Ricordati di guardare le stelle ❀ L.S

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"Quest'altra batosta non ci voleva, ci avevamo creduto tutti, immagina Louis e Harry"
"Non è giusto Zay, perché Louis è cosi sfortunato?. Perché gli succedono tante cose brutte?". Liam è disperato e piange abbracciato a Zayn, un po' per gli ormoni della gravidanza e un po' perché è davvero addolorato per i suoi amici.
"Amore, ascolta Lee.. dobbiamo essere bravi adesso, va bene?. Dobbiamo stare accanto ad Harry e Louis che sono distrutti, poverini". Liam annuisce e sospira asciugandosi le lacrime. Le cose per Harry e Louis si sono messe male, proprio adesso che tutto stava andando bene e ogni cosa stava prendendo il proprio posto. L'altro giorno hanno fatto il test del dna, tramite prelievo del sangue e Joshua è stato sorprendentemente bravo, non si è lamentato nemmeno un attimo per l'ago nel braccio. Il risultato è arrivato ore fa e fra lo sbigottimento generale hanno appreso che Josh non è figlio naturale di Harry e Louis, non è lui il piccolo Niall J nato 4 anni fa. Inutile dire che i due ragazzi sono distrutti, soprattutto Louis che non fa altro che piangere e urlare che tutto questo non sia possibile.
"Zoe non può fare niente? E Robin?. Cavolo lui è un avvocato!. Non si può indagare per la manomissione delle analisi?. Andiamo!. È impossibile che Joshua non sia figlio di Harry e Louis!. Assomiglia ad Harry, ha il suo stesso sorriso, le stesse espressioni e poi ha le stesse passioni di Louis. Per non parlare della confessione della signora Still!. Ha ammesso lei di aver lasciato il bambino davanti al convento 4 anni fa e ha detto anche che il piccolo era un maschio e non una bambina come ha sempre sostenuto la mamma di Louis. Joshua e Grace sono gli unici ad essere stati abbandonati davanti all'ingresso. Come si spiega questo?". Liam proprio non si da pace, erano tutti sicuri che Joshua fosse figlio di Louis e Harry, ormai lo davano per scontato e per loro il risultato del test era solo una formalità, invece purtroppo non è stato così.
"Non lo so amore, non penso che qualcuno abbia manomesso il risultato, come hanno fatto?. Il dottor Smith e la sua ex moglie sono sotto controllo al commissariato e poi l'ospedale di Los Angeles non c'entra nulla con quello di Boston, dove lui lavora"
"Ci dev'essere una spiegazione!!. Non è possibile".
"Liam ha ragione, tutto questo è assurdo e c'è sicuramente qualcosa sotto, qualcosa che stiamo già cercando di capire. Zoe è andata a parlare con la signora Still, sicuramente saprà dirci qualcosa, solo lei può confermare se il bambino di Louis e Harry è davvero Joshua o meno". Robin raggiunge i due ragazzi e appoggia una mano sulla spalla di Liam.
"Louis dov'è adesso?"
"È con Harry, Anne e Maura da frate Arthur. Stanno cercando di farlo ragionare. Anche se Joshua non è il loro figlio biologico possono sempre adottarlo e creare la famiglia che speravano con lui e Grace".
"Lo so Rob, ma capisco Louis. Dopo tutto ciò che ha passato ha scoperto che suo figlio è vivo, è andato contro tutti gli inganni e quando era ad un passo dal trovarlo si è solo illuso. Quest'altra brutta storia non ci voleva, per nessuno dei due. Harry fa il forte per l'immenso amore che prova per Louis ma sta malissimo anche lui. Non si meritano tutto questo". Robin sospira e dà silenziosamente ragione a Liam.
"Sono forti e con il nostro aiuto ne usciranno anche questa volta".

***

"Louis, Grace e Joshua ti amano indipendentemente dal fattore biologico. Tu e Harry siete stati l'unica famiglia, a parte noi, che abbiano mai avuto. L'altro giorno quando li hai riportati qui erano cosi contenti, avresti dovuto vederli. Joshua poi non fa altro che usare il telescopio che gli hai regalato. Cosa ti importa che non sia davvero tuo figlio?. Hai visto come brillano i suoi occhi ogni volta che vi vede?. Ci sono cose che valgono molto più dei legami di sangue e tu dovresti saperlo meglio di chiunque altro" Maura annuisce alle parole del frate e stringe la mano di Louis che sembra inconsolabile
"Lou, frate Arthur ha ragione. Prendi noi ad esempio, tu sei mio figlio e basta, proprio come Niall. Tu, Harry e i piccoli vi siete scelti e non sarà un test del dna a farti smettere di essere il padre di Joshua"
"Io infatti sono proprio un Horan, mammina, vero?. Adesso ho proprio lo stesso cognome del mio Niall" Harry sorride debolmente e bacia il suo ragazzo sulle labbra
"Io sono triste solo perché non trovo il mio bambino!. Il sogno di Niall era chiaro ed io ero stra sicuro che Joshy fosse nostro figlio"
"Anche io lo ero". Ammette il frate alla fine.
"Haz, noi non ci arrenderemo vero?"
"No amore mio, non lo faremo e ti prometto che andremo in fondo a questa storia e scopriremo la verità"
"Ti amo tanto, sei il mio eroe". Le chiacchiere degli adulti vengono interrotti da un leggero bussare alla porta dello studio di frate Arthur.
"Avanti". Con un po' di fatica la porta si apre e un cappellino celeste fa capolino
"Ciao tutti. Sono Joshy, posso qui?". Louis apre le braccia e fa capire al bambino che deve subito correre da lui.
"Amore mio, certo che puoi. Cos'è successo?"
"Joshy e Gace soli, Joshy e Gace con Loui e Harreh". Stavolta a commuoversi è Harry che prende il piccolo dalle braccia di Louis e gli bacia tutto il viso.
"Joshy, io sono bravissimo a mantenere le promesse e voglio fartene una. Ti prometto che tu e Grace non sarete mai soli, sarete sempre con me e Louis. Presto diventeremo una famiglia, piccolino".

***

"Louis non ti fidare!!!".
"Niall!! Sei tornato!! Di chi non devo fidarmi?". Niall è come al solito vestito di bianco, ha l'orecchio che gli sanguina e un braccio fasciato
"Ni, che hai fatto al braccio?. E perché ti sanguina ancora l'orecchio?. Voi angeli non sapete tutto?. Lo sai che Joshua non è mio figlio?"
"Non ti fidare Lou e chiama un medico"
"Un medico? Ma che dici!. Ti riferisci al dottor Smith?"
"Ci vuole una dottoressa, Louis e non fidarti di nessuno". Niall va via e Louis si sveglia urlando e tutto sudato.