PRIMA PARTE

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Lo scopo del gioco, sembrerà strano, non è vincere. [...] Se proprio si vuole cercare un elemento di competizione, si potrebbe dire che il gioco di ruolo si presenta come una sfida con se stessi: occorre essere in grado di sopravvivere, risolvendo le situazioni che si presentano di volta in volta, rimanendo fedeli al carattere del personaggio che si è scelto di interpretare.

— A. Angiolino, G. Boschi, A. Carocci, M. Casa e L. Giuliano, "I Cavalieri del Tempio", 1990

Ho attraversato le terre selvaggeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora