Jongdae
Abbiamo finito di fare un intervista in radio e finalmente dopo una settimana a dir poco frenetica questo pomeriggio siamo liberi. O meglio, liberi dagli impegni lavorativi perché oggi ho intenzione di iniziare a lavorare alla cameretta della bambina. Ci tengo particolarmente a occuparmene io personalmente, dal momento che durante i primi giorni dopo il matrimonio stavamo lavorando al comeback e ha dovuto occuparsi Sharon di finire di arredare quasi tutta la casa.
Ho convinto i ragazzi ad aiutarmi promettendogli che poi gli offrirò una cena, ormai li conosco così tanto bene che è semplice convincerli. "Quindi, leader te ne scappi così? Noi schiavi di Jongdae e tu te la vai a spassare alle terme?" scherza Baekhyun con Junmyeon mentre siamo nel parcheggio degli studi radio. "Ve l'ho detto, io e Mihee festeggiamo i nostri 100 giorni insieme e ci teneva tanto ad andare in una Spa... vi avrei aiutato altrimenti, sapete tutto che ho l'animo da Van Gogh, anzi devo muovermi che devo passare alla SM a recuperare la mia ragazza!" ripete il leader mentre sta per salire in macchina. "Non serve che vai alla SM, la tua donna è qui!" con la sua camminata da star del cinema e il suo solito abbigliamento impeccabile Mihee sta venendo verso di noi. Solitamente, dopo i nostri precedenti, evito di averci a che fare. Si avvicina al suo ragazzo, sorpreso di vederla qui, e dopo averlo baciato si rivolge a noi "Si sono qui! Perché avete qualche problema? Ah comunque Jongdae, ti conviene dire alla tua fidanzata... cioè moglie, di evitare di gironzolare per la SM come se niente fosse!" cosa sta dicendo? Ho raccomandato Sharon di non mettere piede da quelle parti per nessun motivo e lei è andata alla SM? La guardo "Cosa scusa? Che ha fatto Sharon?" ripeto incredulo. "Hai capito bene, tua moglie insieme ad un'altra tizia decisamente arrogante si aggiravano per i corridoi vicino all'ufficio di mio padre. Oltretutto, dal momento che le fan non sanno nemmeno della sorpresa che hai riservato loro, dovresti proprio chiuderla in casa la tua donna!" le sue parole mi fanno innervosire, ma purtroppo queste hanno un evidente velo di verità. Poco dopo, fortunatamente Junmyeon fa salire Mihee in macchina e se la porta con se. Sono nervoso, e anche piuttosto arrabbiato. "Sicuramente avrà voluto accompagnare Miyoung al colloquio che aveva stamattina... non te la prendere dai!" mi dice Chanyeol cercando di tranquillizzarmi mentre saliamo anche noi in macchina. "Lo so, ma è pericoloso! Sai com'è fatto il signor Kang, non è proprio il caso che si aggiri lì dentro... e poi è sempre pieno di fotografi e giornalisti lì intorno..." la amo e non permetterei mai a nessuno di farle del male e non vorrei nemmeno sentire qualcuno che esprima commenti negativi nei suoi confronti. Mi dà fastidio quando mi dice le bugie, mi aveva detto che sarebbe uscita con Miyoung quando lei sarebbe tornata a casa, non che l'avrebbe accompagnata. "Dai Jongdae! Su con il morale, la squadra degli Exo è pronta per andare a dipingere la camera della tua piccola principessa! Fai un sorriso!" ripete Baekhyun cercando di tirarmi un po' su di morale. Sorrido e gli faccio l'occhiolino, ha ragione! Inutile rimanere nervoso adesso, stasera gliene parlerò a lei direttamente ma non mi posso rovinare il mio pomeriggio così!
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Le stelle della mia vita
Fanfiction"... quanti ricordi, quante cose che sono successe. Una lacrima mi riga il viso, quasi mi manca il respiro nel pensare che questa normalità da domani sarà solo un lontano ricordo".