'Just a Boy'

42) Narcissa.

La notte continua a cullarci e il calore della luna ci riscalda, attraverso le ampie vetrate.
'Draco...non vorrai mica...farlo qui...sul letto di un ospedale...'sibilo, mentre nel frattempo, lui mi accarezza dolcemente il seno.
'Si.Voglio fare l'amore con te ovunque.
Per terra, sul letto di un ospedale, in riva al mare, sulla terrazza di casa mia, voglio osservarti mentre di contorci dal piacere, a causa mia, MariaElena.
Voglio recuperare tutto il tempo che abbiamo perso.' Mormora con tono serio.
Io rimango sui miei passi, e sposto la sua mano via dal mio seno, mentre lo fulmino con gli occhi.
'Per quanto le tue parole mi facciano sorridere, e per quanto io non veda l'ora di tornare a fare l'amore con te, la risposta è un No categorico, malfoy.
Riprenditi, e poi penseremo a queste cose.'taglio corto, mentre noto il suo sguardo diventare sempre più serio.
Si avvicina e mi bacia dolcemente sulla fronte.
'Sto bene, mi sono già ripreso .
Ho bisogno di toccarti, mariaelena.' Sibila contro le mie labbra.
Il suo profumo invade i miei sensi, come sempre.Mi era mancata questa sensazione.
Sto quasi per arrendermi a lui.
'So che lo vuoi. So che mi vuoi.' Ringhia a denti stretti mentre con una mano mi alza il mento costringendomi a guardarlo dritto negli occhi.
'Dimmi che non mi vuoi e ti lascerò libera.
Dimmi che non vuoi la stessa cosa che voglio io.' Dice ansimando.Riesco a percepire l'alta tensione che c'è fra noi.
'Non ti voglio, non ho la minima intenzione di fare l'amore con te questa notte.' Balbetto, mentre Draco con la mano scende sempre più giù e adesso mi accarezza da fuori gli slip.
Cerco di non lasciarmi distrarre ma non riesco a fingere.
Inizio a respirare sempre più affannosamente. Alzo lo sguardo e noto che non smette di fissarmi .
'Bugiarda.Sai quanto odio le bugie...lo sai, vero?' mi domanda con tono severo.

Si, lo so.
Certo che lo so.

'Non sto mentendo, Draco.
Sul serio, non è il caso di andare oltre, questa notte.' Sibilo, mentre il mio respiro è sempre più pesante.
Lui se ne accorge, e questo lo spinge a continuare a tormentarmi.
Nel frattempo mi accarezza il corpo lentamente con una mano e mi bacia dolcemente lungo il collo.
Dio, Draco...
'Dimmi che non ti piace quello che sto facendo.
Dillo e la smetterò subito .' Draco ansima e si blocca per un secondo, per riprendere fiato.
Io rimango in silenzio per qualche secondo.
'Non mi piace quello che stai facendo.' Mento, spudoratamente.Lui inarca il sopracciglio sinistro, dimostrando il suo disappunto.
'Questa è la seconda bugia che sento.
Ti piace farmi arrabbiare, suppongo.' Ringhia a denti stretti, mentre con le sue dita affusolate mi sbottona la camicia e posa le sue mani sul mio seno.
'Draco...n-no.' Ansimo.
'Così mi fai venire ancora più voglia, dannazione.' Sibila mentre mi sfiora il capezzolo destro, accarezzandolo fino a quando non chiudo gli occhi e getto la testa all'indietro.
Quando riapro gli occhi ha un espressione estremamente soddisfatta.
'Basta così per oggi...' balbetto mentre mi dimeno sotto la sua presa.
E' così maledettamente bello.
Nei suoi occhi vedo delle scintille di desiderio, gelosia, passione.
La sua espressione mi mette in confusione.
'Ma non abbiamo neanche iniziato.' Mi ammonisce, con quel suo sguardo severo, mentr nel frattempo con un gesto impercettibile agita la bacchetta e adesso nella stanza risuona una delle mia canzoni preferite. 'Je te laisserai des mots'- patrick watson.
L'ha fatto di proposito, è ovvio.
'Questo non cambierà nulla, Draco .
La mia risposta continua ad essere un no.' Balbetto, mentre sento il suo sguardo bruciarmi addosso.
'Non ne sarei così sicura.' Dice, mentre si china sul mio seno ed incomincia a baciarmi un capezzolo.Riesco a sentire il calore della sia lingua torturarmi, mentre mi dimeno sotto di lui.
'Draco, n-no...' gemo.
Lui sembra ignorare le mie suppliche e con le sue dita affusolate incomincia a sfiorarmi da dentro gli slip, lentamente.Potrei impazzire.
'Dimmi che lo vuoi anche tu.'mi supplica ansimando, mentre continua a torturarmi.
Io rimango in silenzio.
'Lo sai quanto mi ecciti, MariaElena?' ringhia con voce roca.Io arrossisco immediatamente.
'Quel rossore sulle tue guance, la tua ingenuità...mi fai impazzire...'mormora, e nel frattempo affondo le dita nei suoi soffici capelli.
'Ti prego, dillo...' continua a supplicarmi mentre si avvicina sempre di più.Riesco a sentire la sua erezione.
È così tanto eccitato... a causa mia...
'Draco, cosa vuoi che ti dica?' sussurro.
'Dimmi che lo vuoi anche tu.
Ti prego, dimmelo.'Mi guarda intensamente, in attesa di una risposta, mentre continua a toccarmi incessantemente, facendosi spazio dentro di me con le sue dita affusolate.
Treno sotto la sua presa.
Non riesco a rimanere concentrata, è una sensazione divina.
'Ti voglio, Draco.'la mia voce è a malapena udibile.Lui si ferma, chiedendomi il permesso di andare oltre, con lo sguardo.
Io annuisco.
Di scatto, si inginocchia tra le mie gambe sfilandomi gli slip, gettandoli a terra.
'Dio, sei così bella...non sai quanto ti desidero, mariaelena.' Mormora, mentre si sfila la camicia e la getta via.
Poi torna su di me e si fa spazio in mezzo alle mie gambe.
Alza lo sguardo su di me e mi osserva con dolcezza.
'E' tutto... va tutto bene?' sibilo.
Lui sorride.