Dylan
<<Dylan aspetta, non possiamo...>> dice tirandosi indietro.
<<Perché? Non hai le tue cose>> le ricordo.
<<Lo so ma voglio andare da Tobìa>> ammette.
<<Chloe... Avevi detto che nostro figlio non avrebbe distrutto la nostra relazione, né tantomeno che si sarebbe messo in mezzo nei nostri rapporti intimi. È su adesso, ti ho detto che sta dormendo. Perché vuoi andare da lui, svegliarlo e rompigli i coglioni?>> chiedo infastidito.
Lei scende bruscamente da me e si sistema l'abito rosso.
<<Non gli rompo i coglioni, semplicemente voglio tenerlo sott'occhio. Mi ricordo che cosa ti ho detto ed è vero, penso tutte quelle cose però ti ricordo che il dottore ci ha detto di tenere la situazione sotto controllo. Non possiamo comportarci da genitori superficiali>> confessa lei.
<<Questo lo so ma nemmeno da genitori apprensivi come sei te>> dico acido io.
<<Ti interessa di più fare una scopata che pensare al bene di tuo figlio?>> chiede lei incredula.
<<Non ho detto questo>> le ricordo.
<<Da come parli però sembra così. Dylan... Questo è il nostro primo Natale insieme a lui, cosa ti costa stare tutti e tre insieme come una famiglia? Lui ha la possibilità di averci entrambi e solo perché io e te non l'abbiamo avuta non significa che lui se ne debba stare nella sua stanzetta tutto solo>> sbotta lei.
Sbuffo e vado a sedermi sul divano.
<<Non si tratta di me e te perciò è inutile che tu inserisca in questo discorso i nostri passati, qui è ben diversa la cosa. Io non voglio essere trascurato dalla donna che amo solo perché è ossessionata dal proprio figlio. Io amo Tobìa tanto quanto lo ami tu ma amo anche te e voglio continuare a viverti>> spiego frustato.
Lei mi raggiunge poi dice: <<Lo so Dylan ma non sto dicendo che succederà il contrario, sto solo cercando di fare la cosa giusta per Tobìa.
Il mio intento non è di certo quello di trascurarti, anche io voglio passare del tempo con te e voglio recuperare tutti i mesi perduti ma voglio anche stare con lui>>.
<<Cosa credi che io non voglia questo? È pur sempre mio figlio e come già ti ho detto prima, lo amo con tutto me stesso... Però ero stato ben chiaro con te e ti avevo gentilmente chiesto di non far cambiare le cose tra di noi, sapevo che comunque non avevamo più la libertà di prima ma ciò non significa che non dovremmo averla per niente>> ammetto.
<<Dylan non ho detto che tu non voglia, ma da come ti stai comportando sembra che pensi solo a quello>> sputa acida.
<<E tu invece pensi solo a Tobìa>> gli rinfaccio.
<<Cioè ma seriamente tu il giorno di Natale stai creando una discussione per niente? Nostro figlio ha bisogno di noi ma se te non sei in grado e non vuoi dedicargli il tuo tempo, mi dispiace ma è un problema tuo. E a questo punto scusami se te lo dico ma preferisco dedicarmi a lui invece che a te>> spiega accigliandosi e diventando rossa in viso.
<<Non ti preoccupare si vede...>> accendo la TV e poi sospiro.
<<Non è questa la famiglia che voglio>>.
<<Be' non si può avere tutto dalla vita no?>> chiedo io.
<<Tu ti rendi conto che il dispetto non lo stai facendo a me ma a Tobìa vero?>>.
<<Io so solo che la mia ragazza preferisce stare con suo figlio invece che con il proprio ragazzo. Con questo non sto dicendo che è una cosa sbagliata, ma dal punto che nostro figlio sta dormendo potremmo passare un po' di tempo insieme. Hai così insistito affinché io stessi con te per recuperare il tempo perso e adesso? Che cosa fai? Sei fissa con lui e me a tratti nemmeno calcoli>> ringhio.
<<Dylan...>> inizia a dire.
<<No Chloe, Dylan niente. Non solo lui ha bisogno di te, ne ho bisogno pure io>> confesso.
<<Ma io ci sono per te>> dice subito dopo.
<<Ultimamente no>> ribatto.
<<Oh scusami allora se ho preferito pensare alla vita di nostro figlio eh>> replica.
<<Lo hai visto anche tu quanto ero preoccupato perciò non può insinuare che non me ne frega niente di quel bambino, ma qui le cose sono ben diverse. Qui si tratta di me te e della tua ossessione per Tobia. È due giorni che siamo tornati a casa e tu non fai altro che stare con lui, non lo lasci nemmeno per un secondo da solo>> ammetto.
<<Dylan non ci posso credere che stiamo veramente affrontando questo discorso. Nessun genitore lo farebbe>> mi fa notare.
<<Be' vorrà dire che mi dispiace ma io non sono perfetto come tutti gli altri ok? Mi piace continuare ad avere la mia intimità con te e scoparti per una buona volta, voglio continuare a dormire con te e voglio che mi presti le tue attenzioni. Tu credi che io sia scemo ma io la notte ti sento, so che ti alzi e vai a vedere se nella culla tutto quadra>> dico alzandomi di colpo dal divano.
<<Faccio semplicemente quello che mi ha chiesto di fare il medico, non mi sembra di chiedere tanto Dylan, solo di capirmi. Mi fa arrabbiare questa cosa ma non ho le energie di litigare con te>> si alza pure lei e si gira di spalle.
<<Azzardati un'altra volta dire che sono fissata con nostro figlio, che non devo prendermene cura, che sono troppo ossessiva nei suoi confronti e che gli sto troppo addosso, che la prima cosa che farò sarà prendere tutte le mie cose e quelle di Tobìa e andarmene. Me ne torno a New York prima del solito così togliamo il disturbo entrambi>> mi avverte lei e poi se ne va al piano di sopra.
<<Chloe aspetta non volevo dire questo...>> mi blocco quando sento chiudersi una porta.
Mi risiedo sul divano e butta la testa all'indietro.
Perché ogni cazzo di volta ci deve essere un problema tra di noi?
Forse è questo che non funziona.
Siamo troppo concentrati sul passato, alla vita che conducevamo prima della nascita di Tobìa, che forse non siamo ancora pronti ad affrontare la realtà che ci aspetterà e forse siamo anche spaventati.
Qualunque cosa sia però deve finire, e dico davvero. Non voglio stare così con Chloe, non fa bene a nessuno dei tre.
Adesso vorrei tanto fare la cosa giusta: andare di sopra da entrambi e chiedere scusa a Chloe, ma non so se è quello che vuole o se preferisce stare da sola con il bambino.
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Nothing more 4 || strade opposte
Literatura FemininaCOMPLETA. ⚠️⚠️ A BREVE IN REVISIONE ⚠️⚠️ Questo è il sequel di "Nothing More 3 || un nuovo inizio". È consigliabile leggere i tre libri precedenti prima di questo, in modo da capire meglio la storia. Li trovate tutti sul mio profilo. Le strade di...