CAPITOLO 29

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Rimasto solo fissò il boccale ancora pieno a metà, girandolo e rigirandolo.
Si sentiva a disagio, si sentiva ingiustamente attaccato, ma al tempo stesso pensava che Lashrael ci stesse male, sembrava davvero demoralizzato e non gli piaceva vederlo in quel modo, ancor meno gli piaceva pensare di essere stato lui la causa. Era così assorto che si rese conto solo quando avvertì la sedia davanti a lui scostarsi che qualcuno si stava sedendo al suo tavolo.
Alzò la testa incontrando lo sguardo indagatore di Dyra.

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«Spero che non ti dispiaccia se mi aggiungo alla compagnia,» disse Dyra in tono ironico. Non aspettò la risposta e sedette davanti a lui con il suo boccale. «L'incontro di oggi è stato pesante, ma non così tanto, Fey'ri.»

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«Più pesante di quanto tu immagini, ma non per i motivi che credi, umana. » Non era certo di volere compagnia in quel momento, anche se... «Dyra, cosa pensi che io provi nei confronti di Lashrael?»

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Rimase stupita dalla domanda. «Domanda difficile, non sono certo nella tua testa,» rispose pensierosa. «Sarebbe più facile dirti cosa sembra provare lui, ma solo perché lo conosco da più tempo. Comunque, non so, interesse, attrazione sicuramente.»

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Strinse le labbra, contrariato. «Io lo amo! Voi umani avete una vita dannatamente breve rispetto alla nostra, cosa accidenti fate per dimostrare di amare davvero qualcuno?»

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Un sorriso strano si aprì sulla bocca di Dyra. «Ritengo niente di diverso da ciò che fanno le altre razze, Daw. Qual è il problema? Ci sono incomprensioni forse? Ti sembra che lui non accetti i tuoi sentimenti? O che non li comprenda?»

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«Per offrire i miei incantesimi a uso degli altri mi faccio pagare in sacchi d'oro o manciate di gemme, in antiche pergamene arcane o manufatti di alto livello! In tutti i Reami Centrali dispongo di case o belle dimore! Per quale oscuro motivo sarei venuto qui? Perché volevo ritirarmi nella graziosa casetta nel bosco di Lashrael? Vi offro i miei servigi senza chiedere niente in cambio e metto a rischio la mia vita non certo per altruismo! Lo faccio solo ed esclusivamente per lui!» Chiuse la bocca, un simile scatto di nervi non era da lui. «Ho ferito i suoi sentimenti parlandovi di un mio vecchio amante, è come... Non so, come se avesse messo in discussione ciò che provo e che gli ho già esplicitato a voce più volte. Sai cosa significa amare, per quelli come noi? Che non ti puoi fidare.» Bevve un sorso, distogliendo lo sguardo. «E se ti fidi, forse perdi tutto.»

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Dyra si prese del tempo per riflettere prima di rispondere. Bevve un sorso di birra, poi cambiò sedia e si mise accanto a lui. «Credo, ed è il mio pensiero, io non sono Lashrael e non so cosa vi siate detti, che probabilmente abbia avvertito la tua affermazione in merito al tuo precedente amante come qualcosa di cui fare sfoggio per irritare Arec e ti assicuro che ci sei riuscito!» Sogghignò. «E forse da questo punto di vista gli elfi sono simili alle umane: mai parlare davanti a una donna di storie passate, perché rischi di metterle a confronto con i propri limiti.» Gli dette una lieve spallata. «Anche Lashrael ha dovuto combattere contro i pregiudizi e ci combatte tuttora. Per quanto riguarda il significato di amare, non sono assolutamente d'accordo con te. Sicuramente non lo è neanche lui. Al di là di api e fiori,» aggiunse, sollevando gli occhi al soffitto.

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Rifletté sulle parole della donna e le trovò decisamente illuminanti. Appoggiò il boccale di birra sul tavolo, si girò, le prese una mano, le baciò il dorso. «Grazie.» Si alzò e imboccò le scale per raggiungere il piano superiore.
Entrò nella stanza che condivideva con il Drow con una certa cautela e lo cercò con lo sguardo.

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Era rannicchiato su un fianco di fronte alla finestra, dove filtrava un tenue chiarore. Aveva cercato di rilassarsi e si era assopito, ma le immagini del passato che gli erano giunte in visita non erano state delle più piacevoli. Non interruppe la meditazione però, lasciò che scorressero e risvegliassero i dolori delle cicatrici. Sarebbe stato salutare anche quello.

Strange Story - Daw e LashraelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora