Capitolo 4

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A volte vorrei essere una di quelle persone che non cede alle provocazioni perché è consapevole che sarebbe stupido e non porterebbe a nulla di buono. Ma invece sono una di quelle persone che anche se perfettamente consapevole che sta facendo una cazzata è troppo orgogliosa per tirarsi indietro.

Ed eccomi qui, ubriaca fradicia, a giocare a Beer pong contro Aiden. Sapevo perfettamente che domani mattina mi sarei svegliata con un mal di testa e un post sbornia terribile, eppure eccomi qua a maledire una stupida pallina che non voleva entrare in uno stupido bicchiere. Dal canto suo, Aiden, le centrava tutte e io mi stavo trasformando in uno di quei uomini ubriachi che giocavano a carte al bar, con le carte a rovescio però.

"Andiamo, Berks, ho la gola secca!" urlò il biondo per sovrastare la musica, Finn che era accanto a lui gli batté  il cinque ridendo. I due si erano tolti la maglia, il che non mi era affatto d'aiuto, ma raccogliendo quel barlume di lucidità rimasta lanciai la pallina che, finalmente cazzo, centro'  il bicchiere. Esultai e abbracciai Kim e Val che erano dalla mia parte del tavolo. Feci il terzo dito a Aiden che rise bevendo.

Per i seguenti 5 tiri feci sempre punto e presto tornai in vantaggio su Aiden.

"Mai sfidarmi, Miller."

Il resto è mistero, ma una cosa è sicura, Aiden mi ha fatto il culo a beer pong. Ma questo non l'avrei mai ammesso ad alta voce.

Il mattino, o pomeriggio, seguente appena aprii gli occhi sentii una fitta allo stomaco e subito corsi in bagno. Dopo aver vomitato anche le mie interiora e maledetto il mio orgoglio scaricai e chiusi la tavoletta poggiandomici stremata. Sentendo qualcuno, con gli occhi mezzi chiusi, spostai la tenda e vidi Kimberly che dormiva abbracciando il mio bagnoschiuma. Richiusi la tenda e ancora a gattoni uscii dal bagno. Solo dopo realizzai che non ero affatto sola, nel letto di Val c'era lei abbracciata con Finn che dormiva beatamente. Tornai nel mio letto e cercai di riprendere sonno, mi spostai lasciando cadere le mie scarpe, si perché avevo ancora le scarpe, dall'altra parte del letto.

Finalmente quando stavo per addormentarmi qualcuno irruppe nella stanza svegliando tutti.

"Tu perché non sei ridotto uno schifo?" Chiesi ad Aiden quando lui tornò dal bagno sorridendo con il cellulare nelle mani, poi fece una foto a Val e Finn che si riaddormentarono idisturbati e poi si buttò sul mio letto.

"Perché, ho bevuto decisamente meno rispetto a te Miss mai sfidarmi Miller."

"Ho azzeccato il cognome? Di solito non lo faccio mai."

"Si, beh, ci sono diverse cose che non fai mai secondo me, tipo ballare sul tavolo di beer pong, improvvisare una lap dance con Kim e Val, mandare a fanculo un certo Sean, sempre sul tavolo."

Mi passai una mano sulla faccia e successivamente mi coprii con il cuscino.

"Dimmi che non l'ho fatto, ti prego."

"Bene, non te lo dico ma se vuoi posso mostrartelo." Subito dopo tolsi  il cuscino e lui mi mostrò lo schermo del suo cellulare con le mie foto e video, poi realizzai  che non era la sua galleria ma bensì YouTube, e il video aveva più di 50 mila visualizzazioni.

"Non l'ho pubblicato io." Si affrettò a dire e mi mostrò che effettivamente lui si vedeva in tutti i video.

Presi il mio cellulare, quasi completamente scarico, e lo misi in carica mentre leggevo la marea di chiamate e messaggi che mi erano arrivati, sbiancando quando i miei amici di Philandelphia mi comunicarono che mia nonna ha visto il video.

"Mia nonna ha visto il video Aiden, mia nonna. Chi diavolo gli ha insegnato come si usa YouTube!" alzai leggermente la voce pentendomene subito dopo perché mi fece venire una forte fitta alla testa.

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