'Comunque, devo ricredermi sul tuo conto.
Devo ammetterlo, aveva ragione MariaElena.
Non sei cattivo o robe del genere...
Qualcosa mi dice che entrambi abbiamo sofferto, per motivazioni diverse, questo è ovvio.
Ma mi chiedo, come starebbero le cose adesso, se quel giorno, avessi stretto la tua mano...da bambini, intendo.
Forse sarebbe tutto diverso...'è Harry che parla.
La voce è calma, ma noto un filo di tristezza.
'Harry, non sei l'unico.
Tutti vedete solo quello che IO voglio farvi vedere.
L'unica persona che ha saputo sfracellare questa maschera sin dal primo momento è distesa su questo letto, di fronte a noi.
Ecco perché me ne sono innamorato.
Comunque, in questi anni, anch'io mi son fatto la medesima domanda.
Ma forse, nessuno di noi avrà mai la vera risposta.' risponde Draco.
Non potrei essere più felice.
Finalmente uno dei miei migliori amici e...Draco riescono ad avere una conversazione quasi...civile.
Sognavo un momento così dal primo giorno in cui ho messo piede ad Hogwarts.
'Credo che per il suo bene dovremmo almeno provare ad...sai...ad avere almeno un rapporto civile.
Niente di più.
So che la fa star male vederci litigare in continuazione.' ammette con aria frustrata Draco.
'Credo che tu abbia ragione.
Ti va se per questa volta, sono io a tenderti la mano?' domanda dubbioso Harry, è come se avesse paura della risposta di Draco, ma lui, annuisce.
Non potrei essere più felice e sorpresa allo stesso tempo...ma appena Draco prova a stringere la mano di Harry un uomo dai capelli lunghi e biondi, vestito con abiti costosi e dall'aria imponente lo colpisce violentemente sulla schiena e Draco cade inerme a terra.
'SI FERMI, SI FERMI, LA SUPPLICO!' grido con tutta la forza che ho, ma nessuno sembra sentirmi.
'Sei solo la vergogna della nostra famiglia.' Ringhia a denti stretti, mentre continua a colpirlo con forza, ancora e ancora.
Draco è steso a terra, inerme, senza forze.
'LO LASCI STARE!' mi affretto a scendere dal letto e le flebo si staccano violentemente dal mio braccio provocandomi un dolore atroce.
Non mi ero mai alzata prima d'ora, mi sento così debole e mi accascio per terra.NO, NO NO, devo aiutare draco.
Ma non ce la faccio, è come se nessuno potesse né sentirmi e ne vedermi...
'Potete anche uccidermi, tanto, vivere con voi è come morire ogni giorno.'
Ringhia a denti stretti Draco e suo padre risponde con un pugno dritto in faccia.
Provo ad alzarmi ma il mio corpo decide di non collaborare.
Ho le braccia stese in avanti e stanno...sanguinando.
La visione è orribile.
Ma non importa, devo aiutare Draco.
E' questo l'importante.
'Harry, ti supplico, fa qualcosa!' ma non appena lo chiamo Harry...svanisce nel nulla.
Dio, cosa ho appena fatto?
'Fatela finita padre.
Una volta per tutte.
Fatela finita.'
Lo supplica Draco.
Suo padre alza verso il cielo il bastone che tiene fra le mani, per sferrare con violenza l'ultimo colpo.
Dio, ti prego, risparmia l'uomo che amo, ti supplico.
'L'hai voluto tu, tutto questo.'
Urla a denti stretti suo padre.
Sta per colpirlo.'DRACO!' urlo con tutta la forza che ho.
E' un urlo disumano, un urlo di disperazione.
L'urlo di una ragazza che sta per perdere l'uomo che ama.
Per sempre.'Piccola, sono qui, sono qui.'
Apro gli occhi e vedo draco correre verso me.
Ha uno sguardo terrorizzato.
'Draco...io...tu...' balbetto mentre provo a calmarmi.
'Era solo...solo un sogno.
Solo un brutto sogno.
Sei con me, sei con me.' sibila mentre si siede accanto a me e mi prende fra le sue braccia.
'Draco ma...tu non c'eri accanto a me questa mattina' balbetto mentre noto con piacere che il mio respiro ripende un ritmo regolare.Oh signor Malfoy, sei la mia miglior medicina.
'Sono sempre stato accanto a te, amore mio.Non ti ho lasciato neanche per un attimo.' Mi risponde mentre mi accarezza delicatamente i capelli.
'La cura della dottoressa Poppy non mi convince.
Forse qualche medicina è troppo forte per te.
Ti farò curare dal mio medico personale, sono più tranquillo così.' Si irrigidisce.
Ha un aria così...autoritaria.
Ma non lascerò che paghi per me ulteriori analisi.
Ha già fatto abbastanza.
'Draco, starò bene. L'infermieria del castello non ha nulla che non va, e Poppy è un infermiera fantastica.
Non puoi tenermi sotto una campana di vetro per sempre.Lo sai questo, vero?'
balbetto mentre incomicio a torturarmi le mani.
Non riesco a scacciare l'immagine di draco steso a terra, inerme.
Ed io che non riesco ad aiutarlo.
Delle lacrime rigano il mio viso e mi nascondo fra le coperte.
Non voglio dargli ulteriori dispiaceri.
'Va bene, va bene, affronteremo questo problema domani, o quando ti sarai ripresa, se ti fa star meglio.'
sibila mentre con dolcezza mi sposta il lenzuolo dal viso.
'Sei tanto bella.
Bella e pura.
Pura e...fragile.
Fragile, e forte, allo stesso tempo.
Mi chiedo se possa realmente una persona contenere tutti questi...aggettivi.
Credimi quando ti dico che li incarni tutti.
Il mondo ti invidia, lo sai?
Il mondo, pende dalle tue labbra e non te ne accorgi.
Ed allo stesso modo il mondo cerca inghiottirti.
Ed anche in quel caso, non te ne accorgi.
Ma io sì.
Io sì.
Ed è per questo che farò di tutto per proteggerti.
Lo capisci adesso?' la sua voce è roca, ed ha un espressione frustrata, mentre si passa la mano fra i capelli.
'Ti amo. Ma so proteggermi da sola.'
Sussurro, mentre getto le braccia al suo collo e lui mi bacia, con tenerezza e dolcezza.
Le sue labbra hanno un sapore così...familiare e...caldo.
'Abbiamo interrotto qualcosa?!' ridacchia Hermione mentre entra nella stanza con Ron.
Guardo Draco ed ha un espressione contrariata.
'Vado a...cambiarmi.' Ringhia a denti stretti mentre se ne va.
E, naturalmente, al suo posto, entra Viktor.
'Buongiorno signorina.' Sibila con aria formale.
Io ricambio il saluto, ma scoppio a ridere appena mi accorgo che Ron lo sta prendendo in giro.
'Allora?Quando potrai tornare a seguire le lezioni?' mi domanda Hermione con aria felice.
'Beh, domani mattina!' risponde al posto mio Poppy, l'infermiera, mentre entra nella stanza.
'Buongiorno singorina Mirabile.
Ho controllato i suoi paramentri durante la notte.
Tutto nella norma.
Può tornare nel suo dormitorio oggi stesso.'
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'Just a Boy'
Fanfiction'Prima d'ora nulla aveva davvero un senso. Fin quando non vidi i suoi occhi.' ❤️🔥 MariaElena ha 17 anni ed è una semplicissima studentessa al 4 anno di liceo classico. Da sempre crede che il mondo in cui vive non le appartenga del tutto. Uno stra...