'Just a Boy'

6)Una mela verde

'Ben svegliata, piccola'.

Al mio risveglio il meraviglioso ragazzo dagli occhi color ghiaccio è disteso accanto a me.
Non potrei essere più felice.
Se è un sogno non svegliatemi.

'Sei stato tutto il tempo qui accanto a me mentre dormivo? chiedo aprendo lentamente gli occhi e stiracchiandomi nel frattempo.
'Tutto il tempo.' dice accennando un sorriso.
'Ho accarezzato i tuoi lunghi capelli fin quando non ti sei addormentata.Ogni tanto ti lamentavi nel sonno ed era come se cercassi le mie mani...chiedevi di me'
Non posso crederci. Riesco a rovinare tutto anche mentre dormo.Sono un disastro, penso.

'Piccola, perché quelle guance rosse?
Non devi vergognarti mai con me.' dice con tono fermo.
'P-posso chiederti solo... Solo se mi sono lamentata per molto tempo?' dico.
'Ogni volta che ti baciavo la fronte ti tranquillizzavi.' dice sussurrandomi all'orecchio.
Oh...eccome se mi tranquillizzi, penso tra me e me.
'Adesso scendiamo sotto. Farai colazione e poi ti porterò con me. Lasciamo tutto questo alle spalle, mary. Questo non è il nostro mondo' dice . Nel frattempo si alza dal letto, si sistema la camicia e mi tende una mano.
È così dannatamente sexy in ogni suo gesto.
'Draco...quello è il tuo mondo.' dico.
'Non il mio! Non hai idea di quanto quello che io stia per dire possa darmi fastidio, credimi. Ma è così.Il mio mondo è questo.' sono così triste. Vorrei scappare da qui e lasciare tutto e tutti indietro.Ma non posso. Mio padre? la mia migliore amica ?Christian...la mia vita è questa.Devo accettarlo.
'Ti sbagli.
Non ti sei mai chiesta perché tua madre si sparita così di punto in bianco?Quella strana sciarpa di tua madre che porti sempre con te...Il nostro primo incontro di fronte allo specchio?
Piccola, tu non appartieni a questo mondo.'
Lo guardo.
Ha ragione.
Ha dannatamente ragione.Mi mordo le labbra dal nervoso. Cosa farò adesso?

'Piccola. Cosa stai facendo?'
'i-io!?'
cosa gli è preso? cos'ho che non va ?
'Ti sei appena morsa il labbro.Non farlo mai più. Non di fronte a me.' incomincia a cambiare espressione.Non capisco quale sia il problema, davvero.
'Sei così ingenua...Mi farai uscire pazzo,davvero .' Mi fissa le labbra.

Lo guardo.Improvvisamente i miei battiti accelerano.Ho la bocca asciutta e incominciano a sudarmi le mani.Davvero, non mi era mai successo niente di simile.
Si avvicina a me lentamente.Cazzo, è sexy anche solo mentre cammina.Sento il suo fiato sul collo.Siamo così vicini...Il suo profumo è meraviglioso...è come una calamita.
'Draco...' sto per impazzire. Voglio così tanto baciarlo.Voglio sentire le sue labbra sulle mie.

'So l'effetto che ti faccio.So che non hai mai provato nulla del genere prima.Il tuo corpo chiede di me, lo sento.' siamo sempre più vicini.
'È lo stesso effetto che mi fai tu quando ti mordi le labbra.'
'Non farlo più. Intesi?' dice.
Non ho intenzione di rispondere. Io faccio quel che mi pare...
Nel frattempo si avvicina sempre di più, le nostre labbra sono così vicine.
Gli vado incontro, sento i nostri respiri accelerare e andare all'unisono.
Mi farai impazzire, Malfoy.
Poggia dedicamene le sue mani sul mio viso, mi avvicina a se e mi bacia.
È un bacio lento, caldo.Nel frattempo mette le sue mani fra i miei capelli. Ti prego, non fermarti, penso.
Si stacca delicatamente.
Cosa ? Perché? Cos'è successo?
Forse non gli è piaciuto il nostro bacio...

'Diventa mia.' dice.
'Sii la mia ragazza.Voglio mostrare a tutto il mondo la mia unica felicità. Voglio che tutti sappiano che sei mia.'
'Draco...non potrei essere più felice, credimi. Ma stiamo correndo troppo e non è da me. Questo bacio...il mio primo bacio...è arrivato troppo in fretta...Mi dispiace, draco.'
So che me ne pentirò, provo qualcosa di forte per lui, ma non sono pronta ad ufficializzare la cosa. Ci conosciamo a malapena.

Si allontana.
'Va bene piccola. Ti aspetterò.' mormora.
'Andremo con calma, lo giuro.' mi prende le mani e le accarezza.
'Adesso, scendiamo giù. Devi mangiare.' dice.
'Draco...io non ho molta fame in realtà...' odio quando deve dirmi cosa devo o non devo fare.
'Piccola, devi mangiare.Non è una domanda, non è una richiesta. Sei svenuta prima, in macchina, per colpa di quel coglione. Adesso hai bisogno di qualcosa che ti rimetta in forze. Per una volta, non rendere le cose difficili. Ho già preparato tutto.' dice con tono severo.Non accetterà nuovamente un no. Ne sono certa.
'okay, come vuoi.' dico accennando un sorriso.
'questa è la mia piccola.' dice sorridendo.
Scendiamo le scale ed arriviamo in cucina.Sul tavolo c'è una tazza di latte, un succo di frutta, una mela verde e dei biscotti.
'Mela verde?' chiedo.
' una scelta bizzarra' dico sorridendo.
'Sono le mie preferite'.

'Grazie per avermi preparato la colazione...Hai fatto tutto questo per me...grazie'
sento le guance diventare rosse. Mi sento a disagio quando qualcuno fa qualcosa di carino per me...sarà perché non ci sono abituata...

'Non devi ringraziarmi. Mai. Ricordatelo, mary' ha un espressione così seria.
'Va bene...' dico.
'Adesso, siediti e mangia.' il tono della sua voce è così sexy, cazzo. Mi siedo e incomincio ad inzuppare i biscotti nel latte.

'Cazzo! la mia bacchetta. L'ho lasciata di sopra...Torno subito.' ha con tono preoccupato.
b-bacchetta? Ho sentito bene?
Sale di sopra e nel frattempo continuo a mangiare quando ad un certo punto sento qualcuno agitare delle chiavi ed aprire la porta.
'Chi è ?' dico.
spero solo non sia christian.
'Che ci fai a casa?Dovresti essere a scuola...e cosa sono quei rumori dalla stanza di sopra?
Oh no.
È mio padre.