'Just a Boy'

13)'Solo un gioco.'

'Ho già visto abbastanza.' dice Draco.

Alzo lo sguardo verso lui: è su tutte le furie.
Stringe i pugni e cerca di soffocare la rabbia dandomi le spalle ma non ci riesce e tira un calcio alla porta di casa.
'Ad Hogwarts con Cedric, qui con Christian.
Ho sbagliato tutto con te , TUTTO!' la sua espressione è seria, cupa.Mi mette così in soggezione...
'Se solo sapessi come reagiscono le ragazze alla mia vista ad Hogwarts, forse...' e mi lancia uno sguardo provocatorio.
In questo momento lo odio con tutta me stessa.

'Io non sono LE ALTRE RAGAZZE, se questo non ti è ancora chiaro allora possiamo benissimo finirla qui.'
Mi alzo dal divano, chiudo la televisione e butto il telecomando a terra.Salgo di corsa le scale ed entro nella mia stanza. Chiudo la porta sbattendola così forte che cadono tutti i quadri appesi alla parete.
Lo odio e soprattutto odio essere così gelosa.
Non mi era mai successo.Solitamente sono fredda e distaccata nei rapporti...non che io abbia mai avuto un ragazzo prima, ma nessuno mi aveva mai fatto provare quello che sto provando adesso.Nessuno tranne lui.
Nel frattempo sento dei passi pesanti salire le scale e avvicinarsi sempre di più.
Adesso è dietro la porta. Mi distendo a pancia in giù sul letto e metto un cuscino sopra la mia testa .Non ho la benché minima voglia di guardarlo in faccia.
'Ti comporti da bambina.Invece di affrontare una discussione scappi...non potresti mai essere una serpeverde.'
'Questo non possiamo ancora saperlo.' dico.
'E comunque non ho ancora voglia di parlarti.' sussurro con la faccia sotto al cuscino:continuo a rimanere a pancia in giù e a dargli le spalle.
Nel frattempo si distende accanto a me e mi lascia un bacio sul collo.
'Però chissà come staresti con la mia cravatta...potrei fartela provare un giorno' dice con aria provocatoria.
'Girati adesso...non fare la
bambina' dice con voce persuasiva.
Sto incominciando ad arrossire, sono contenta che non riesca a vedermi.

'So che stai arrossendo, anche se non riesco a vederti.Girati verso me.'

Lo odio, giuro.
'NO.' dico con aria ferma.Non vincerà, non questa volta.
'Ne sei sicura?' lo sento sghignazzare.
Nel frattempo incomincia a lasciarmi dei piccoli e teneri baci sul collo.
'S-si...' balbetto.Non riesco nemmeno a finire di parlare che mi afferra delicatamente per un braccio e 3 secondi dopo mi ritrovo a pancia in su.Si mette a cavalcioni su di me e mi tiene entrambi i polsi fermi sopra la mia testa.
'Non hai idea di quello che vorrei farti.E voglio fare tutte queste cose solo con te.Le altre non s'ignificano nulla per me, stupida.'
dice inarcando il sopracciglio destro.
'Allora non provocarmi.' dico dimenandomi mentre cerco di sfuggire dalla sua presa.

'Lasciami.Adesso.'

'Piccola, sappiamo entrambi che non è quello che vuoi.Non ho ragione?' il tono della sua voce è caldo, rilassato, mi chiedo come faccia a rimanere così calmo in questa situazione. Continua a tenermi per i polsi e si avvicina sempre di più...Incomincio ad avere i battiti accelerati e le mie gambe iniziano a tremare.
Ti odio, Malfoy.
'Mi farai diventare pazzo, Mary.Non riesco più a starti lontano, e non mi è mai successo. Lo capisci?!' e mi lascia un lungo bacio sulle labbra.Finalmente.Nel frattempo mi lascia i polsi e mi afferra per la vita.Io affondo le mie dita nei suoi soffici capelli color ghiaccio e al mio tocco Draco emette un leggero sussulto.Incomincia a sbottonarmi la camicia e a baciarmi il collo.Scende sempre più giù e arriva quasi al seno.
'Draco...' dico cercando di riprendere fiato.
'Io...Non sono pronta, non è il momento adatto.' sussurro mentre abbasso lo sguardo.
'Piccola, perdonami.Mi sono spinto oltre...'
dice mentre mi prende il viso fra le mani e mi avvicina a se 
'è che starti vicino...mi fai impazzire, credimi. Ma aspetterò tutto il tempo per te.'
mi lascia un bacio in fronte e si stende accanto a me, ora siamo distesi uno difronte all'altro.

'Comunque, cosa dovevi dirmi poco fa?' chiede con curiosità.
'Draco, oggi ho ricevuto una lettera da mia madre...io...pensavo mi odiasse...non la vedo da circa 16 anni.Mi ha lasciato sola con papà quando avevo solo un anno trasferendosi per lavoro in un altro stato... non so altro.
Comunque lì c'era scritto che a giorni dovrebbe arrivarmi una leggera d'ammissione per la scuola di magia e stregoneria ad Hogwarts...
Draco...
anch'io sono una strega.'
Dico tutto di getto e noto l'espressione di Draco cambiare.
Si alza dal letto e incomincia a camminare avanti e indietro per la stanza...sembra impazzito.
'Draco? Non sei felice?' chiedo cercando di dare una motivazione valida al suo comportamento.
Si gira di scatto verso me e incomincia a urlare.
'Questo cambia tutto.Tutto.Tu non conosci la mia famiglia...' si avvicina alla finestra e guarda verso il cielo che è in tempesta.
'Mio padre.' sussurra.
'Tuo padre...Ti ho sognato questa notte...e nel sogno c'era anche lui.Tu piangevi e singhiozzavi...farfugliavi qualcosa del genere: 'sono stato scelto...' non ne eri contento, ma tuo padre si.'' nel frattempo mi alzo dal letto e lo raggiungo.

'Draco... cosa succede ?' nel frattempo affondo la mia faccia sul suo petto. Lui mi accarezza i capelli e sospira.
'Succede che se non entri in serpeverde, una volta arrivata a scuola, sarà difficile continuare a vederci.Succede che per la mia famiglia tu sei una...' e si ferma.
'Una?' chiedo.
'Una mezzosangue, mary.Una mezzosangue.' dice con disprezzo.
'Io...non so cosa voglia dire questa parola, scusami.' mi stacco dal suo petto e cerco di capire cosa stia succedendo.
'Io sono un mago purosangue, mary.
I purosangue sono quei maghi e streghe le cui famiglie non presentano e non hanno mai presentato alcun babbano nel loro albero genealogico.I miei genitori, sono nati da antiche, facoltose famiglie Purosangue...Io sono un discendente dell'Antica e Nobilissima Casata Black.Mio padre è un Mangiamorte e sono cresciuto con il pensiero che la purezza di sangue sia fondamentale per la vita di un mago.Ma tu...con te è tutto diverso.Io non posso starti lontano. Non posso e non voglio.'
Inizia a fissarmi prepotentemente e aspetta una mia risposta.
'Dì qualcosa.Ti prego.' sussurra.
Ma non riesco a dire nulla...sono stordita e spaventata da tutto quello che mi ha appena detto.
'Io... quindi cosa sono? e perché noi non possiamo stare insieme?' chiedo mentre qualche lacrima cade lungo il mio volto.
'Noi non possiamo stare insieme perché mio padre odia i mezzosangue. Un Mezzosangue è un termine usato per indicare maghi e streghe che hanno almeno un antenato babbano nel loro albero genealogico...' spiega e cerca di non ferirmi.
'Noi dobbiamo proteggere la nostra casata.I malfoy sono puro sangue e devono rimanere puro sangue.' aggiunge.
'Perchè mi stai dicendo tutto questo solo adesso?Hai sempre saputo tutte queste cose...perché solo ora?' chiedo mentre incomincio a singhiozzare e a piangere.
'Ti prego non piangere, piccola...' sussurra Draco.Ha l'aria distrutta.
'DIMMELO, CAZZO' urlo.
'Io...non sapevo che saresti diventata così importante per me...era un gioco all'inizio.' sussurra guardando per terra e cercando di evitare il mio sguardo. In un solo momento tutte le mie certezze sono crollate.
Ero un gioco.
Solo Un gioco.
Sto per svenire, credo.

'Un gioco.' dico fra le lacrime.
'Lasciami spiegare! Io-' si avvicina verso me ma mi scanso.
'Non toccarmi.' sussurro, mentre cerco di mantenere la calma.Sono così delusa da tutto quello che mi ha appena detto.Come può qualcuno odiare qualcun altro solo in base alla 'Purezza di sangue'? È da folli.
'Sei l'unica persona che mi abbia mai reso felice.Non mandare tutto a puttane, fammi spiegare.' Supplica Draco mentre si getta sulle sue ginocchia per terra supplicandomi.
'Tu non mi conosci ma non non ho mai supplicato nessuno in vita mia, ti prego...Parliamone.' sussurra.
'Draco, vattene.' dico in lacrime.
'Mi stai spezzando il cuore.Lo sai?' mi chiede.
'Tu l'hai già fatto.'
Queste sono le mie ultime parole.
Gli lancio un ultimo sguardo, ho gli occhi appannati dalle lacrime e non riesco neanche a vederlo per bene.
Lui si alza da terra e raggiunge il bagno.
Sento un rumore fortissimo provenire dallo specchio e poi un silenzio assordante.
Se ne è andato.

#scusate il ritardo ho avuto molto da studiare🥺💚sarò più attiva in questi giorni🐍