Put a price on emotion
dai un prezzo alle emozioniI'm looking for something to buy
sto cercando qualcosa da comprareYou've got my devotion
hai la mia dedizioneBut man, I can hate you sometimes
Ma uomo, posso odiarti qualche volta"Fine line"
Harry Styles
*****
Matilde è partita di mattina da New York. Tra le ore di volo e il fuso orario, atterra a Londra più o meno mezz'ora prima della mezzanotte. È quasi notte fonda quando comunica all'autista l'indirizzo dell'appartamento del cantante, indirizzo che le ha rivelato Zayn.
Una volta arrivata a destinazione prova a citofonare, ma nessuno risponde. Prova a telefonargli, ma l'unica voce che sente è quella della segreteria telefonica. Non ha molte opzioni, lì a Londra non conosce nessuno. Potrebbe andare in un albergo e tentare la mattina dopo, ma non ha fatto tanta strada per rimandare a domani. Striscia con la schiena lungo la parete e si siede per terra, sperando che lui sia fuori e rientri da un momento all'altro.
Le sue speranze non restano vane, perché dopo un po' sente arrivare un auto. Alza la testa e vede un ragazzo che ne sorregge un altro visibilmente ubriaco.
«Harry...» le sfugge il suo nome in un soffio.
Scatta subito in piedi e li raggiunge in pochi passi. Harry è in condizioni pietose. Il ragazzo che sorregge Harry la osserva curioso.
«Tu devi essere la famosa Matilde» dichiara con un sorriso. «Harry non fa altro che parlare di te. Mi dispiace che tu debba vederlo ridotto così» aggiunge con voce affaticata per lo sforzo di sorreggere il corpo abbandonato a se stesso dell'amico.
«Harry...» sussurra lei mentre gli accarezza il viso, ignorando il ragazzo biondo che le ha parlato.
«Purtroppo è così ubriaco che non sa nemmeno come si chiama» spiega. «Dai, dammi una mano a portarlo su».
Matilde raccoglie il suo zaino e aiuta il ragazzo a sostenere Harry che sembra non accorgersi di nulla. Solo in ascensore il ragazzo si presenta.
«Comunque, piacere, io sono Andrew, un amico di Harry». Il ragazzo le tende la mano che lei prontamente gli stringe.
«Ciao, Andrew. Tu sai già chi sono».
I due si sorridono, poi arrivano al piano.
«Tieni le chiavi, apri tu. Io lo tengo» le dice, porgendole un mazzo di chiavi.
Matilde apre ed entrano nell'appartamento di Harry.
«Aiutami a portarlo in camera sua così lo mettiamo a letto».
Matilde è come in trance. Troppo sconvolta nel vederlo ridotto così. Andrew aiuta Harry a stendersi. Il cantante biascica parole incomprensibili mentre Andrew lo prende in giro e ride. «Forse è meglio se non capiamo quello che dici, amico». Poi si gira verso Matilde. «Vuoi occupartene tu? Bisogna spogliarlo e metterlo sotto le coperte, ma ti avviso che non sarà per niente collaborativo» aggiunge ridendo.
«Non preoccuparti, credo di potercela fare. Grazie Andrew».
«Perfetto, io mi sistemo sul divano. Per qualsiasi cosa vieni a chiamarmi».
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Stop and Stare || H.S || Spin Off Di Back To Life
FanfictionHarry è tornato a far parte della vita di Zayn, ha ritrovato un amico, un collega, un fratello. Sta lavorando a un nuovo disco, è impegnato nel sociale, conduce una vita tranquilla, disinvolta, senza problemi di alcun tipo per la testa: fa quello ch...