Selene
La luce dell'alba invade la stanza e cade sulla metà del letto che Kael ha lasciato vuota.
Le lenzuola sono perfettamente stese, come se lui non avesse affatto dormito.
Lo immagino intento a lavorare ma, quando scendo nel salone, il mio passo allegro si blocca nel vedere le valigie già pronte e chiuse accanto alla porta.
Nonostante l'enorme felpa che indosso, vengo assalita dal gelo e mi precipito fuori, dopo aver controllato in ogni stanza senza alcun risultato.
Lo trovo intento a tagliare la legna da ardere, a torso nudo.
Una visione del genere dovrebbe essere illegale.
Sul serio.
Vedendomi, si ferma e getta l'ascia a terra, sull'erba ancora umida di rugiada e mi raggiunge con un'espressione felice e rilassata sul volto.
Non smetterò mai di guardarlo come se fosse la prima volta, con lo stesso stupore. Ancora adesso mi chiedo come sia possibile che sia accaduto tutto questo.
«Non volevo svegliarti»
Dice, avvicinandosi e strofinando il naso contro il mio collo ed emettendo un verso compiaciuto.
Poi, allontanandosi leggermente, mi abbassa la felpa sulla spalla e osserva la cicatrice del suo morso, sfiorandola con le dita e poi baciandola, lentamente e delicatamente.
Gli passo una mano tra i capelli e gli accarezzo la guancia, riportandolo all'altezza del mio viso.
«Come stai?»
Chiede, con un tono preoccupato.
«Bene»
Sorrido per dargliene la conferma ma non riesco comunque a convincerlo. Credo che una parte di lui continui a sentirsi in colpa.
«Ehi...Dico sul serio...»
Cerco di tranquillizzarlo, senza capire la ragione di quel repentino cambio d'umore.
«Non avrei dovuto morderti. Ho...Perso il controllo e avrei potuto ferirti, colpire una vena...»
«Non è successo»
Kael sospira e mi accarezza la guancia, con un'espressione triste sul volto. Non riesco a capire perché sia così freddo, perché non riesca a essere semplicemente felice di ciò che è successo tra noi.
«Selene, ascoltami, non posso lasciare che tu rimanga con me»
«Che...Che cosa?»
La mia voce trema, così come me.
Le mie ginocchia si fanno molli.
Mi sembra di poter cadere da un momento all'altro.
Kael guarda altrove e sospira di nuovo, come se si stesse sforzando di prendere quella decisione.
«Kael...Guardami...»
Gli prendo il volto con le mani e cerco di baciarlo, senza però riuscirci. Mi sposta le mani rimettendole lungo i miei fianchi e prende le distanze.
«Selene, ho messo fin troppo a rischio la tua vita...»
«Kael, ho fatto le mie scelte. Sei un rischio che voglio correre...»
Lo vedo scuotere la testa e sento il rumore del mio cuore che inizia a rompersi, a riempirsi di tante piccole crepe pronte a esplodere.
«È per questo che sarò io a fare questa scelta»
Qualunque cosa sia, se implica una separazione da lui non la voglio.
«No, Kael. Aspetta...»
Le lacrime iniziano a scendere dai miei occhi in modo incontrollato. Vorrei trattenerle ma non ci riesco.
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LONE WOLF
WerewolfSelene ha un passato da dimenticare e un gran bisogno di soldi. È questo che la porta a fare la scelta più assurda che potesse mai fare e volare fino in America, nel Montana per accettare un lavoro di ragazza alla pari in casa Hastings. Soprattutto...
