Lo scopo del gioco, sembrerà strano, non è vincere. [...] Se proprio si vuole cercare un elemento di competizione, si potrebbe dire che il gioco di ruolo si presenta come una sfida con se stessi: occorre essere in grado di sopravvivere, risolvendo le situazioni che si presentano di volta in volta, rimanendo fedeli al carattere del personaggio che si è scelto di interpretare.
— A. Angiolino, G. Boschi, A. Carocci, M. Casa e L. Giuliano, "I Cavalieri del Tempio", 1990
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Ho attraversato le terre selvagge
Teen FictionAlina e Noemi frequentano la terza media in una scuola del quartiere Flaminio, a Roma: impulsiva e irruenta l'una, spensierata e socievole l'altra, le due amiche sono diversissime fra loro, eppure inseparabili. Elisa è studiosa, pacata e solitaria...