DRACO:
'Mi fidavo di te...e tu hai rovinato tutto.Tutto!' Le parole di MariaElena mi rimbombano in testa e mi logorano dentro.
Non posso crederci.
Finalmente trovo qualcosa che riesce a rendermi felice e riesco a mandare tutto a puttane.
E se qui ad Hogwarts incontrasse qualche ragazzo? Non potrei sopportare l'idea di vederla gironzolare nei corridoi con qualcuno al di fuori di me.'Ci sei?' La voce di Blaise mi riscuote dai pensieri.
'Che c'è?' rispondo.
'Secondo me stai esagerando con questa storia.É una stupida ragazza.Tutte le ragazze di questa scuola, TUTTE, ti sbavano dietro.La devi smettere di piangerti addosso, cazzo.'
'Non parlare di lei in questo modo.' lo fulmino con lo sguardo.
Lui cambia espressione.
'Fratello, sta calmo.Intendevo dire solo che...forse è un po' troppo.Credi che non sappia che l'hai fatta seguire dai tuoi bodyguard?Siamo ad hogwarts.Cosa vuoi che le succeda' borbotta Blaise.
'So quello che faccio, non devo dare spiegazioni a nessuno.'
Blaise sta incominciando a darmi sui nervi.
'Comunque, starà per arrivare qui in sala grande. Ho chiesto ai miei uomini di non farsi notare, ma di seguirla comunque, nel caso in cui si trovasse in pericolo...' dico.
'Ci sei rimasto proprio sotto, Draco...' sussurra Blaise.
Resto in silenzio e mi volto in continuazione verso la porta d'ingresso. Mary dovrebbe arrivare da un momento all'altro.
Ma perché ci mette così tanto?Mary:
Continuo a camminare, ma mi perdo fra i meandri del castello.
Finalmente a casa.
Ci sono sette piani, e queste strane scale cambiano direzione in continuazione.
Mentre cammino, dei ritratti appesi alla parete catturano la mia attenzione;i personaggi parlano e si muovono.Non sono ancora abituata a tutto questo.I ritratti saranno centinaia e credo che alcuni nascondano dei passaggi segreti verso altre aree all'interno della scuola.Continuo a camminare e spero di trovare al più preso la Sala Grande, sono già in ritardo.
'Ciao! sei la ragazza nuova...vero?' mi volto e vedo una ragazza meravigliosa.Ha una folta chioma di capelli mossi castani che le arrivano alle spalle e porta una divisa dal colore della sciarpa di mia madre.Rosso e oro. Grifondoro.È così elegante!adoro la sua divisa.
'Si...sono io' sussurro.Sono un disastro.Porto dei jeans larghi, una felpa che mi arriva alle ginocchia e uno chignon scombinato.Che impressione darò agli altri studenti ?
'Io sono Hermione!So che hai perso i primi 2 anni qui ad Hogwarts ma non preoccuparti, io sono una fra le migliori studentesse qui, se ti va ti darò una mano a recuperare in fretta!' sembra una ragazza così dolce.
'Certo, perché no!' dico.
'Seguimi, fra poco sarai smistata nella tua casa' mi spiega, quando ad un certo punto due ragazzi raggiungono Hermione.
'Cosa ci siamo persi?' chiede il ragazzo alla sua sinistra.È alto, ha dei capelli rossi e delle lentiggini carinissime sparse sul viso.
'Ma tu devi essere la nuova arrivata!Io sono Ron. Ron Weasley'.
'Piacere, io sono MariaElena...comunque pensavo che nessuno sapesse del mio arrivo' dico.
'In realtà Silente ci ha accennato qualcosa solo ieri sera, a cena.'
Chi ha parlato?
Mi giro di scatto e vedo un ragazzo dietro me.
Ha una strana cicatrice sulla fronte...proprio come la mia. L'ho sempre nascosta con del trucco, la odio.
Ma nel momento in cui sfioro il suo sguardo una fitta fortissima attraversa la mia cicatrice...non mi era mai capitato prima d'ora. Nel frattempo lui sembra provare la medesima sensazione e si porta la mano verso la fronte.
'Cosa succede?' chiede con aria preoccupata Hermione.
'Niente...sono solo un po'...stanco' taglia corto quello strano ragazzo, mentre continua a fissarmi.
'Comunque, non mi sono ancora presentato. Sono Harry. Harry Potter.' dice.
'Io MariaElena.Puoi chiamarmi Mary.'
Mi accenna un sorriso.
'Io e Ron ti lasciamo con Hermione.Vi aspettiamo in sala grande, sbrigatevi' dice Harry mentre si allontanano.
'A dopo'
Hermione ed io incominciamo a correre verso la sala grande, percorriamo l'ultimo corridoio ed eccoci arrivate.
'Hermione...cosa avverrà durante lo smistamento?' chiedo.
Sto letteralmente morendo dall'ansia.
'Sta tranquilla.Adesso, il Cappello Parlante verrà posto sulla tua testa e dopo una breve riflessione annuncerà la sua scelta, potrai essere collocata in: Corvonero, Grifondoro, Serpeverde o Tassorosso.' spiega Hermione.
'Tutto chiaro...' dico
Quindi adesso dovrò attraversare tutto il corridoio da sola e avrò tutti gli occhi puntati addosso.Non posso farcela...E se verrò smistata nella stessa casa di Draco?E se il cappello parlante non riuscisse a prendere una decisione e mi rispedissero a casa?Incomincio a camminare avanti e indietro.
'Sta tranquilla, andrà tutto bene' dice Hermione.
'Entriamo adesso.'
Studenti e professori sono seduti ai loro posti.Al mio arrivo si voltano tutti verso la mia direzione e cala un silenzio assordante.
'Ecco la nuova arrivata...' sento dei bisbìgli provenire dall'ultimo tavolo sulla sinistra: il tavolo dei serpeverde, se non sbaglio.
'Spero sia dei nostri...guarda che bella.Una ragazza così non passa di certo inosservata' dice ridacchiando un ragazzo seduto al 2 tavolo da sinistra.La sua divisa è blu e argento.Sarà corvonero, se non sbaglio.
Mentre cammino verso il tavolo dei professori mi sento osservata, uno sguardo che conosco.
Uno sguardo che mi brucia dentro.
Mi giro e vedo Draco fissarmi insistentemente. Mi rivolge un ghigno e mi fa l'occhiolino. Poi fulmina con lo sguardo quel ragazzo e torna a guardarmi.
'benvenuta' sussurra.Continuo a camminare e provo ad evitarlo.
'Come fai a conoscerlo?Devi stargli lontana.' sussurra Hermione.
'Io...ti spiegherò dopo' borbotto.
'Io mi fermo al tavolo dei Grifondoro. Buona fortuna, mary.' dice Hermione.
I tavoli sono apparecchiati con piatti e calici d'oro scintillanti.In fondo alla
sala c'è un altro tavolo lungo, intorno al quale erano seduti gli insegnanti.Continuo a camminare verso il centro della sala, quando professore seduto al centro, con una lunga barba color grigio si alza.
Porta degli occhiali da vista a mezza luna, e sembra così...vecchio.
'Accogliamo la nostra nuova studentessa' dice. La sua voce rimbomba in tutta la stanza.Nel frattempo una professoressa alla sua sinistra si alza e viene verso me.
'Sono la professoressa Mcgranitt.Adesso, ti metterò il cappello sulla testa e verrai smistata nella tua casa. Passerai la maggior parte del tempo li, a studiare con i tuoi compagni e questa decisione caratterizzerà la tua permanenza ad Hogwarts.' dice con tono severo. Bene.Se prima ero in ansia, adesso lo sono ancor di più.
'Si sieda, prego.' ordina
Ho gli occhi di tutti gli studenti puntati addosso.Hermione, Ron ad Harry fanno il tifo per me.
'Andrà tutto bene' sussurra dal suo tavolo Ron.
Nel frattempo mi volto verso Draco e lo becco a parlare con una ragazza.Lei ha un caschetto nero, e degli occhi castani.Sembra provarci con Draco, lo mangia con gli occhi.Sto morendo dalla gelosia, cazzo.La professoressa McGranitt nel frattempo poggia il cappello parlante sulla mia testa e questo mi distrae dai miei pensieri.La sala è piena di gente che allunga il collo per guardarmi meglio.L'attimo dopo, mi ritrovo immersa nel buio, il cappello mi copre gli occhi . Rimango in attesa.
'Ehm...' mi sussurra una voce vicina all'orecchio.Ma chi parla? Il cappello?.
'Difficile .Vedo molto coraggio....sì... e desiderio di mettersi alla prova.Interessante'
Si.Il cappello sta parlando.
'Forse...serpeverde ti aiuterebbe sulla via della grandezza...potresti sicuramente sorprenderci.'
Non serpeverde, penso.Dopo quello che è successo fra e me e Draco...non riuscirei a stargli lontana, sopratutto vivendo nello stesso dormitorio.E lui, ne sono certa, non mi lascerebbe in pace
'No? urla in cappello parlante.
'Be', se sei proprio così sicura... sarà meglio GRIFONDORO!' Un boato attraversa tutta la sala. Tutti battono le mani, tranne lui: Draco. Mi tolgo il cappello dalla testa e mi avvio con passo vacillante verso il tavolo dei Grifondoro.
'Diamo inizio al banchetto' dice con aria fiera il professor Silente.
Arrivata al tavolo dei grifondoro vengo accolta calorosamente da Harry ed Hermione.
Ron è troppo impegnato a mangiare.
'Siamo felici di averti fra noi.' dice Harry mentre mi rivolge un sorriso.
Lo ringrazio e sembra andare tutto nel migliore del modi, ma ad un certo punto mi sento osservata e questa volta non è Draco, stranamente.
È un professore.
Ha gli dei capelli neri, uno sguardo cupo e... sembro non stargli simpatica...ma perché?
'Scusa Harry.'
'Dimmi'
'Chi è quel professore?' chiedo .
'Quello è il professor Piton.Insegna Pozioni...comunque, credo mi odi.Non chiedermi il motivo perché continuo a chiedermelo anch'io.' dice con aria triste.
Poco dopo tutti terminano di cenare, io non ho fame...sono troppo frastornata, salterò la cena, credo. Nel frattempo qualcuno mi lancia un bigliettino, mi arriva dritto dritto nel piatto vuoto.
'Chi è stato?' chiede Harry, alla mia sinistra.
'Non ne ho idea' dico, mentre lo apro.
Harry cerca di sbirciare.* Devi mangiare.
Sai che odio quando salti i pasti.
Mangia.*È malfoy.
Mi giro verso il tavolo dei serpeverde e gli rivolgo un occhiataccia.
'Gira il foglio' sussurra con tono severo.
Faccio quel che dice.*PS, non voglio più vederti accanto a quello. Potter. O Ron. O qualsiasi altro stupido grifondoro. Sei Mia.*
Riesco a sentirlo sghignazzare.
Mi giro verso il suo tavolo e strappo il foglio.
'Adesso, potete andare nei vostri dormitori. A letto, op op.' ordina silente.
Mi alzo e dalla fretta inciampo per terra.
'Vuoi una mano?' mi chiede un ragazzo.Ha una voce familiare.Alzo lo sguardo.
'Ti sei già dimenticata di me?' dice mentre mi tende la mano.L'afferro e mi rialzo.
È Cedric.
'Assolutamente no' dico sorridendo.
'Sono contento tu sia qui.Per qualsiasi cosa, sai dove trovarmi.' dice con tono gentile.
'Sei sempre così dolce, Cedric.Grazie...'
Nel frattempo raggiungo Hermione, Ron ed Harry.Camminiamo fra i lunghi corridoi del castello, saliamo le scale e dinnanzi a noi c'è appeso il ritratto di una donna, con indosso un abito di seta rosa.
'Per entrare, ogni volta dovrai dire la parola d'ordine: Caput Draconis' spiega Harry, e il ritratto si stacca dal muro, scoprendo un'apertura circolare.Entriamo e rimango affascinata dalla bellezza di questa sala.È una stanza accogliente a pianta rotonda, piena di soffici poltrone.
'A domani, allora' dice Ron.
'A domani.' rispondo.
'ASPETTA!' grida Harry.
'Ho visto che non hai cenato...ti ho portato una crostata di mele...se magari ti venisse fame, questa sera...' dice.
'Harry... io non so come ringraziarti' dico.
'Non devi farlo infatti. Andate adesso, sarai stanchissima' borbotta.
'A domani' dico.
Hermione ed io saliamo le scale a chiocciola e finalmente arriviamo ai nostri letti;Metto il pigiama e mi infilo dritta dritta a letto. Sono troppo stanca persino per parlare.
'Buona notte Mary' dice Hermione.
'Buona notte, Hermione' sussurro.Chiudo gli occhi e provo ad addormentarmi...ma non ci riesco.
Continuo a pensare a Draco.
Ai suoi occhi color ghiaccio...al nostro bacio di oggi...al suo sguardo insistente durante il mio arrivo in sala grande...ho visto la gelosia dipinta sul suo volto mentre parlavo con Harry, oggi.
Mi giro e mi rigiro nel letto, quando ad un certo punto noto una scatolina sotto al cuscino. La apro.
Contiene un meraviglioso anello a forma di serpente, è argento e gli occhi sono dei diamanti verdi. È bellissima. C'è anche un bigliettino.*Perdonami.
Tuo,
Draco .*Riesce sempre a sorprendermi...Appoggio la scatola che contiene l'anello sul comodino accanto al letto.Sono così felice...Qualche mese fa non avrei mai immaginato tutto questo, ma adesso eccomi qui. Finalmente a casa.
Chiudo gli occhi e mi addormento.
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'Just a Boy'
Fanfiction'Prima d'ora nulla aveva davvero un senso. Fin quando non vidi i suoi occhi.' ❤️🔥 MariaElena ha 17 anni ed è una semplicissima studentessa al 4 anno di liceo classico. Da sempre crede che il mondo in cui vive non le appartenga del tutto. Uno stra...