53) Il carcere

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*1 MESE DOPO L'UCCISIONE DI ALBUS PERCIVAL SILENTE, HOGWARTS*

Buio pesto, freddo, tenebre, paura.

È questo l'unico modo per descrivere il castello di Hogwarts, dopo la morte di Silente.Non esiste un barlume di luce, non esiste uno studente che non abbia paura di essere incarcerato, non esiste studente che non tenti di scappare da questa realtà.
Harry: 'cos'hai?' mi chiede con tono preoccupato.
'Stai fissando il vuoto da mezz'ora.' Aggiunge, mentre prova a tranquillizzarmi .
'Harry, ho paura. Da quando Silente è morto, dissennatori, mangiamorte...qualsiasi forza oscura...non capisci...si sono impadroniti della scuola...gli studenti spariscono ogni giorno...ogni ora... ogni secondo... studenti mezzosangue...
studenti come me.' Balbetto, cercando di non piangere.
Nel frattempo Harry si avvicina a me, mi bacia la fronte con un gesto fraterno e mi tranquillizza.
'Non ti farò succedere nulla.' Dice con tono serio. Io accenno un sorriso.
'Vado in camera mia. Provo a dormire.'

DRACO:
Se dovessero chiedermi

: 'sceglieresti ancora lei? Nonostante tutte le sofferenze, le lacrime, tutto quello che avete dovuto attraversare per stare insieme?'

risponderei di si.

Ho sempre detto che avrei dato la vita per lei.
Adesso è giunto il momento di mettere in atto questa promessa.

'Draco, alzati...tutti vogliono complimentarsi con te per l'uccisione del professor Silente. Il mio piano di epurare la scuola di Hogwarts e il mondo magico da ogni mezzosangue sta avendo inizio grazie a te.' la voce  Voldemort mi riscuote dai miei pensieri.
E' seduto a capotavola, di fronte a me, con quell'aria da giudice supremo. Io mi alzo, cercando di mascherare il mio odio verso tutti i membri di questa associazione, verso mio padre, che applaude orgoglioso, verso ogni uomo, qui, seduto solo per paura di essere ucciso.

Mi risiedo.

'Bene. Molto bene.I primi studenti sono stati già catturati.Li obbligheremo a passare al lato oscuro, oppure verranno torturati, alcuni uccisi.Ad altri faremo perdere semplicemente la memoria.Voi cari, sarete incaricati tutti ad eseguire i rapimenti degli studenti.Li rinchiuderete qui, in questo grande castello, e deciderò IO la fine che faranno.' Taglia corto Voldemort.

Dopo qualche minuto, la riunione, è sciolta.

Devo assolutamente fare ritorno ad Hogwarts. Non vedo MariaElena da quella sera in cui ho uccido il professor Silente.

Sarà arrabbiata? Delusa? Vorrà parlarmi ancora? Prego il cielo che stia bene.

MARIAELENA:
Dopo essermi appoggiata sul letto, provo a chiudere gli occhi e addormentarmi, ma non riesco a smettere di pensare a Draco.
Come ha fatto ad ucciderlo? Forse mi sbagliavo. Forse è identico a suo padre.
Forse ha deciso di passare al lato oscuro. Magari non lo rivedrò mai più. Il pensiero mi tormenta.
Qualcuno sbatte la porta della camera violentemente.
Mi alzo di scatto, impaurita, sperando di non ricevere brutte sorprese.Ho ancora i capelli arruffati e indosso solo una camicia vecchia, credo sia di Draco.
'Scusa, scusami tanto.' Tuona una voce nel buio.
Provo a sgranare gli occhi ma sono troppo assonnata per capire di chi si tratti.

'Sono Lorenzo.'

Cala un silenzio tombale.Provo a ricompormi, mi sistemo i capelli e cerco di allungare la camicia più che posso.Nel frattempo apre la luce.

'Just a Boy' Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora