'Just a Boy'

12)Una lettera

*DRIIN-DRIIN*

Suona la sveglia.
Al mio risveglio tutte le coperte sono sparse per terra, ho la maglietta zuppa di sudore e un mal di testa assurdo.
Credo di aver fatto un incubo, ma sembrava così reale...
Nel sogno c'era Draco in preda al panico davanti ad uno strano specchio, continuava a piangere e disperarmsi. Dietro lui un signore alto, con dei capelli biondi che gli arrivavano al collo...era elegantissimo e portava un bastone.
Draco gli dava le spalle e continuava ad urlare qualcosa del tipo...:'sono stato scelto, ma non è questa la mia strada' e mentre parlava continuava a fissare uno strano tatuaggio sul suo braccio sinistro...
Esteticamente quel signore dietro lui gli somigliava un po'... suppongo fosse suo padre ma quest'ultimo aveva uno sguardo diverso, uno sguardo perfido, cattivo.
Quel signore ignorava le sue lacrime e diceva solo:' rispetta la famiglia...rispetta la famiglia.'
Credo di aver urlato il suo nome nel bel mezzo della notte quando nel sogno quell'uomo colpì draco all'altezza dello stomaco con il suo bastone per ammonirlo.
Spero vivamente di non averlo fatto perché questo significherebbe aver svegliato mio padre.Comunque forse sto esagerando...
Si, sto decisamente esagerando. È stato solo un brutto sogno.

Controllo l'orologio.
Cazzo! Sono le 7 e mezza, devo muovermi o perderó l'autobus.
Entro in bagno, passo difronte allo specchio e mi soffermo lì davanti qualche minuto .
'Draco, mi manchi così tanto...' sussurro, come se potesse sentirmi...
Entro in doccia e l'acqua bollente scorre lungo il mio corpo...Chiudo gli occhi e incomincio a pensare allo sguardo di Draco dopo avermi visto con Cedric...era così diverso rispetto al solito...Mi sembra addirittura di aver visto due bodyguard dietro lui ed era cosi...serio.
Dopotutto, non lo conosco più di tanto, in realtà.Fra noi è successo tutto così in fretta...

Esco dalla doccia e mi asciugo velocemente i capelli.
Infilo una vecchia camicia, dei jeans strappati, lego i capelli in una crocchia e sono pronta.
Scendo lentamente le scale e arrivo giù in cucina.Non ho la minima voglia di andare a scuola oggi.Sto per andarmene, quando sento mio padre chiamarmi.
'Vieni qui un attimo' urla dal salotto.
'Eccomi...dimmi' dico in preda al panico.
Ti prego, fa che stanotte non mi abbia sentito, penso.
'Stanotte continuavi ad urlare il nome di un ragazzo...' mi guarda stranito.
Cazzo. Lo sapevo.
'Era un nome strano, mai sentito prima.Iniziava con la D...Draco se non sbaglio.Devo preoccuparmi, maria elena?' aggiunge.
è seriamente preoccupato, lo noto dal suo sguardo.Devo inventare una scusa plausibile entro 5 secondi.
'Papà, è solo il protagonista di una serie tv che sto guardando per ora.Adesso vado o perderò l'autobus.' dico.
'Va bene principessa. Sappi che per qualsiasi cosa tuo papà è qui. Va adesso'
Gli do un bacio sulla guancia, chiudo la porta di casa ed esco.
Papà è sempre così dolce.Ha sempre cercato di colmare la mancanza di mia madre.
Nel frattempo passa l'autobus sotto casa mia e ci salgo su.
È tutto così strano... Dopo essere stata ad Hogwarts, sento sempre di più di non appartenere a questo mondo...È come se Hogwarts fosse la mia vera casa, penso mentre cerco posto sull'autobus.
Arrivo verso gli ultimi posti quando l'autista frena violentemente, sto per cadere a terra e per sbaglio pesto uno zaino.Non uno zaino qualunque.
'Hey, sta attenta a dove metti i piedi'
bofonchia quella stupida di Roberta.
Roberta o *Robyx* è la ragazza più bella e popolare della scuola.
Ha 5mila follower su instagram.
Sogna di fare l'influencer , cura ogni minimo dettaglio nei suoi outfit, ama essere sempre al centro dell'attenzione e odia studiare ma c'è una cosa che odia più della scuola: sono io.
Il motivo?In prima media si dichiarò a christian e lui la rifiutó per me, da allora, ogni giorno mi tortura con i suoi dispetti da bambina viziata.
'La prossima volta lo zaino non metterlo a terra, cogliona!' dico.
È già una giornata no, se continua con i suoi dispetti del cazzo, giuro  che non risponderò di me stessa.
'uuuh, la secchiona si è svegliata finalmente!'
dice.
'sarà per quel nuovo ragazzo con cui ti abbiamo visto l'altra volta?quel biondino... non so cosa ci abbia visto in una come te.
Potrei provarci con lui, in effetti... chissà' aggiunge guardandomi con aria altezzosa.
La prendo per i capelli, giuro che la prendo per i capelli, penso mentre stringo i pugni cercando di non perdere la calma e non dare spettacolo difronte a tutti.
'Te lo dirò adesso e non mi ripeterò più.'