad Harry non piaceranno. Sono io che li porterò dentro di me per 9 mesi e quindi ho più diritto di scelta.
Sono emozionato, Niall!. Lo so che sembro matto e che passo dalla paura alla gioia, ma ancora non ci posso credere, vuol dire che è proprio destino che io e Harry dobbiamo avere dei figli. Abbiamo concepito i nostri bambini la prima volta che abbiamo fatto l'amore, 1 mese e mezzo fa, dopo 3 anni di distanza e adesso nella mia pancia ci sono 2 gemelli!. Ci avresti mai creduto?". Louis alterna lacrime e sorrisi e accarezza la foto di Niall sulla lapide.
"Penso di essere pronto per parlare con Harry... anzi, prima vado a prepararmi un toast con marmellata e burro di arachidi e poi vado. Secondo te sono già i gemelli che mi fanno venire queste voglie? Visto che a me non piace particolarmente il burro di arachidi penso di si. Parlare con te mi fa sempre bene mio sole. Ti amo tanto e sarai per sempre mio fratello. Ciao N, a più tardi". Louis, seguito dai due cani rientra in casa e si prepara due bei toast giganti con marmellata e burro di arachidi.
"Gust, Gregor, volete un pezzettino?. Questo toast è buonissimo". I due rumorosi amici di Louis abbaiano in segno di assenso e il ragazzo sorride lanciando due pezzettini di pane ai suoi simpatici pelosi.
"Sarete dei bravi zii pelosi, vero?. Sia con i gemelli che con Joshua e Grace. Vi amo tanto miei amici cani e ringrazio Niall sempre anche per avervi mandato da me, siete preziosi". Louis si commuove da solo mentre parla con i due cani e all'improvviso si alza battendo le mani.
"Ho avuto una grande idea!!. Devo fare una sorpresa al mio Harry, lui me ne fa tante a me". Finisce di mangiare, saluta i cagnolini ed in fretta esce di casa.***
"Hey..". Crystal è parecchio in imbarazzo, è davanti al commissariato di polizia e aspettava che Zoe uscisse. Adesso che si trova davanti l'assistente sociale non sa che dire e si sente abbastanza stupida.
"Hey Cryst, sono sorpresa di vederti qui. Hai bisogno di qualcosa?. Ho delle novità per Harry e Louis, dopo li chiamo". Il tono di Zoe è formale e professionale e questo fa sentire Crystal ancora più stupida
"Louis mi ha detto che ti avrei trovata qui perché stavi parlando con la signora Still per sapere qualcosa di più sul risultato del test e per capire se l'infermiera che ha incontrato Louis è in qualche modo collegata con tutto questo. Io.. sono venuta per parlare con te e per dirti che mi dispiace. Mi sono comportata da stupida ed immatura, dovevo ascoltarti e dirti qualcosa dopo la storia che ci hai raccontato e invece sono scappata dicendoti di aver bisogno di riflettere. Ho 21 anni, quasi 22 e ammetto che a primo impatto l'idea di tua figlia mi ha spaventato. Una ragazzina di 13 anni, quasi una donna e beh.. ho avuto paura.". Zoe annuisce e si allontana dall'entrata del commissariato raggiungendo la sua auto, Crystal la segue.
"È giusto e lo capisco avere paura, ma io non mi nascondo più e non mi vergogno di me e di mia figlia. Violet è stata la scelta più bella della mia vita e dopo tutto ciò che ho fatto per riaverla con me, non permetto a nessuno di trattarla come un errore, come una cosa non voluta. Io e Mya l'abbiamo cresciuta insieme e se non ci fossero loro due nella mia vita non sarei quello che sono adesso. Mia figlia è la mia migliore amica, abbiamo un rapporto splendido e ci diciamo sempre tutto.. Quindi io davvero ti capisco ma se vuoi continuare a conoscermi e vuoi stare con me davvero devi accettare tutta la mia vita e Violet è il pezzo più importante. Non ti costringo a prendere una decisione subito perché davvero sono consapevole della tua età e di tutto ciò che hai passato soprattutto dopo la perdita di Ellen, ma dovevi sapere ciò che penso". Crystal si trova d'accordo con tutto ciò che ha detto Zoe e sa che ha ragione
"H hai.. hai ragione. Io vorrei..". Crystal viene interrotta da un uragano biondo che si fionda su Zoe e sente una risata cristallina espandersi nell'aria. L'assistente sociale è stupita di vedere lì la ragazzina e sorride aprendo le braccia
"Amore! Che fai qui, piccola?". La ragazzina adesso è un po' intimorita da una possibile reazione della mamma e si allontana leggermente da lei
"So che non ti piace essere disturbata quando lavori, ma zia Mya mi ha detto che eri qui e che stavi per finire, così mi sono fatta accompagnare. Ci sta aspettando in macchina". La ragazzina indica un punto poco lontano da loro e una ragazza riccia, dalla faccia simpatica, agita una mano in segno di saluto, fuori dal finestrino di un'auto scura.
"Sono felice che sei qui amore, non preoccuparti. Devi dirmi qualcosa?"
"Si!. Dobbiamo festeggiare mami, andiamo a cena fuori noi 3, zia Mya è impaziente"
"Cosa dobbiamo festeggiare?"
"Sono stata ammessa alla Notre dame!!!. Con la borsa di studio!!". Zoe urla più di sua figlia e le due iniziano a saltellare sul posto. Crystal le osserva un po' a disagio. Solo quando mamma e figlia si sono riprese, la ragazzina si gira verso Crystal come se la notasse solo adesso
"Oh che maleducata!. Scusa, stavate parlando e vi ho interrotte. Io sono Violet". Crystal le allunga la mano presentandosi
"Io sono Crystal". Appena Violet sente il nome sorride e l'abbraccia
"Tu sei Crystal?!. Che piacere!. Mamma mi parla sempre di te, non vedevo l'ora di conoscerti, anche zia Mya è curiosa di incontrarti. Io a settembre inizio l'high school e mi è appena arrivata la notizia di essere stata ammessa alla Notre dame academy high school, con la borsa di studio. Una scuola privata femminile cattolica, una delle migliori di Los Angeles. Aspettavamo questa risposta da tanto e adesso andiamo a festeggiare a cena fuori, ti va di venire con noi?". Tutte le paure di Crystal sono state spazzate via da un abbraccio e dalle parole della ragazzina, cosi si ritrova ad annuire e a sorridere.
"Congratulazioni Violet. Si, vengo volentieri a cena fuori con voi". La ragazzina riprende a saltare e abbraccia Crystal ancora. Zoe le guarda con gli occhi lucidi e un sorriso immenso sul volto.
STAI LEGGENDO
Ricordati di guardare le stelle ❀ L.S
Fiksi PenggemarLouis ha 16 anni, un'intelligenza fuori dal comune e proprio per il suo essere 'strano' viene preso di mira dai bulli della scuola. Ha tanti problemi e tante insicurezze che aumentano quando perde l'unica persona che credeva in lui. capitoli di cir...