Capitolo 29

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Le luci della notte di Seoul riflettono sulle grandi vetrate della stanza da letto del nostro nuovo appartamento. Rimango incantata nel guardare il panorama da quassù. Un appartamento all'ultimo piano di un palazzo in centro città a pochi passi dal dormitorio degli Exo, questa è la casa che Jongdae ha acquistato solo per noi. Non avrei mai immaginato niente di più bello. Finalmente una casa tutta nostra dove potremmo vivere la nostra storia senza nasconderci. Ancora non riesco a crederci che ci siamo sposati. Poche ore fa ero semplicemente Sharon, una ragazza qualunque ed ora sono la moglie di Chen degli Exo!

Finita la cerimonia raggiungiamo il nostro appartamento. Mio marito non ha proprio badato a spese e all'ingresso della camera da letto mi ha fatto trovare un mazzo di rose rosse e la scritta "ti amo" ricreata con i petali sul letto.

E' tutto il giorno che sto in piedi e devo ammettere che sono molto stanca. Jongdae si sta facendo la doccia mentre io lo sto aspettando sdraiata sul nostro grande letto dopo aver scattato mille foto della bellissima creazione che fatta con i fiori. E' la nostra prima notte di nozze e nonostante sono abituata a dormire con lui sono molto emozionata. In questo mese che non ci siamo visti mi è mancato tanto e sento il bisogno di lui, del suo calore, del suo corpo. Ammetto di aver voglia di far l'amore con lui.

Poco dopo mio marito mi raggiunge, è senza maglietta e rimango colpita nel guardare il suo fisico perfetto. Si siede sul letto di fronte a me, e dopo avermi dato un piccolo bacio sulla bocca mi consegna una busta bianca. "E questa cos'è?" gli chiedo sorpresa. "Il regalo dei ragazzi cucciola, aprilo!" mi risponde con il suo solito sorriso. Non mi aspettavo che gli Exo ci avessero fatto un regalo. Apro la busta. Sono due biglietti aerei e un soggiorno all'isola di Jeju. Mi giro verso Jongdae. "Che teneri amore, ci hanno regalato la luna di miele... guarda!" gli indico le date, la partenza è questo fine della settimane. "Maledetti... giuro non me l'aspettavo nemmeno io!" è incredulo ma felice. Dato il suo calendario pieno di impegni e la gravidanza avevamo deciso di rinunciare al viaggio di nozze ma visto il regalo dei ragazzi i nostri piani sono cambiati. Dopo esserci coccolati un po' mi alzo per andare in bagno. Ho indosso solo una maglia larga e degli slip. Al mio ritorno vedo Jongdae che mi fissa seduto sul bordo del letto "Te l'ho mai detto che sei perfetta?" lo guardo imbarazzata. "Amore..." prima di lasciarmi finire la frase mi prende per la maglia e mi tira verso di lui. Mi inizia a baciare prima le labbra per poi scendere lentamente sul collo. La sua delicatezza anche in questi momenti mi fa impazzire. Mi mette dolcemente sopra di lui mentre bloccandomi con le ginocchia mi metto a cavalcioni e baciandogli i suoi addominali perfetti. Mi leva la maglia, ritrovandosi davanti il mio seno completamente nudo. La gravidanza mi ha reso il seno più pieno e tondo. Jongdae rimane a fissarlo per qualche istante, per poi iniziare a dare dei piccoli morsi vicino ai capezzoli mentre le mie mani si avvicinano ai suoi pantaloni sempre di più. Ad un certo punto inizio lentamente ad abbassargli i pantaloni. Mi ferma, nonostante la sua voglia irrefrenabile sembra che ha paura. "Amore, non ti preoccupare..." gli dico per tranquillizzarlo. Mi sono informata e non c'è nessun pericolo a far sesso in gravidanza. "Sicura? Ho davvero difficoltà a trattenermi, ma ho tanta paura di far male al bambino!" senza rispondergli gli levo completamente i pantaloni, mi sorride e inizia ad abbassarmi gli slip e con una agile mossa mi porta il suo corpo sopra di me. Sento il suo corpo entrare dentro il mio questa volta con tutta la passione che mi è mancata in questi mesi, intanto le sue labbra sono nuovamente sul mio collo dove continua a baciarmi e a farmi i succhiotti. Sa quanto li adoro! Passo le dite sui suoi addominali e gli faccio anch'io un succhiotto all'altezza del capezzolo. Si percepisce l'enorme voglia che avevamo entrambi e quanto questi momenti siano stati pochi nei mesi passati. All'improvviso Jongdae esce dal mio corpo per prendermi dai fianchi riportarmi delicatamente sopra di lui per continuare quello che stavamo facendo. Nel frattempo le nostre labbra continuano a sfiorarsi dolcemente. E' la nostra prima notte da marito e moglie e avevamo proprio bisogno di un momento del genere.

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