Jongin
10 giorni prima...
Che serata! Erano mesi che non vedevo il Pentagon così pieno, ci siamo davvero divertiti tantissimo. Ad un certo punto io e Sehun abbiamo pure fatto gli spogliarellisti. Oggi l'animo di Kai è uscito anche in discoteca. Sono un po' brillo ma dopo la tappa dal paninaro mi sto riprendendo. Stiamo camminando verso casa. Ci sono le luci accese, strano. Vedo Chanyeol e Minseok che accelerano il passo, dicono di aver visto la macchina della SM parcheggiata davanti casa. Sono rimasto indietro con Sehun, stiamo fumando una sigaretta con tutta calma. Probabilmente hanno le allucinazioni quei due. All'improvviso Kyungsoo che era poco avanti a noi si gira "Mi aveva chiamato Baekhyun ma in mezzo a quel baccano non si è sentito squillare il cellulare". Mi accorgo che aveva chiamato anche me, e dalla sguardo di Sehun anche lui. "Aspettateci!" grido a quei due che ormai stanno quasi correndo davanti a noi.
Avevano proprio ragione, quella è la macchina del signor Kang. La porta di casa è aperta e sento la sua voce urlare contro Baekhyun. Butto via la sigaretta di fretta, inutilmente dal momento che mi ritrovo il signor Kang davanti "Complimenti, bell'esempio Jongin, ed ecco anche Sehun! Avevo proprio ragione quando dicevo che c'era odore di fumo nelle vostra macchine l'anno scorso". Entriamo in salotto, Baekhyun è sul divano con le mani sul viso e noto che c'è anche Mihee. Che c'entra quella? Fatto sta che siamo nei guai! "Allora? Dove eravate di bello voi cinque?" inizia a urlarci contro con il suo solito tono sfacciato. "Signor Kang, possiamo spiegare... no scusi un attimo.." Minseok non fa tempo a finire la frase che corre in bagno. Ci guardiamo tutti. C'è ansia nei nostri occhi. "Ecco, ora che è tornato anche il re delle bevute possiamo continuare. Dove c***o eravate? Al Pentagon magari? Vero Chanyeol? Visto che il tuo profilo Instagram è pubblico e ti sei anche taggato lì mentre stavate facendo gli idioti a bere e ballare mezzi nudi su cubo!" Chanyeol cerca di giustificarsi "Signor Kang ma noi...".
Il suo tentativo è del tutto inutile "Stai zitto!! Io sono stufo di voi e delle vostre c*****e. Ogni volta vengo richiamato per qualcosa che avete combinato e adesso che scopro? Che siete andati a far scandalo in discoteca? Di nuovo ubriachi? Adesso basta veramente! E come se non bastasse dov'è Jongdae? Vi rendete conto per colpa sua mia figlia cosa sta passando?" volgiamo tutti lo sguardo verso Mihee... Vedo Minseok allontanarsi, mentre sta cercando di chiamare Jongdae. Peccato che viene subito scoperto "Xiumin, dammi il tuo cellulare... anzi tutti datemi i vostri cellulari... Ora andate tutti a letto e domani mattina vi voglio tutti nel mio ufficio!" senza parlare andiamo tutti nelle nostre stanze...
Solitamente la mattina è uno dei momenti di maggior confusione ma oggi proprio c'è un silenzio inquietante. Jongdae, è appena arrivato e senza fare troppe domande ha capito la situazione e anche il leader ci ha raggiunto. Nonostante lui non c'entri niente con questo casino ha lo sguardo cupo e triste, l'unica cosa che ci riesce a dire prima di entrare nell'ufficio del signor Kang è "Ragazzi ricordiamoci che siamo una squadra, come dice il nostro motto we are one!".
Che ansia! L'atmosfera in ufficio mi fa quasi paura. Davanti a noi il signor Kang è insieme ad altri suoi collaboratori e tutti ci fissano. Inizia a parlare con il suo solito modo aggressivo e saccente "Per una volta almeno siete puntuali e vedo che anche Jongdae è tornato dalla sua vacanza. Ti ha fatto bene l'aria di Daejeon vedo, ti sei addirittura bruciato il cervello. E vedo che abbiamo qui anche Junmyeon, futuro azionista della società che si immischia nei fatti che non gli competono piuttosto che fare il suo dovere. Ma io, mi rivolgo a tutti, anche chi sta ridendo, vero Baekhyun? Ma vi siete fumati il cervello? E' questo l'effetto che vi fa il successo?" mi guardo attorno cercando di catturare lo sguardo degli altri ma sono tutti così attenti alle sue parole. "E ora io cosa dovrei fare con voi? Farvela passare ancora liscia? NO! Questa volta no, questa volta avrete quello che meritate! Dal momento che la promozione del album è finita niente ospitate in TV, niente eventi e niente pubblicità. Da questa sera non starete più insieme in casa. Dormirete in stanze singole nel dormitorio dei traine e sarete controllati. Avrete il loro stesso trattamento! Vi dedicherete solo alle vostre attività singole e per un po' scordatevi il progetto Exo. Anche i social verranno gestiti da noi, i vostri cellulari rimarranno qui! Ovviamente inutile dire che sono vietati i contatti con gli esterni" ci guardiamo. I visi dei miei compagni sono tutti sconvolti.
Junmyeon alza la mano all'improvviso "Ma alcuni di noi non hanno alcun'attività singola al momento attiva, possono almeno tornare a casa?". Il signor Kang si avvicina "Assolutamente no! Ho già organizzato tutto. Dal momento che non hanno attività Xiumin e DO si arruoleranno! Tanto prima o poi toccherà a tutti... chi prima, chi dopo" cerco di catturare i loro sguardi, Minseok ha lo sguardo spaventato mentre l'espressione di Kyungsoo è sempre la stessa, impassibile e persa nel vuoto. Non ci avevo mai pensato, ma un giorno il servizio militare toccherà anche a me... "Per quanto riguarda voi altri avete tutte le attività già programmate, Jongdae tu oltre al tuo singolo sposerai Mihee e andrai a vivere con lei nella casa che vi ho comprato, ho già avvertito la stampa sulla data del matrimonio! Un solo passo falso e sarete fuori dal SM!" cerco di catturare lo sguardo di Jongdae. E' immobilizzato... all'improvviso noto che cerca di dire qualcosa ma Junmyeon lo ferma dicendogli qualcosa a bassa voce "Jondae non ora, fidati..." chissà che si sono detti... Guardo i ragazzi, ancora non riesco a credere che non ci vedremo per chissà quanto tempo...
STAI LEGGENDO
Le stelle della mia vita
Fanfiction"... quanti ricordi, quante cose che sono successe. Una lacrima mi riga il viso, quasi mi manca il respiro nel pensare che questa normalità da domani sarà solo un lontano ricordo".