29) Una lunga notte.

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Dolore e buio.
Sento così tanto dolore...il petto, la testa, le gambe...un dolore indescrivibile.
Provo a muovermi ma il dolore è così...forte.
Il fianco sinistro, le braccia.
Dolore e schiamazzi, bisbigli e voci sussurrate nel buio.
Provo ad aprire gli occhi, ma non ci riesco...sembra tutto così difficile.
Ma dove sono?
Poco a poco le voci e i bisbigli diventano sempre più chiari...un piccolo bagliore nell'oscurità.
'Ha delle leggere contusioni alle costole, signor Malfoy.
E una piccola lesione alla testa, proprio all'attaccatura dei capelli, come può notare dalle ferite.
Ma non si preoccupi, i parametri vitali, sono ottimi.'
'Vuole spiegarmi perché non si è ancora svegliata allora?!'
'Signor Malfoy, la signorina ha subito un trauma cranico, la sua reazione è del tutto normale...Glielo ripetiamo da giorni ormai.
E' stanco, si riposi.
La signorina ha solo bisogno di tempo, riprenderà i sensi quando sarà il momento.
Non ci sono edemi, abbiamo fatto tutti i controlli che ci ha chiesto.Starà bene.'
'E' solo una ragazzina...' supplica angosciato, ha il respiro mozzato.
'Lo sappiamo.Ma è forte, se la caverà.'
'E' solo colpa mia, è solo colpa mia...Non me lo perdonerò mai.La mia piccola Mary.'
le parole sono una litania, è come se avesse perso la ragione.
'La mia piccola mary' è così preoccupato per me.
Cerco invano di portare la mano verso Draco,fargli capire che lo sento, che sto bene...ma nulla si muove.
Il mio corpo non mi obbedisce.
'Vada a riposare signor Malfoy.'
'NON LA LASCIO DA SOLA.' urla.
Mi distrugge il tono della sua voce.
E' tutto così...doloroso.
Draco che urla, io che non riesco a muovermi.
La testa, gli arti, le mani, le palpebre...non riesco a muovere praticamente nulla.
E' come se avessi perso il controllo su me stessa.
'Draco...'
chi è adesso?
La voce mi sembra così familiare...ma non riesco a mettere a fuoco, sono così debole, così confusa.
Il tono è cupo e sospira angosciosamente.
Cerco di svegliarmi.
'Va a letto, sul serio.Devi riposarti, o ne morirai.'
'No, professor Piton.Quando si sveglierà, voglio essere io la prima persona che vedrà.IO ed IO soltanto.'
il professor piton?
'Starò io accanto alla signorina Mirabile.
Credi che non abbia visto come hai trattato tutti i suoi amici in questi giorni?Li hai sfrattati, gli hai urlato contro...come se lei appartenesse solo a te.
Il mondo è crudele, Draco.
Se la prende con i più fragili.
Il mondo, ti ferisce, ti inghiotte e ti sputa.
E tu lo sai, lo sai bene.
E lo so anche io.
Ma devi stare attento a non abbassare la guardia, MAI.
Specialmente adesso...adesso che...'
la sua voce è tesa.
'STIA ZITTO.Non continui.Potrebbe sentirci.'
'Come preferisci.Ma se la ami, prima o poi, dovrai dirglielo.Come sta suo padre?'
'Sta bene...Si è ripreso.
Ma non sa niente di tutto quel che le è successo.
Il professor Silente in persona mi ha vietato di dirglielo.'
'Bene.'
'Sono stato così stupido.
Non avrei mai dovuto allentare la sicurezza su di lei.
Voglio solo che riapra gli occhi.
Voglio solo tenerla nuovamente fra le mie braccia.
Perchè non mi ha detto nulla?!''
la voce di Draco è piena di angoscia, tristezza, rabbia...difficile capirlo.
'Draco, devi calmarti.
La signorina Mirabile è una ragazza notevole.
Incredibilmente coraggiosa, è una grifondoro, non dimenticartelo.'
'Coraggiosa, istintiva, ostinata, audace...morirebbe per coloro che ama.' aggiunge Draco.
'Esatto.Mi ricorda tanto una persona che conoscevo...
E' meglio che me ne vada a letto adesso...
So che è in buone mani.
Presto verrà a farle visita la professoressa McGranitt.
Và a dormire, dico sul serio.'

Il buio scende nuovamente su di me e sprofondo nell'oblio.

Il buio sembra far finalmente spazio alla luce, ma non riesco a reagire, ancora e ancora.
Mi sento così debole.
'Avrebbe dovuto ammazzare quel bastardo, cazzo.' Ringhia Draco a denti stretti.
'Stai delirando, draco.'
Sibila la voce di una donna.
E' una voce flebile, a tratti insopportabile.
Ha un aria così malinconica...
Il buio mi cattura di nuovo, mi trascina ancora fra le tenebre dell'oscurità...NO, NON DI NUOVO.
'Draco, l'ho sentita piangere, in bagno.Pansy...e blaise...l'hanno torturata più volte...Lei era così stanca...'
NO, NO, NO.lui non doveva saperlo...
cerco di muovere la testa, ma il mio corpo decide di non collaborare.
'Mirtilla, di cosa stai parlando?' chiede Draco in preda al panico.

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