*Capitolo Speciale*

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Sehun

Più passa il tempo più mi sto rendendo conto di essere cambiato. Fino a qualche tempo il mio unico pensiero era quello di fare bene il mio lavoro e divertirmi. Ma ultimamente c'è qualcosa dentro di me che mi sta mostrando il mondo davanti a me sotto una luce diversa, sarà che il maknae sta crescendo? Non lo so, ormai sono quasi vicino ai trent'anni ed ultimamente sento dentro di me lo strano bisogno di avere una donna al mio fianco. Non che non ce ne siano mai stata eh, ma questa volta sento proprio la voglia di una donna stabile, insomma qualcuno con cui vivere una vera e propria storia d'amore. Sarà ma questo pensiero mi frulla per la testa da quando ho conosciuto Youngji, quella ragazza mi fa davvero impazzire. Non faccio altro che pensare a lei ed ammetto che più volte ho cercato di ritrovarmi in certe situazioni solo per incontrarla. L'altro giorno sono andato a trovare Sharon in ospedale dopo che ha finalmente partorito e lei era lì, nella sua bellezza ed in tutta quella normalità che mi fa impazzire. Non riesco proprio a capire cosa pensa di me, per tutto il tempo che siamo stati nella stessa stanza non toglieva mai lo sguardo dalla bambina appena nata, quasi come se si sentisse un po' a disagio della mia presenza. Sarà, ma questa ragazza a me sta proprio facendo andare fuori di testa. Questo pomeriggio non ho alcun impegno ed ho pensato di fare una piccola "pazzia" e sto andando fuori dalla sua università, voglio provare a chiederle di uscire ma ogni volta c'è sempre qualcuno che rovina i miei piani, in questo modo invece saremo solo io e lei e potrò parlarle in maniera più tranquilla. Spero solo di riuscire ad incontrala!

E' la prima volta nella mia vita che metto piedi in un posto come questo e pensare che la maggior parte dei miei coetanei passano la maggior parte delle loro giornate in questo genere di luoghi. Sincero, non ho mai sentito la mancanza della vita universitaria! Certo che, carino questo posto. Basta Sehun, non distrarti sei venuto qui con un obbiettivo, trovare Youngji. Sembro di nuovo pazzo vero? Quando l'ho vista l'altro giorno all'ospedale potevo darmi una mossa e parlarle ma come al solito i miei impegni me l'hanno impedito e poi, possibile che quando la vedo il mio cervello va completamente in tilt? Continuo a guardarmi attorno, uff... ma ero sicuro che fosse qui, insomma da quello che dice è sempre in università!

Improvvisamente sento un corpo estraneo finirmi addosso. Ma la gente guarda dove mette i piedi? "Scusi..." è una delicata voce femminile che si china immediatamente per raccogliere i libri che ha fatto cadere nell'impatto. "Attenzione!!!" mi danno fastidio le persone che non guardano dove mettono i piedi, ma aspetta... io quella voce la conosco "Youngji?!?!". Il cuore inizia a battere senza controllo, possibile che non l'ho vista subito! "Sehun?? che ci fai qui?" mi guarda allarmata, in effetti ora che scusa le invento. Mi guardo attorno mentre mi gratto la testa "Ehm... ehm... devo fare un servizio fotografico... cioè, l'ho appena fatto... qui vicino!" per fortuna grazie al mio lavoro riesco a trovare sempre una scusa piuttosto plausibile. Noto la sua espressione perplessa, e decisamente imbarazzata "E perché sei entrato nell'università? Non hai paura che ti riconoscono?". Oddio, che figura, in effetti! Giuro, non riesco proprio a capire cosa pensa di me. "Ah perché sono dentro? Pensavo fosse un giardinetto pubblico! Ehm.. tu che stavi facendo?" che domanda idiota, Sehun rifletti quando parli?

Il suo sguardo è sempre più perplesso "Ho finito le lezioni per oggi, stavo andando al dormitorio.." effettivamente la mia domanda era proprio ignorante. Cerco di arrivare al dunque. "Vorresti venire a fare un giro con me? Stavo pensando di andare a trovare Sharon, è tornata a casa ieri pomeriggio dall'ospedale!" sono sicuro che l'arma "amica con bambina piccola" funziona sempre. E' sempre più stranita dalla situazione "Sharon... mmm pensavo che.. no impossibile, lascia stare!" non riesco a seguirla. Le sorrido "Cosa è impossibile?" certo che queste ragazze parlano sempre in codice. Scoppia a ridere, quanto è tenera quando fa così "Mi è venuto lo strano pensiero che tu fossi qui per me... ma lascia stare!" il cuore inizia a battere all'impazzata. "Ehm qui per te?" sussurro, non vorrei mai che pensasse male. Mi guarda, stringe forte i libri tra le mani "Scusa... io vado allora, ho da studiare e con Sharon sono già d'accordo per un altro giorno..." ammetto che la sua risposta mi lascia un po' deluso. La fermo, le accarezzo il braccio e le sorrido "Sharon ci rimarrebbe molto male... e anche io!" ecco l'ho detto, noto che abbassa lo sguardo, è la prima volta che mi sento così in difficoltà con una ragazza. Eppure lei mi piace da impazzire.

Le stelle della mia vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora