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"Come sarebbe a dire che Louis se n'è andato?!". Harry urla chiedendo spiegazioni a Zayn che lo osserva quasi esausto
"Shh! Non urlare!. Maura e Anne non sanno niente!!. Sanno che Louis starà in orfanotrofio per qualche giorno per aiutare i frati e gli altri volontari, nel frattempo che iniziano i lavori nel nuovo orfanotrofio, ha fatto fare una ristrutturazione lampo a quello vecchio. Adesso le cose vanno meglio, ha pagato le bollette arretrate e sia i frati che i bambini vivono decisamente in modo più adeguato".
"Ma che cosa è successo?!. Ieri in effetti era strano e mi ha detto una cosa che mi ha lasciato perplesso, è per questo che oggi l'ho cercato tutto il giorno per parlare ma non mi ha mai risposto".
"Ti ha visto l'altra sera mentre tu e Jeff vi baciate ed è rimasto malissimo. Non perché tu hai un nuovo ragazzo ma perché lo hai tenuto all'oscuro di tutto mentre io e Liam lo sapevamo. Louis ha sgridato Liam perché non gliel'ho ha detto e beh diciamo che hanno avuto una discussione e sono volate parole grosse. Liam ha esagerato e ha detto a Louis cose assurde, del tipo che ha un carattere di merda e che adesso non deve pretendere niente perché 3 anni fa è stato lui a lasciarti. Non so cosa gli sia preso, infatti abbiamo discusso anche noi due e adesso non mi parla. Liam è strano in questi ultimi giorni e non so cos'abbia, ogni volta che provo a parlargli si infastidisce e va via. Per Louis invece mi dispiace tanto, nonostante questa sia casa sua l'ha lasciata per non creare casini ed è andato dai frati. Non si meritava le parole che gli ha detto Liam e spero che presto il mio ragazzo lo capisca". Harry dopo il racconto di Zayn si mette le mani nei ricci e sbuffa esasperato.
"É tutta colpa mia!. Ho combinato un casino!. Laltra sera, quando ci siamo ritrovati a parlare da soli sulla spiaggia avevo l'occasione per parlargli di Jeff e non l'ho fatto. Lui mi ha anche detto che vuole che sia felice con una persona al mio fianco che mi ami e che mi rispetti. Dovevo parlargliene subito!. Adesso si sentirà tradito da me".
"Perché non glielo hai detto?. In fondo sono due settimane che state uscendo insieme tu e Jeff e di tempo ne hai avuto per parlare con Louis".
"Lo so ma... non gliel'ho detto perché alla fine questa con Jeff non è una storia vera e propria, non è importante. Passiamo del tempo insieme, ci baciamo ma finisce lì. La mia storia con Lou invece è tutta un'altra cosa". Zayn sorride intenerito
"Sei ancora innamorato di lui, vero?"
"Avevi dubbi forse?. Io gli sono accanto come amico solo perché rispetto la sua decisione e non lo forzo, non perché non lo ami. Anzi, il mio sentimento per lui cresce sempre di più con il passare degli anni".
"E faglielo capire!. Fatti avanti senza invadere i suoi spazi. Magari non glielo dire chiaro e tondo ma fai in modo che sappia che tu non lo lascerai mai solo e che ci sarai per lui qualsiasi cosa accada e in qualsiasi 'veste' lui ti voglia accanto".
"Devo farmi perdonare, vero?".
"Mi sa di si, riccio. Devi recuperare la sua fiducia". Harry ringrazia Zayn, gli lascia un bacio sulla guancia e corre fuori casa con la mente piena di idee.

***

"Loulou, sei proprio bravo a disegnare!".
"Oh grazie bambini, ma non sono poi così bravo!. Ho un amico però che lo è, lui è un bravissimo artista e fai dei disegni bellissimi". I bambini sono sempre interessati a tutte le cose che Louis dice e che gli racconta. Quando c'è lui gli altri volontari sembrano non esistere. Tutti gli sono intorno tranne uno, Joshua che se ne sta in disparte da solo, lontano da tutti. Joshua ha la stessa età di Grace, è stato lasciato davanti alla porta dell'orfanotrofio poco tempo dopo la nascita a quanto pare e d'allora vive con i frati che, così come con Grace, lo hanno proprio preso in affidamento.
"Kate, resta qui con i bambini. Io mi allontano un attimo". La ragazza annuisce e Louis si allontana da loro per raggiungere Joshua che è seduto sull'erba in giardino, se ne sta sempre da solo, con le mani strette sul cappellino che poera sempre in testa, non lo toglie mai. Louis, da quando frequenta l'orfanotrofio, non lo ha mai visto senza.
"Hey Josh!. Vieni a giocare con me e gli altri?". Il bambino si gira ma non risponde subito, guarda Louis con sguardo perso. Il ragazzo ci riprova più di una volta a chiedergli se vuole disegnare e il piccolo alla fine risponde
"Io no disegno". Mormora il bambino girandosi verso Louis.
"E cosa ti piace fare?".
"Così". Joshua si stende sul prato e osserva il cielo indicandolo
"Ti piace guardare il cielo?"
"Si. Nuole e telle"
"Ti piacciono le nuvole e le stelle?"
"Si". A Louis quasi viene da piangere e si stende accanto a lui osservando il cielo limpido. Pensa a Niall e adesso gli è tutto chiaro, ancora una volta il suo migliore amico gli sta spianando la strada e gli sta indicando cosa fare. Dopo la perdita della sua bambina, Louis si era chiuso in sé stesso ancora di più di prima e aveva sviluppato una sorta di rifiuto verso i bambini, appena ne vedeva uno scappava via e scoppiava a piangere. Poi però qualche settimana fa ha sognato Niall che gli ha fatto capire di prendere il suo dolore e trasformarlo in qualcosa di bello per aiutare gli altri. Adesso Louis si rende conto che non è stato un caso che fra tante associazioni per minori sparse per la California lui si sia imbattuto proprio nell'orfanotrofio dei frati. È stato Niall che lo ha guidato fin qui per fargli conoscere persone speciali come frate Greg, frate Arthur e tutti questi bambini, soprattutto Grace e adesso Joshua che è proprio come lui quando era piccolo, si isolava in un mondo tutto suo e passava le ore a guardare le stelle e l'immensità del cielo.
"Io sono un astronomo, tu sei piccolino, non sai che vuol dire. Beh sono uno scienziato del cielo, studio le stelle. Anche io da piccolo passavo le ore a guardare il cielo". Ancora una volta Joshua non risponde e Louis non insiste, solo dopo un po' il piccolo sembra riprendersi ed escama "wow!" con la piccola bocca leggermente aperta.
"Domani se i frati me lo lasciano fare ti porto in un posto"
"Telle?"
"Si piccolo, ti porto a guardare le stelle".

Ricordati di guardare le stelle ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora