Fuori controllo

Capitolo 4

Mi svegliai verso le tre di notte, non riuscì più a riaddormentarmi.

Continuavo a rigirarmi nel mio letto.

Sentì ad un certo punto un rumore fuori dalla porta, qualcuno era ancora sveglio?
Forse qualcuno del primo anno stava ancora girando tra le camera?
Come prefetto sarei dovuta andare a controllare.

Mi alzai dal letto, il mio pigiama composto da pantaloncini e canotta neri con i bordi in pizzo non era troppo adatto all'occasione.
Poco male, era buio.

Aprì la porta e mi affacciai in mezzo al corridoio, improvvisamente mi sentì afferrare da dietro mentre mi mettevano una mano sulla bocca. Cercai di liberarmi ma la figura dietro di me non mi mollò e mi sussurrò all'orecchio " Stai buona piccola, non voglio farti del male."

Era Draco?! Ma che ci faceva qui? Come aveva fatto ad entrare nei nostri dormitori?

Mi spinse dentro la mia camera chiudendo la porta. Aveva i pantaloni della tuta grigi con una maglia bianca abbinata, i capelli totalmente in disordine. Riusciva ad essere ancora più sexy del solito.

"Ma che cavolo ci fai qui?! Sai quali sono le conseguenze se ti scoprono?"

Si avvicinò a me con un sorrisetto beffardo
"Sono anni che lo faccio, non ho mai avuto problemi, e poi..." continuò prendendomi il mento "avevamo un discorso da finire io e te."

La sua mano scese sul mio fianco attirandomi a sé, i nostri corpi schiacciati l'uno contro l'altro.

"Sei pazzo malfoy..."
"Pericoloso, astuto, determinato, affascinante... ma pazzo non è un aggettivo che di solito mi sento attribuire."

Improvvisamente mi girò in modo da essere dietro di me. Le sue braccia mi circondarono.
Iniziò a baciarmi il collo portandomi scariche di piacere.
Il mio intimo si bagnava senza che potessi controllarlo.

"Cedric ti fa mai eccitare così?"
Mi girai afferrandolo per la gola. "Non nominarlo nemmeno. Quello che facciamo io e te non ha niente anche vedere con lui."
Mi tolse la mano dal suo collo, mi buttò sul letto quasi con rabbia.
"Non osare mai più parlarmi in questo modo." Si mise sopra di me afferrandomi il collo.
"Devo ricordarti chi comanda?"
Mi afferrò il viso con forza e ricominciò a baciarmi ferocemente, mordendomi le labbra. Intanto la sua mano scese contro la mia intimità iniziando a stuzzicarmi.

"Sei così bagnata." Non ero in grado di rispondergli, stavo ansimando cercando di fare meno rumore possibile.

Draco fece un'incantesimo per attutire tutti i rumori.
"Voglio sentirti, non provare a trattenerti."

Iniziò a penetrarmi velocemente con le dita
fino a portarmi quasi all'orgasmo, nel mentre mi faceva dei succhiotti sul collo.
Era questo quello di cui avevo bisogno, che lui mi toccasse, mi impedisse di pensare.

Quando stavo per venire si bloccò,
"Implorami di farti venire." I suoi occhi erano pieni di desiderio.

Non ero in grado di oppormi.

"Ti prego... Draco..." lo implorai.
"Brava piccola." Sorrise soddisfatto,
ricominciò aumentando il ritmo.
L'orgasmo fu travolgente, mi lasciò completamente senza forze, venni urlando.

Prima che potessi toccarlo mi bloccò il braccio. Prese entrambi i miei polsi portandoli sopra la mia testa con una mano.

Si slacciò i pantaloni continuando a tenere lo sguardo fisso sui miei occhi, mi strappò le mie mutandine di pizzo e mi penetrò improvvisamente.

Le sue dimensioni mi lasciarono senza fiato, non riuscivo più a pensare a nulla riuscivo solo a sentire il piacere crescere dentro di me.

Era questo che volevo da lui: pura passione.

Iniziai a baciargli il collo stuzzicandogli l'orecchio con la lingua.
Il suo ritmo era sempre più veloce, le sue spinte sempre più forti. Mi fece godere tantissimo.

"Draco... sto per..." sussurrai.
"No, verrai quando ti dirò io."
Il suo tono non ammetteva repliche.
Cercai di resistere il più possibile perché anche lui fosse soddisfatto.

Lo sentì contrarsi sotto di me.
"Vieni per me."

L'orgasmo fu simultaneo, eravamo sfiniti.

Si lasciò cadere accanto a me sul letto chiudendo gli occhi con un'espressione serena e rilassata.

Mi alzai per farmi una doccia.
Avevo scopato con un altro, il secondo dopo Cedric.
Avevo scopato con Draco Malfoy.

-

Tornata in camera Draco era ancora sdraiato sul mio letto.
Guardò il mio corpo avvolto dall'asciugamano, ormai cosa avevo da nascondere?

Lo appoggiai sulla sedia in modo disinvolto restando completamente nuda davanti l'armadio mentre sceglievo l'intimo da indossare.

"Ti propongo un patto."
Non mi voltai, continuai a vestirmi mentre aspettavo il continuo.

"Diventiamo scopamici."
Scossi la testa decidendomi a guardarlo.
"Senti Draco mi hai avuta, non sei già soddisfatto? Ci sono tante ragazze la fuori che diventerebbero volentieri le tue schiavette sessuali o anche più. "

Mi guardò con espressione seria.
"Sono stanco delle solite, tutte uguali, tutte che si accolano andando a dire in girò chissà che." Alzò gli occhi al cielo.

"Ma tu sei come me, non ti importa niente di far sapere agli altri di me anzi preferiresti il contrario. Sarebbe solo sesso, niente di più."

Stavo cercando di ragionare sulla proposta.

"E se accetti non dirò nulla di noi al caro Ced."

Sospirai in modo teatrale, " Sapevo che in qualche modo avresti cercato di ricattarmi."

Si alzò venendomi in contro.

"Non provare a resistermi, sai bene che non ci riusciresti." Accarezzò il pizzo del mio reggiseno.

"A quanto pare anche tu qui fai fatica, eh Draco?" Gli dissi in moto seducente.

Alzò lo sguardo sui miei occhi, mi stava sfidando.

"Tu pensaci, se entro mezzogiorno non avrò la mia risposta sai già cosa accadrà."

Mi diede un bacio sul collo provocandomi un brivido

"A domani dolcezza."

Se ne andò senza voltarsi.

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Secondo voi Natalie cederà?

Se vi è piaciuto questo capitolo vi prego di lasciare una stellina.♡

Il prossimo capitolo uscirà tra qualche giorno.

F.P.