46) Expelliarmus

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'Draco, devi smetterla di essere così ossessionato da lei, cazzo.Te lo dico da mesi ormai.E' solamente una fottuta ragazzina, lasciala in pace, dannazione !' blatera Blaise alle mie spalle mentre corro nei meandri del castello in cerca di MariaElena.

La cerco con lo sguardo, la cerco come un pazzo.
Cerco di sentire il suo profumo che invade i corridoi del castello.Cerco di vedere i suoi lunghi capelli ondulati svolazzare mentre corre felice e spensierata, con quell'aria da bambina, quell'aria  pura e innocente che mi fa impazzire.
Cerco le sue guance che si tingono di rosso ogni volta che la sfioro.Cerco le sue lacrime che le hanno rigato il viso, ogni volta che l'ho fatta soffrire. Cerco le sue labbra color miele, ma di lei non c'è traccia.
Sembra  che il castello l'abbia inghiottita questa notte.

'Cazzo fratello, hai perso il senno da quando quella è entrata in questo castello.' Mormora Blaise.

Cazzo, mi ha rotto i coglioni adesso.

Mi giro di scatto verso di lui e lo prendo per il colletto della camicia, sbattendolo al muro.
Ha lo sguardo terrorizzato.

Bene.

Adoro quello sguardo:misto fra paura e terrore.Le pupille che si dilatano, la sudorazione eccessiva, le ginocchia che tremano.Mi da una scarica di adrenalina assurda, ma cerco di calmarmi.

'Senti, te lo dirò adesso e non lo ripeterò più.Sto cercando MariaElena da due fortuitissime ore.Viktor non mi risponde al telefono e lei...sembra sparita nel vuoto.
A meno che non abbia sue notizie, tu non mi servi a nulla.Quindi sparisci prima che ti lanci un destro dritto in quella faccia di cazzo che ti ritrovi.' Dico a denti stretti mentre cerco di tenere a bada la voglia di prenderlo a pugni.
'Tuo padre.' sibila, mentre cerca di inghiottire della saliva.

Allento la presa.

'Mio padre cosa, Blaise?' ansimo, mentre cerco di capire cosa voglia dirmi.

Non l'avrà rapita mio padre? E se lei fosse già nelle mani del signore oscuro? Se qualcuno l'avesse uccisa ?I pensieri mi affollano la mente e non riesco più nemmeno a pensare.

'Non respiro, non respiro.' Sibila Blaise. Mi accorgo solo adesso che ho involontariamente forzato la presa su di lui.

'Signor Malfoy, si allontani immediatamente!' la voce del professor Piton tuona alle mie spalle.Il barlume di pazzia nei miei occhi svanisce lentamente, e mollo definitivamente la presa.
'Cosa diamine le è saltato in mente?' sibila il professor Piton,con tono preoccupato.
Blaise nel frattempo si aggiusta il colletto della camicia.

Non lo so cazzo, non lo so quello che mi è saltato in mente. So solo che sta diventando tutto troppo pesante, le riunioni, mio padre, il compito che il signore oscuro ha deciso di assegnarmi.Mariaelena che sembra sparita nel nulla. Non posso perderla.

'Mi segua.'  La voce del professor Piton mi distrae per qualche secondo dai miei pensieri.

Cosa? Cazzo, no, non adesso.Devo trovarla prima.

'Professore io devo...ho delle faccende importanti da sbrigare prima.Non posso seguirla.' mormoro, cercando di non far trapelare la paura che nel frattempo mi logora dentro.
Il professor Piton rivolge uno sguardo incerto verso Blaise, poi torna su di me.
'Credo sia più importante quello che ho io da dirle, mi creda.' Aggiunge, poi mi volta le spalle.

Cazzo.

'Non finisce qui.' Sibilo verso Blaise.
Poi volto le spalle e seguo il professor Piton.

Pov MariaElena:
L'uomo di fronte a me ha dei capelli arruffati, ha il viso pallido e...mi fa venire i brividi. Qualsiasi cosa sia venuto a fare qui, non è niente di buono.
'Mi avevano detto che eri...bella.Ma non credevo così tanto.' Ansima con tono quasi...eccitato.Io indietreggio, mentre cerco con lo sguardo la mia bacchetta.
'Posso...posso esserle d'aiuto?' sibilo mentre cerco di non far trapelare la paura.Le ginocchia stanno per cedermi e incomincio a torturarmi le dita con un gesto nervoso.

'Just a Boy' Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora